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Franchetto (Idv) Valdastico sud, funziona o no accordo su espropri?

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Luglio 2011 alle 22:46 | 1 commenti

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Gustavo Franchetto, capogruppo regionale di Italia dei Valori - «Se l'accordo per gli espropri della Valdastico Sud nasce anche per limitare il ricorso al tribunale, perché proprio un giudice ne evidenzia la non applicabilità? » Così il capogruppo regionale di Italia dei Valori Gustavo Franchetto in un'interrogazione presentata oggi e firmata anche dagli altri due consiglieri dipietristi, Antonino Pipitone e Gennaro Marotta.

«In vista di eventuali espropri per la realizzazione dell'autostrada Valdastico Sud, nel 2005 la Regione ha stipulato un accordo con l'Autostrada Brescia-Padova, la Coldiretti, la Confagricoltura e la CIA. Obiettivo dell'intesa - scrivono Franchetto, Pipitone e Marotta - che la Giunta Regionale doveva pubblicizzare e diffondere, era favorire la collaborazione tra espropriante ed espropriato e stabilire criteri unitari, limitando i contenziosi. Il testo, accordo quadro per le opere strategiche, prevedeva anche un tavolo per monitorarne l'applicazione».

«Il Tribunale di Verona, però, la pensa diversamente. Ritiene - dice Franchetto, primo firmatario dell'interrogazione - l'articolo 13 dell'accordo "di nessun rilievo (...), non potendo detto accordo (...) derogare alla norma di legge". Il giudice lo scrive in una sentenza su due decreti ingiuntivi, chiesti contro l'Autostrada Brescia-Padova, per gli indennizzi a un coltivatore diretto affittuario di un terreno».

«Nonostante l'accordo sia sottoscritto dalla Regione, dai tre maggiori sindacati agricoli e dalla stessa Autostrada Brescia-Padova - osserva Franchetto - è evidente che l'impegno a dargli piena attuazione non c'è stato. Per questo chiediamo al presidente Zaia di conoscere l'effettivo ambito di applicazione dell'accordo e di evidenziare le eventuali mancanze dei soggetti firmatari. Chiediamo anche di sapere che fine abbia fatto il tavolo per il monitoraggio e quali siano le conclusioni emerse dai suoi lavori».

mercoledì 20 luglio 2011

Qui di seguito l'interrogazione dei tre consiglieri IdV

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

NONA LEGISLATURA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N.

"LA REGIONE SIA CHIARA: L'ACCORDO PER LE INDENNITA' DI ESPROPRIAZIONE, VALE O NON VALE DAVANTI ALLA LEGGE?
IL CASO DELL'AUTOSTRADA A31 VALDASTICO SUD"

presentata il 20/07/2011 dai Consiglieri Franchetto, Marotta, Pipitone

Premesso che:
- Ai sensi del nuovo Testo Unico sulle espropriazioni approvato con DPR n.372/2001 l'autorità competente alla realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità è competente anche a porre in essere, ove necessario, gli atti relativi alle procedure espropriative connesse;
- a seguito dell'entrata in vigore del citato TU la Regione Veneto ha ritenuto opportuno, per gli eventuali espropri durante la realizzazione dell'Autostrada Valdastico Sud, stipulare un accordo con la Spa Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, la Federazione Regionale Coldiretti del Veneto, la Confagricoltura Veneto e la Confederazione Italiana Agricoltori del Veneto, con l'obiettivo di favorire un proficuo rapporto di collaborazione tra l'espropriante e l'espropriato, stabilendo criteri unitari che possano essere applicati per ogni tipologia di opera infrastrutturale da realizzare, limitando così il ricorso al contenzioso, privilegiando altresì la mediazione ed il confronto;
- la Giunta Regionale, all'articolo 19 dell'Accordo si impegna a dare la più ampia pubblicità dello stesso, favorendone la diffusione, dando adeguata informazione sulle modalità applicative ed agevolandone l'accettazione delle Amministrazioni interessate dalle opere;
- ex articolo 23 l'Accordo assume valenza di accordo quadro per le opere strategiche che verranno realizzate nel territorio regionale, con costituzione di un tavolo permanente per il monitoraggio dell'applicazione dell'intesa.

Considerato che:
- il Tribunale di Verona, in composizione monocratica, nella causa civile iscritta al n.5540 del Ruolo Generale Affari Civili e Contenziosi per l'anno 2007 e nella successiva causa con Ruolo n.14755 pronunziando sentenza su due decreti ingiuntivi richiesti da un privato cittadino nei confronti dell'Autostrada Brescia Padova in merito agli indennizzi spettanti all'affittuario coltivatore diretto del fondo sottoposto a procedura espropriativa, ritiene l'articolo 13 del citato Accordo "di nessun rilievo (...), non potendo detto accordo (...) derogare alla norma di legge".

Ritenuto che:
- nonostante detto Accordo sia stato sottoscritto dalla Presidenza della Regione, dai tre maggiori Sindacati agricoli e dalla stessa Autostrada Brescia Padova, appare evidente come non si sia mai proceduto nel senso di dare una piena attuazione ed un pieno riconoscimento alle statuizioni previste.

Ritenuto altresì che:
- come sottolineato in precedenza, l'Accordo nasce anche per limitare il ricorso al contenzioso e proprio in sede giurisdizionale se ne evidenzia la non applicabilità.

I sottoscritti Consiglieri

interrogano la Giunta regionale

-per conoscere l'effettivo ambito di applicazione dell'Accordo ed evidenziare eventuali mancanze dei soggetti firmatari, alla luce delle pronunzie giudiziali citate.
-per sapere se sia stato effettivamente costituito il tavolo permanente per il monitoraggio dell'applicazione dell'Accordo e quali siano le conclusioni emerse nell'ambito dei suoi lavori.


Commenti

Kiefer
Inviato Giovedi 21 Luglio 2011 alle 08:03

OT per gli espropri.
Devo essere sincero, ci voleva proprio un'altro scempio ambientale, dopo l'ORRENDO tribuinale di Vicenza
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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