CGIL e UIL proclamano stato di agitazione alla Provincia: "rischio dissesto economico, incertezza dalla Regione"
Giovedi 4 Dicembre 2014 alle 18:57 | 0 commenti
I sindacati di Vicenza della Funzione Pubblica di Cgil e Uil hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione dei dipendenti provinciali, chiedendo una convocazione urgente da parte del Prefetto di Vicenza. I segretari generali di Vicenza Giancarlo Puggioni per FP Cgil e Claudio Scambi per FPL Uil si incontreranno domani, venerdì 5 dicembre, alle ore 12 presso l'istituto tecnico Canova di Vicenza con i due rappresentanti sindacali nazionali: Baldini di FP Cgil e Ilari di FPL Uil.
Ecco il testo integrale con l’annuncio e le motivazioni, firmato da Puggioni e Scambi:
"In data odierna le segreterie provinciali di Fp Cgil e Uil Fpl comunicano la decisione di aprire lo STATO DI AGITAZIONE di tutto il personale impiegato presso l'Ente Provincia di Vicenza, chiedendo contestualmente la convocazione delle parti da parte del Prefetto di Vicenza.
L'attivazione dello stato di agitazione si è reso necessario perché nel processo di riordino istituzionale in corso, non ci sono garanzie per i lavoratori sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e per i cittadini sul mantenimento dei servizi.
Se la Legge di Stabilità non verrà corretta, c'è il concreto rischio che l'Amministrazione Provinciale precipiti in breve tempo nel dissesto economico finanziario.
La Regione Veneto, inoltre, non ha mai convocato il tavolo con le Organizzazioni Sindacali e le RSU, lasciando ancora nell'incertezza generale la questione delle funzioni da attribuire a livello territoriale.
Domattina i lavoratori e le lavoratrici provinciali si riuniranno in assemblea generale con i rappresentanti sindacali nazionali e territoriali di CGIL e UIL al fine di fare il punto della situazione e decidere ulteriori e nuove iniziative di mobilitazione".
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