Quotidiano | Categorie: Politica

Donne, oltre Ruby c'è di più

Di Enrico Soli (caporedattore) Venerdi 4 Febbraio 2011 alle 16:06 | 0 commenti

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"Se non ora (che c'è il bunga-bunga, ndr), quando?". A Vicenza parte dalle donne di sinistra e centro-sinistra l'invito a partecipare con un corteo alla giornata nazionale di mobilitazione prevista per domenica 13 febbraio nelle maggiori piazze italiane. Prime firmatarie di questo evento sono state donne di spettacolo come Margherita Buy, Licia Colò, Laura Morante, Claudia Mori, Natalia Aspesi, ma anche Giulia Bongiorno, che di sinistra proprio non è.

A Vicenza l'invito è lanciato dall'assessore Alessandra Moretti, da Marina Bergamin di Cgil e Carola Paggin di Uil, al grido: "Le donne reali non sono quelle rappresentate dalla tv". Chiaro che, trattandosi fondamentalmente di una manifestazione anti-Berlusconi, o meglio di critica al modello femminile impostosi nell'era berlusconiana (quello per intenderci delle veline che diventano parlamentari), tante donne di centro-destra non si può pensare di vederle scendere in piazza. E comunque l'invito delle organizzatrici vicentine è esteso a tutte le donne, senza divisioni di nazionalità o di appartenenza politica. Unica richiesta: indossare una sciarpa bianca, in segno di lutto, ma anche di pulizia. L'insegnante Antonella Cunico tiene a sottolineare come la sensibilità delle donne vicentine di fronte a episodi di avvilimento della figura femminile sia emersa anche nel recente passato, in particolare in occasione del caso della "ragazza vassoio" in lap-dance. L'appuntamento per confermare che le coscienze sono sveglie è quindi per domenica 13 febbraio alle 14 in piazzale De Gasperi, con corteo che raggiungerà Piazza Matteotti alle 15.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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