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Le retromarce di Zaia sui vaccini e non solo, Follesa per il Co.Ve.Pa.: le faccia ora sulla SPV consegnando i documenti

Di Note ufficiali Venerdi 8 Settembre 2017 alle 19:25 | 0 commenti

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Apprendiamo dal portale del consiglio regionale che il consigliere di minoranza Andrea Zanoni denuncia in queste ore fatti gravissimi. Così inizia la nota che pubblichiamo a firma del Co.Ve.PA. (Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa). A Luca Zaia piacciono le retromarce le ha inaugurate con l'addizionale IRPEF di SPV, con i vaccini, vedremo sull'autonomia, noi gli chiediamo di farla adesso e di consegnare subito le note di SIS su SPV. Apprendiamo dal portale del Consiglio Regionale che il consigliere di minoranza Andrea Zanoni denuncia in queste ore fatti gravissimi sulla mancanza tresparenza negli atti della Pedemontana Veneta. Secondo il consigliere la "Regione trasparente solo nel libro dei sogni di Zaia. Sulla Pedemontana continuano a negare la documentazione con la scusa del contenzioso legale.

Cosa vogliono nascondere?". Nella sua recente richiesta di accesso agli atti il comportamento della Regione e della nuova struttura per la SPV si ripetono le storture del vecchio commissario Vernizzi.
«Chi è nato tondo non può diventare quadrato» ha dichiarato l'arch. Massimo Follesa portavoce vicentino del CoVePA. La Giunta nega un passaggio fondamentale: la nota 208050 del 26 maggio, citata nella delibera 280 del 29 maggio, con cui il Segretario generale della programmazione dà il via libera alla Giunta per la stipula della terza convenzione con il concessionario Sis. «Il CoVePA è abituato a questi metodi, non appena si arriva al nodo delle questioni la trasparenza è una opzione che Zaia si dimentica per strada. E' il metodo delle retromarce quello che preferisce, le ha inaugurate con l'addizionale IRPEF, con i vaccini, vedremo sull'autonomia, noi gli chiediamo di rifarla adesso e di consegnare quelle note» rincara Follesa.
Questo comportamento rinforza nel CoVePA la convinzione che la situazione finanziaria e legale sia più traballante di quanto appare, e che nessuno in Giunta voglia aprire spiragli su questi aspetti, capaci di smontare il castello di carte costruito da Zaia con gli avvocati della nuova squadra di Pedemontana Veneta. Vale la pena di ricordare che i pedeveneta-bond sono sotto la spada di Damocle del ricorso Impregilo - Codacons, ma che soprattutto non coprono la totalità delle strade complementari previste dal contratto, dato che quasi 45km sono fuori dai finanziamenti del progetto esecutivo, per un valore di 600mln di €.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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