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Le senatrici del Pd Rosanna Filippin e Laura Puppato intervengono in risposta alle affermazioni del senatore del Movimento 5 Stelle Enrico Cappelletti sui processi contro gli ex vertici delle banche popolari venete con questa nota: "Abbiamo chiesto al ministro Andrea Orlando, tramite interrogazione con altri senatori, che i Tribunali competenti siano messi nella condizione di fare celermente il loro lavoro. Non capiamo perché il Senatore Enrico Cappelletti (M5S)debba trattare ogni tema in maniera demagogica e strumentale per tirare voti dalla sua parte."

"Viviamo in un sistema democratico e garantista - proseguono le senatrici -, che impone il rispetto delle regole esistenti e bisognerebbe parlare delle questioni avendo almeno un minimo di conoscenza di ciò di cui si parla. Purtroppo ancora una volta Cappelletti e i 5 stelle preferiscono soffiare sul fuoco quando in realtà ciò che interessa ai cittadini è la giustizia. Il PD non ha nulla da nascondere né da difendere in questa partita se non l'interesse dei veneti. Siamo sempre stati dalla parte dei risparmiatori e per quanto ne dica Cappelleti lo abbiamo dimostrato con le nostre azioni e con le nostre richieste. Non ci fermiamo ora e continueremo a fare la nostra parte."

"In questi anni ci siamo impegnate - concludono le esponenti dem -, sia a livello nazionale che sul territorio, per portare miglioramenti concreti nel settore della giustizia. Lo dimostrano da un lato i nuovi giudici diretti a Vicenza e Treviso che hanno lo scopo di accelerare i tempi sul tema delle truffe, dall'altro le riforme votate in Parlamento. Tra queste ultime rientra sicuramente la Riforma Orlando con l'allungamento dei tempi di prescrizione, il passaggio dai 6 ai 12 anni di carcerazione per il reato di scambio politico - mafioso, gli aumenti di pena per furti e rapine. I territori e lo Stato meritano risposte serie e concrete, non continue polemiche pretestuose."