Quotidiano | Categorie: Politica

Giacomo Possamai pontiere di Otello Dalla Rosa con Jacopo Bulgarini d'Elci: a quale prezzo oltre a quello della credibilità di chi avrebbe così vinto primarie all'italiana?

Di Italo Francesco Baldo Domenica 18 Febbraio 2018 alle 22:05 | 1 commenti

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E' notizia di poche ore fa che Otello Dalla Rosa ha scelto il giovane Giacomo Possamai per fare il pontiere tra lui e lo stesso Possamai con Jacopo Bulgarini d'Elci. Il tutto ha il classico odore dell' "vecio" modo di agire dell'epoca passata, dove chi era in politica da questa doveva essere mantenuto. Basta vedere le carriere di coloro che sono stati in politica per rendersene conto. Ora il timoniere vicentino delle primarie, Achille Variati, che ha imposto la presenza del vicesindaco, ben sapendo chè non avrebbe vinto, ma avrebbe messo sul piatto dei voti, può gongolare. Otello Dalla Rosa sa bene che per vincere basta un voto, figuriamoci settecento.

Da questa semplice costatazione parte l'attività di pontiere di Possamai che, ormai entrato nell'ambito degli incarichi già assegnati, vendendo la pelle dell'orso prima di averlo catturato, cercherà di coinvolgere il vicesindaco, che pare abbia dichiarato di non presentarsi alle elezioni, cosa che mai ha fatto. Il coinvolgimento porterà al candidato sindaco almeno quei settecento voti che non son pochi, Ma quale sarà il prezzo che Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai con tutto il Partito democratico sono intenzionati a pagare? Un assessorato? Quello della crescita, dove per averlo non occorre certo essere eletti, come già sperimentato. Oppure un qualche incarico, di certo retribuito, relativo a consulenze per le due mostre in prossimo cantiere. Oppure ancora un o incarico in una controllata? In politica spesso più che le idee si barattano voti e questi, messi sulla bilancia della politica, hanno sull'altro piatto almeno una qualche convenienza per chi intende cederli.
Che ciò rappresentasse il nuovo, come dichiarato da Otello Dalla Rosa, che con l'amministrazione di Variati era coinvolto, come pure Giacomo Possamai, non ne siamo mai stati convinti e questo rappresenta un'ulteriore prova.
Come sempre alla moda italiana: si fanno le primarie a imitazione degli americani, essendo antiamericani, quindi non come negli Stati uniti dove i perdenti se ne vanno di norma a casa e rimane solo il vincitore, ma tutti i partecipanti finiscono per avere delle poltrone. Sarà uno strumento democratico, ma a ma pare più una sceneggiata.


Commenti

Inviato Lunedi 19 Febbraio 2018 alle 15:35

Caro I.F. Baldo, come je rode!! E' evidente che chi vince alle primarie cerchi di ricompattare le truppe. Così come fanno negli USA, Dalla Rosa e Possamai cercano di coinvolgere tutti per conquistare la vittoria finale... Cosa che nel centrodestra non sono riusciti a fare tra Rucco e Mantovani (in attesa di altri possibili candidati)... Come je rode....
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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