Quotidiano | Categorie: Politica

Cicero: più attenzione per la pedonalizzazione, basta regalare soldi a Linea d'Ombra

Di Edoardo Andrein Sabato 15 Marzo 2014 alle 19:00 | 0 commenti

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“Vicenza allarga il cuore”, l’operazione di pedonalizzazione di piazza delle Erbe, piazza Matteotti e corso Fogazzaro presentata ufficialmente a metà febbraio dall’assessore Antonio Dalla Pozza sta per entrare pienamente a regime. Dopo piazza delle Erbe (nella foto come si presenta dopo la “liberazione” dalle auto), dal 29 marzo scatterà anche la pedonalizzazione del tratto finale di corso Palladio verso piazza Matteotti (qui la sezione dedicata del Comune con le dettagliate informazioni utili).

Tra i vicentini c’è chi esulta e chi storce il naso sul processo di pedonalizzazione del centro storico in atto, ma c’è anche chi plaude alla scelta dell’amministrazione comunale e si rammarica per la poca qualità dell’intervento. È il consigliere comunale Claudio Cicero, l’ex assessore della rivoluzione rotatorie in città, che sulle questioni della mobilità mantiene sempre accesa la sua vitalità politica:

“È un peccato che non si sia voluta utilizzare la segnaletica specifica per il centro storico – spiega Cicero in merito all'estensione delle aree pedonali – una segnaletica molto più gradevole e meno impattante delle decine di nuovi segnali che stridono con le bellezze architettoniche del cuore della città.

“Fino a qualche anno fa - puntualizza l’ex assessore - era stata individuata un'apposita tipologia di paline e segnali. Ma per aumentare la qualità del nostro centro storico bisogna anche raddoppiare la capienza di posti auto del parcheggio a Santa Corona e allungare la durata delle soste a rotazione: trenta minuti sono decisamente troppo pochi”.

In conclusione arriva la stilettata di Cicero contro le grandi mostre organizzate dal Comune di Vicenza in collaborazione con Marco Goldin di Linea d'Ombra, la società che si occupa dell'organizzazione delle esposizioni d'arte come “Verso Monet” aperta a Vicenza fino al 4 maggio.

“L'amministrazione dovrebbe investire anche sui dettagli che ho spiegato in precedenza invece di continuare a regalare a Linea d'Ombra centinaia di migliaia di euro per gli allestimenti in Basilica palladiana”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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