Quotidiano | Categorie: Politica

Francesco Rosi e la denuncia della politica della non responsabilità degli "amici"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 11 Gennaio 2015 alle 12:02 | 0 commenti

Un breve ricordo di Francesco Rosi, un grande regista, è quello che ci ha inviato ieri Giorgio langella, segretario del PCd'I – Comunisti Italiani di Vicenza. Condiviamo con i nostri lettori un saluto che viene da un partito, ma, a nostro parere, non è di parte.

E condividiamo anche una scena di "Le mani sulla città" che evidenzia l'abitudine di una certa politica a non volere mai individuare nessuna responsabilità di alcun tipo, soprattutto tra "gli amici". Ogni riferimento ad altri fatti (tipo Marlane Marzotto) è sicuramente "casuale" ma inquietante.

 

È morto Francesco Rosi, un maestro del cinema. Vogliamo ricordare oggi che Francesco Rosi non è stato autore solo di veri capolavori della cinematografia italiana e non solo ma che, in tutta la sua carriera, ha insegnato come una cinepresa può essere usata come uno strumento di lotta e di verità.

Qualcosa che aiuta a pensare e a conoscere la realtà.Film come "Salvatore Giuliano", "Le mani sulla città", "Uomini contro", "Il caso Mattei", "Cadaveri eccellenti" (solo per citarne alcuni) hanno denunciato con chiarezza, severità e senza retorica la complicità di una certa politica con il malaffare, la corruzione, la mafia ... situazioni che hanno tormentato e continuano a tormentare il nostro paese.

Salutiamo con ammirazione e rispetto un grande maestro al quale deve andare il ringraziamento di tutti gli italiani che continuano a lottare, ognuno con le proprie capacità, per un paese migliore.

PCd'I – Comunisti Italiani di Vicenza

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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