Langella, FdS: per Marchionne senza accordo con Fiom stop a Maserati e ex Bertone
Giovedi 21 Aprile 2011 alle 15:47 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI, FdS - L'amministratore delegato della FIAT Sergio Marchionne ha dichiarato che, senza il sì della Fiom, i modelli Maserati non potranno essere prodotti nell'ex stabilimento Bertone di Grugliasco. In pratica la ex-Bertone verrà chiusa. E la colpa sarà degli operai e della FIOM. Il solito ultimatum-ricatto tanto caro al "grande manager" italo-canadese-svizzero. Intanto le vendite FIAT crollano (-20,2% in Europa ... ma lorsignori la chiamano "flessione").
Marchionne afferma che questo dato negativo è dovuto al terremoto in Giappone e che le vendite torneranno a crescere. Ma che sia anche convinto di ciò che dice? E noi, siamo proprio sicuri che Marchionne sia un manager veramente bravo? Vorremmo anche fare una timida domanda: visto che afferma che senza l'approvazione della FIOM (e, quindi, dei lavoratori) lo stabilimento verrà chiuso (dichiarando la sua incapacità a superare le difficoltà e a fare proposte alternative), perché non dare la proprietà dello stabilimento stesso agli operai? Forse dirigerebbero meglio l'azienda. E saprebbero che, per vendere di più, bisogna investire in nuovi e migliori prodotti. E non considerare i lavoratori dei costi da tagliare.
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