Fusione Aim Ftv, Cgil, Cisl e Uil a Schneck e Variati: il tempo stringe
Giovedi 19 Luglio 2012 alle 19:36 | 0 commenti
Marina Bergamin, Gianfranco Refosco, Grazia Chisin - CGIL, CISL, UIL Vicenza - Il Commissario Schneck e il Sindaco Variati dicano ai cittadini e dicano alle OO.SS. se vogliono fare o no la fusione tra Ftv e Aim
Il 20 luglio le nostra categorie dei trasporti effettueranno l'ennesimo sciopero per il rinnovo del loro Contratto Collettivo Nazionale di lavoro. E' evidente che su questo rinnovo pesano i tagli dei trasferimenti decisi dalla Regione Veneto verso le Aziende di trasporto pubblico locale, tagli così pesanti da portarci a chiedere se davvero, per questa Giunta regionale, un servizio così prezioso per la comunità sia una priorità o un'attività come un'altra da abbandonare progressivamente.
La seconda ipotesi per noi è inaccettabile.
Anche le Aziende locali, Aim e Ftv, però stanno indugiando molto e non vediamo in loro la convinzione e le azioni necessarie per trasformare una semplice dichiarazione d'intenti inviata alla Regione nel maggio scorso, un vero e proprio progetto di fusione tra le due aziende.
Il Commissario Schneck e il Sindaco Variati dicano ai cittadini e dicano alle OO.SS. cosa vogliono fare e con quale tempistica.
Il tempo stringe. I tre anni che abbiamo davanti prima di andare in gara (perché gara sarà ) non possono essere utilizzati per piccoli aggiustamenti. Né è possibile che addirittura 11 aziende (2 pubbliche e ben 9 private in concessione) servano uno stesso territorio.
Sappiamo che Aim e Ftv hanno caratteristiche e performance diverse, ma la beata autosufficienza potrà non salvarle - ma soprattutto non salverà lavoratori e utenti - da una concorrenza di cui non è possibile oggi riconoscere profilo e garanzie.
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