Anziani, Dalla Rosa: "istituiremo la badante di condominio"
Mercoledi 6 Giugno 2018 alle 18:22 | 1 commenti
“Sul sociale - annuncia in un comunicato stampa Otello Dalla Rosa - non faremo nessun passo indietro. Raddoppieremo le misure di sostegno al reddito, aumenteremo i servizi per le famiglie, e in particolare per quelle con bambini in età scolare, abbatteremo le barriere architettoniche che ancora ci sono. Ribadiremo così, con azioni concrete, i valori di inclusione e di solidarietà che da sempre sono nel dna della nostra città .
Vicenza non lascerà indietro nessuno, ma tra tutti i soggetti verso i quali i servizi sociali rivolgono la loro attenzione, uno in particolare sarà al centro della nostra azione: i nostri anziani. Perché una città amica degli anziani è una città che sa prendersi cura di tutti i suoi cittadiniâ€.Â
Nel ribadire il suo impegno a sostegno del sociale, il candidato sindaco Otello Dalla Rosa ha presentato questa mattina un pacchetto di misure dedicate agli anziani. Una serie di azioni concrete che mira a potenziare innanzitutto la capacità di aiutare gli anziani che vivono soli. “Istituiremo la badante di condominio, una figura che sia presente in modo costante per assistere gli anziani in difficoltà , e garantiremo massimo sostegno ai servizi di assistenza per gli anziani a domicilio, perché è prima di tutto a casa che devono ricevere cure e servizi. Per questo incentiveremo la nascita di alloggi sociali in cui ci siano appartamenti comunali con spazi comuni in cui condividere momenti della giornata – ha spiegato Dalla Rosa -. Risponderemo poi alla richiesta di servizi comodi e accessibili dando vita nei quartieri a centri civici, dove saranno erogati servizi sanitari di prevenzione in coordinamento con Ulss e associazioni, ma anche nuovi spazi di aggregazione e di vita con attività ricreative e corsi di ginnastica dolce e motorio-mnemonica, per aiutarli a mantenersi in formaâ€.
Per Otello Dalla Rosa una città a misura di anziano passa poi anche attraverso la possibilità di vivere con serenità il proprio quartiere. “Oltre alla cura urbana, con particolare attenzione per l’abbattimento delle barriere architettoniche, e alla custodia dei parchi, garantiremo sostegno ai negozi di vicinato che per tanti anziani rappresentano un vero e proprio servizio – ha spiegato Dalla Rosa -. Introdurremo agevolazioni per il trasporto pubblico locale e favoriremo il coinvolgimento dei vicentini nei progetti di volontariato, anche di breve durata come l’aiuto nel fare la spesa. Il primo problema che i nostri anziani vivono si chiama solitudine ed è un problema tremendo. Insieme, con un po' di buona volontà , possiamo tutti fare qualcosa. Da Sindaco anch'io farò la mia parte: tutte le settimane dedicherò del tempo per andare a incontrare i nostri anziani. È una promessa. Che farà del bene a loro, ma anche a me. Perché ognuno di loro porta con sé un'esperienza preziosa di cui tutti dobbiamo fare tesoroâ€.
Accanto a queste misure il candidato sindaco Otello Dalla Rosa ha quindi confermato la volontà dirivedere le rette per facilitare l’accesso degli anziani bisognosi alle case di riposo e di difendere la qualità dei servizi. “Le case di riposo devono essere prima di tutto luoghi di vita – ha concluso Dalla Rosa -. Le procedure di accesso devono essere semplici, veloci e trasparenti e i servizi adeguati ed efficienti, anche con soluzioni flessibili e in linea ai reali bisogni assistenziali residenziali e semi-residenziali che oggi si registrano. Il Comune sarà per questo un interlocutore presente alle richieste che l’Ipab avanzerà perché i nostri anziani meritano la massima attenzione e assistenzaâ€.
Tra gli impegni che Otello Dalla Rosa ha annunciato questa mattina anche una particolare attenzione per le misure di contrasto e prevenzione del gioco d’azzardo patologico: “È fondamentale che i Comuni siano in prima linea per evitare il diffondersi di situazioni che purtroppo in moltissimi casi finiscono per avere conseguenze gravi e drammatiche per tante famiglie – ha sottolineato Dalla Rosa . Dobbiamo mantenere alto l’impegno nell’educazione e nella prevenzione: va ridotta la presenza di sale e apparecchi, tutelando i luoghi sensibili come le scuole o gli spazi di ritrovo dei ragazzi, e vanno sostenute le misure d’intervento e accompagnamento per chi è vittima del gioco d’azzardo patologico. Dobbiamo lavorare a tutti i livelli istituzionali, ma il sindaco deve avere un ruolo di primo piano nelle procedure di autorizzazione per l’apertura di nuove saleâ€.Â
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