Categorie: Politica, Interviste

Bossi: avanti senza Casini, niente elezioni

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 25 Agosto 2010 alle 21:39 | 0 commenti

ArticleImage

Rassegna.it - Dopo il vertice con Berlusconi, il senatùr annuncia: "Si continua senza l'Udc per realizzare il programma. Al momento non andiamo alle urne". I finiani apprezzano, Bocchino: "Non possono sostituirci, restiamo fedeli ma senza aut aut"

"Si va avanti così senza Casini e senza l'Udc per realizzare il programma". Lo afferma Umberto Bossi lasciando il vertice di oggi (25 agosto) con Berlusconi e Tremonti. Il segretario della Lega rende noto l'esito del summit e allontana l'ipotesi di andare alle urne. Ai cronisti lo interpellano sull'ipotesi di elezioni, risponde: "No, al momento non si fa niente".

Commento positivo arriva dai finiani. "Le parole di Bossi sul voto anticipato sono più che condivisibili, non c'è ragione di andare alle elezioni anticipate. La maggioranza ha gli stessi voti della prima fiducia, solo che ora i soggetti che la formano non sono più tre ma quattro: Pdl, Fli, Lega e Mpa (nella foto da sx Bossi, Berlusconi, Lombardo e Fini, n.d.r.). E' velleitario sostituire Fini con Casini". Lo dichiara Italo Bocchino, presidente dei deputati di Fli, interpellato dall'Ansa. L'ingresso dell'Udc nella maggioranza, a suo avviso, andrebbe "contro la volontà dell'elettorato". I finiani garantiscono la fiducia sul programma "fino all'ultimo giorno di legislatura" ma, ribadisce, "siamo pronti a discutere di altri temi secondo le prerogative dei parlamentari, senza subire aut aut".

Maroni, vogliono far fuori Berlusconi
Dal meeting Cl di Rimini il ministro dell'Interno Roberto Maroni, parlando con i cronisti delle agenzie, dubita "che si riesca a ricomporre la situazione. Credo anzi - sostiene Maroni - che ci sia un'operazione in corso per far fuori Berlusconi e dobbiamo capire come muoverci".
"La Lega - prosegue - le sue indicazioni le ha già date: se non c'è una maggioranza che venga certificata, bisogna andare subito a nuove elezioni. Riguardo al vertice, dice il ministro leghista, "mi aspetto che si prenda una decisione chiara sulle mosse da fare nei prossimi giorni della settimana, che saranno decisivi. Mi aspetto una strategia, che significa saper cosa fare nel caso che accada una certa cosa o che fare nel caso che ne succeda un'altra per evitare di trovarci impreparati qualunque sia quello che succederà".

Cesa, non ci interessa 'aggiungi un posto a tavola'
L'Udc ribadisce però che non intende fare da supporto all'attuale maggioranza. Lo afferma in una nota il segretario centrista Lorenzo Cesa alludendo all'odierno vertice tra Silvio Berlusconi e Umberto Bossi: "Se qualcuno pensa - sostiene Cesa - che all'Udc interessi la politica dell'aggiungi un posto a tavola' non ha capito proprio niente".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network