Bergamin, Refosco e Dal Lago: summit con i parlamentari berici Conte, Franco e Sbrollini
Lunedi 12 Dicembre 2011 alle 18:27 | 0 commenti
Cgil, Cisl, Uil - Nella mattinata di oggi 12 dicembre 2011 i segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil Marina Bergamin, Gianfranco Refosco e Riccardo Dal Lago hanno incontrato una delegazione di parlamentari vicentini per discutere i contenuti della manovra "Salva Italia" varata dal governo Monti e che è attualmente al vaglio del Parlamento.
All'incontro erano presenti l'On. Giorgio Conte (FLI), il Sen. Paolo Franco (Lega Nord) e l'on. Daniela Sbrollini (PD). Gli altri parlamentari vicentini, pur assenti per impegni di lavoro, hanno manifestato interesse per l'iniziativa messa in campo dal sindacato provinciale. Bergamin, Refosco e Dal Lago hanno spiegato la contrarietà del sindacato confederale alla manovra, sia per una questione di metodo, rivendicando un tavolo di concertazione sui temi della manovra, sia nel merito dei provvedimenti, che penalizzano eccessivamente lavoratori dipendenti e pensionati, intervenendo sulla rivalutazione delle pensioni in essere, allungando in maniera repentina ed esagerata la maturazione dei requisiti per l'accesso alla pensione (penalizzando peraltro le pensioni anticipate - cioè quelle di chi ha svolto più di 40 anni di lavoro), introducendo insopportabili aggravi di costo per le famiglie (ICI sulla casa di proprietà , aumento dell'IVA, aumento delle accise sulla benzina, ecc.). Inoltre hanno sottolineato come nella manovra manchi la giusta dose di equità , che sarebbe stata realizzata introducendo una imposta sui grandi patrimoni, dedicando maggior impegno nella lotta all'evasione fiscale e riducendo i costi della politica e della struttura amministrativa dello stato.
Infine, hanno rilevato come la vera priorità del paese, cioè una politica dello sviluppo, non venga perseguita da questa manovra, che rischia anzi di avere effetti recessivi. I parlamentari presenti, sottolineando l'urgenza e la necessità di una manovra pesante per mettere in sicurezza i conti pubblici, hanno condiviso le preoccupazioni esposte da Cgil Cisl Uil sugli aspetti di iniquità presenti nella manovra, soprattutto nei confronti di lavoratori e pensionati, recependo le proposte di modifica elaborate dal sindacato, pegnandosi a tenerne conto nel corso dei lavori parlamentari. I segretari di Cgil Cisl Uil hanno infine proposto di avviare un confronto continuo e costante con i parlamentari vicentini e tutti gli attori sociali ed economici per elaborare e condividere un percorso di sviluppo del territorio, fondato sulle potenzialità esistenti e mirato a migliorare il sistema di welfare, quello del mercato del lavoro, quello delle infrastrutture e delle politiche
industriali.
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