Altavilla, oasi naturalistica 'laghetto': per Pd e Udc è a rischio cementificazione
Giovedi 10 Febbraio 2011 alle 15:16 | 0 commenti
Gruppo Partito Democratico Veneto - "L'oasi ‘Laghetto' di Altavilla Vicentina, a causa dei provvedimenti adottati dalla Giunta comunale precedente e dalla Giunta regionale, sta seriamente rischiando di trasformarsi in una zona ad alto grado di cementificazione, vedendo così sovvertita la sua vocazione naturale".
L'allarme viene lanciato dai consiglieri regionali del PD Giuseppe Berlato Sella, Stefano Fracasso e Laura Puppato che assieme all'esponente dell'Udc, Raffaele Grazia, hanno presentato un'interrogazione sulla vicenda riguardante il piccolo lago di Altavilla, immerso nella campagna berica all'interno di un'oasi naturale di 70 mila metri quadrati.
"Un parco che rappresenta per la comunità di Altavilla Vicentina un polmone verde, e come tale dovrebbe essere tutelato e rispettato. Invece per quest'area è in previsione un progetto per la realizzazione di volumi a destinazione residenziale e turistico-ricettiva".
Nella loro interrogazione (vedi testo integrale allegato) i consiglieri riepilogano le tappe che hanno portato nel tempo ad un "aumento delle volumetrie rispetto alle convenzioni iniziali che stabilivano come la zona a destinazione residenziale doveva sorgere lontana e non visibile dal Laghetto. Invece, in sede di approvazione del PAT in Regione, tale vincolo è stato tolto, spianando così la strada per la totale edificazione ad uso residenziale dell'area, lasciando solo una piccola parte a destinazione turistico-ricettiva. Si viene così meno allo spirito iniziale che prevedeva il recupero dell'intera area interessata a prevalente uso della collettività , disattendendo totalmente le aspettative dei cittadini".
In conclusione Berlato Sella, Fracasso, Puppato e Grazia chiedono tra le altre cose alla Giunta regionale di rivedere i contenuti della delibera (la n. 927 del 7 aprile 2009) che ha di fatto spianato la strada alla completa cementificazione dell'oasi naturalistica.
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