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Il bue che dice cornuto all'asino: e giovedì i democratici contromanifestano sulla sicurezza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Settembre 2011 alle 20:51 | 0 commenti

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Partito democratico  -  Ci piacerebbe molto poter usare il vecchio detto popolare del "bue che dice cornuto all'asino" per riferirci alla manifestazione organizzata da Giovane Italia e PDL sul "problema sicurezza" in città. Ci piacerebbe, ma non possiamo, perché in realtà questa volta sono andati ben oltre. Passi il solito giochino, di solito abitudine consolidata della Lega, di far finta di non essere al governo, allargando le braccia ogni volta che dallo Stato centrale piovono tasse sui cittadini e tagli sugli enti locali. Ma imputare anche agli enti locali, e nel caso in particolare al Comune, la cattiva gestione dell'ordine pubblico quando si tagliano più di un 1 miliardo e 600 milioni di euro tra 2009 e 2011 alle forze di polizia è qualcosa che sfiora il ridicolo.

Fingendo tra l'altro di dimenticare che l'ordine pubblico non è materia di competenza comunale, bensì dello Stato.
Sarebbe bene che Lega e PDL facessero uno sforzo di memoria e si ricordassero che hanno governato otto anni degli ultimi dieci, cavalcando il tema della sicurezza ad ogni campagna elettorale. Parlano i numeri: i tagli inferti dal centrodestra al comparto sicurezza nell'arco dei loro otto anni di governo ammontano a 4 miliardi e 200 milioni di euro. Ma lungi da noi la volontà di far polemica, tipica di chi è portato per natura a fare opposizione. Noi vogliamo caratterizzarci per la chiarezza delle nostre proposte, non per il livello raggiunto dalle nostre urla. Per questo motivo Giovani Democratici e Partito Democratico organizzeranno per tutta la giornata di giovedì un presidio permanente con un banchetto in contrà Cavour, per spiegare ai cittadini quali sono i frutti della politica di tagli del Governo Berlusconi e quali sono invece le nostre proposte per aumentare la sicurezza delle nostre città e dei nostri comuni (liberare gli agenti potenzialmente operativi dalle attività burocratiche, adeguare le piante organiche degli operatori impiegati in materia di pubblica sicurezza, integrare il personale civile di supporto per le funzioni amministrative, contabili e patrimoniali). Alle 18.30 il presidio si sposterà sotto la prefettura, per andare a presentare al Prefetto le nostre preoccupazioni e le nostre proposte in materia di sicurezza. Invitiamo ovviamente a partecipare tutte le forze che condividono il nostro appello, siano esse di maggioranza o di opposizione, partiti o sindacati.

Federico Ginato - Segretario provinciale PD
Giacomo Possamai - Segretario provinciale Giovani Democratici
Enrico Peroni - Segretario cittadino PD
Federico Formisano - capogruppo PD in Consiglio Comunale
Antonio Marco Dalla Pozza - assessore alla sicurezza di Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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