La tragedia di un uomo ridicolo: Berlusconi al G8 è senza freni. Insulta, straparla
Venerdi 27 Maggio 2011 alle 20:01 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Berlusconi ormai è senza freni. Insulta, straparla ... un uomo ossessionato. Con i capi di stato esteri, al G8, si lamenta della "dittatura dei giudici" (con Obama), dell'oscuramento che i media farebbero nei suoi confronti, del fatto che "In Italia non è più tollerabile l'interferenza di alcuni magistrati della pubblica accusa nei confronti dei rappresentanti del popolo democraticamente eletti". E continua dicendo che "era suo dovere" informare i capi di stato e di governo del G8 della situazione italiana.
Si sente perseguitato. Parole senza senso, che denotano un malessere grave. Frasi di un uomo che sta soffrendo per le sue ossessioni e che non è più in grado di fare nulla.
Ai capi di stato esteri dice che in Italia non c'è democrazia, che bisogna fare qualcosa. Proprio lui, l'uomo più ricco d'Italia, con un conflitto di interessi spaventoso. Proprio lui che antepone interessi personali a quelli dello Stato, che telefona in questura per far scarcerare una sua "amica" minorenne. Proprio lui che controlla televisioni e giornali ... si sente perseguitato.
Adesso cosa chiederà ? Che la NATO intervenga e bombardi qualche tribunale? Che il tribunale dell'Aja arresti la Bocassini?
Berlusconi sta perdendo la testa. E' la tragedia di un uomo che si vede perduto. La tragedia di un uomo ridicolo.
Dovrebbe muovere a compassione ma è il presidente del consiglio, e questo deve preoccupare ognuno di noi. Non si può lasciare il nostro futuro nelle mani di un uomo evidentemente disturbato.
Lo si processi e, se ritenuto colpevole, lo si condanni ...
E, soprattutto, lo si convinca a farsi curare. Per il suo bene e, soprattutto, per il nostro bene.
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