Donne, oltre Ruby c'è di più
Venerdi 4 Febbraio 2011 alle 16:06 | 0 commenti
"Se non ora (che c'è il bunga-bunga, ndr), quando?". A Vicenza parte dalle donne di sinistra e centro-sinistra l'invito a partecipare con un corteo alla giornata nazionale di mobilitazione prevista per domenica 13 febbraio nelle maggiori piazze italiane. Prime firmatarie di questo evento sono state donne di spettacolo come Margherita Buy, Licia Colò, Laura Morante, Claudia Mori, Natalia Aspesi, ma anche Giulia Bongiorno, che di sinistra proprio non è.
A Vicenza l'invito è lanciato dall'assessore Alessandra Moretti, da Marina Bergamin di Cgil e Carola Paggin di Uil, al grido: "Le donne reali non sono quelle rappresentate dalla tv". Chiaro che, trattandosi fondamentalmente di una manifestazione anti-Berlusconi, o meglio di critica al modello femminile impostosi nell'era berlusconiana (quello per intenderci delle veline che diventano parlamentari), tante donne di centro-destra non si può pensare di vederle scendere in piazza. E comunque l'invito delle organizzatrici vicentine è esteso a tutte le donne, senza divisioni di nazionalità o di appartenenza politica. Unica richiesta: indossare una sciarpa bianca, in segno di lutto, ma anche di pulizia. L'insegnante Antonella Cunico tiene a sottolineare come la sensibilità delle donne vicentine di fronte a episodi di avvilimento della figura femminile sia emersa anche nel recente passato, in particolare in occasione del caso della "ragazza vassoio" in lap-dance. L'appuntamento per confermare che le coscienze sono sveglie è quindi per domenica 13 febbraio alle 14 in piazzale De Gasperi, con corteo che raggiungerà Piazza Matteotti alle 15.
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