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Cgil, Cisl, Uil: lunedì Vicenza si fermi un minuto per il terremoto in Emilia

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 3 Giugno 2012 alle 23:21 | 0 commenti

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Cgil, Cisl, Uil - Terremoto in Emilia Romagna: chiediamo che lunedì a mezzogiorno, come nei luoghi di lavoro, la città si fermi. 1 minuto di silenzio, 1 ora di donazione e 17 rintocchi dell'orologio di Torre Bissara lunedì 4 giugno, chiesti all'Amministrazione comunale da Cgil Cisl Uil. E la manifestazione nazionale per il lavoro rinviata al 16 giugno avrà un altro tema in agenda: ricostruire l'Emilia Romagna senza dimenticare L'Aquila.

Abbiamo deciso così, come organizzazioni Sindacali, di esprimere cordoglio, solidarietà, offerta d'aiuto per le popolazioni, i lavoratori e il sistema produttivo dei territori dell'Emilia-Romagna colpite dagli eventi sismici di questi giorni.
Dichiarazione di Marina Bergamin, segretaria della Cgil vicentina: il terremoto è evento imprevedibile, la prevenzione è un dovere civico. Assieme alla solidarietà quindi si dia avvio ad un cambio di mentalità: serve maggior cura del territorio e del nostro patrimonio culturale ed economico, cura del lavoro, di tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, a partire dall'Emilia Romagna.
Dichiarazione di Gianfranco Refosco, segretario della Cisl vicentina: ci sono sofferenze umane da lenire urgentemente e un reticolo di attività economiche da rimettere in piedi, oltre che un patrimonio artistico da recuperare. Le perdite dell'Emilia Romagna sono perdite di tutti ed è quindi urgente e dovere di tutti contribuire alla ripresa, affinchè non si aggiunga crisi a crisi.
Dichiarazione di Grazia Chisin, segretaria Uil vicentina: siamo assolutamente convinti che la nostra generosità, la solidarietà gli interventi concreti di sostegno alle popolazioni, ai lavoratori e alle lavoratrici contribuiranno a ridare a loro certezze per il lavoro ma anche certezze e serenità all'interno delle loro famiglie.
La manifestazione nazionale di Cgil Cisl Uil del 2 giugno per chiedere crescita, lavoro, equità, è stata ri-calendarizzata per sabato 16 giugno. Essa ora avrà un contenuto in più: aiutare velocemente l'Emilia Romagna a mettersi in piedi e a ripartire.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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