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Ladylike Moretti, ecco il programma: "Il cambiamento che serve". Più estetista (e dentiere) per tutti?

Di Edoardo Andrein Venerdi 21 Novembre 2014 alle 23:33 | 1 commenti

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Dopo i cinque minuti di intervista choc o chic, a ciascuno la propria scelta, con un trattato sulla modestia femminile firmato da Alessandra Moretti, la portavoce della Ale nazional-vicentina diffonde attraverso una brochure (nella foto la copertina, clicca qui per visualizzarla completa), i punti del programma (elettorale, non televisivo) morettiano.

“Un futuro che preferisce la comunità alla solitudine” scrive la nostra Ale nella lettera di presentazione, ma lo slogan principale è “Il cambiamento che serve”.

Un cambiamento da quel berluscoleghismo che ha ipnotizzato con vent'anni di promesse la scena politica e sociale italiana e che ancora oggi, in vista delle elezioni regionali di domenica prossima in Emila Romagna e Calabria, (stra) parla di dentiere gratis per i pensionati.

Un cambiamento difficile da immaginare, però, dopo l’intervista dei giorni scorsi a CorriereTv e vista la campagna elettorale per le regionali in Veneto della nostra Ladylike preferita.

Una Ladylike che salta da un talk show televisivo all’altro, nazionale o locale, come il Silvio Berlusconi dei tempi migliori, o che ripesca la carta Rosy Bindi, oggetto di una storica battuta del cavaliere che tanto indignò il mondo PD, o che punta anche sull’aspetto fisico, uno dei cardini su cui è stata costruita la forza (Italia) di sua emittenza televisiva: quell’ostentazione massima dell’aspetto esteriore che, forse, potrebbe essere la causa di quei tanti mostri creati dopo continue richieste di ritocchi dal chirurgo plastico.

Un cambiamento che però in Veneto, dopo vent'anni, sarebbe una boccata d’ossigeno auspicabile, come in qualsiasi altro ambito, lavorativo, sportivo o politico.

Cambiando in meglio, si spera.

Ma per cambiare c'è bisogno di rischiare.

E il rischio qui potrebbe essere di provare lo stesso dolore di prima.

Come dopo una ceretta alla settimana dall’estetista.

 

Di seguito il tour veneziano di domani, sabato 21 novembre, per la candidata alle primarie del 30 novembre Alessandra Moretti:

Dopo essere intervenuta all'assemblea regionale del Pd alle 10 alla Fornace Carotta a Padova, Moretti sarà a Campolongo Maggiore alle ore 13 per un pranzo con i circoli, alle 15 parteciperà a un'assemblea con gli amministratori Pd della Riviera del Brenta e del Miranese. Alle 17 in piazza Ferretto a Mestre Moretti presenterà il suo programma per la prima volta tra i cittadini. In serata ci saranno altri due incontri nel Veneto Orientale: alle 19 Moretti sarà a Portogruaro presso l'Hotel Spessotto in via Garibaldi e alle 21 a San Donà di Piave chiuderà la giornata con un incontro presso il Centro culturale Leonardo Da Vinci in piazza Indipendenza.


Commenti

Inviato Sabato 22 Novembre 2014 alle 07:47

Non importa quale programma presenti la possibile candidata, il fatto è che al vertice hanno già deciso e quindi tutti i PD hanno l'obbligo di partito di votarla, come per le europee, poi nessuna l dice di averla votata. Stalin tanto amato di nascosto è sempre ben vivo nella sinistra.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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