Pollai televisivi
Riceviamo da Giovanni Bertacche (Clirt) e pubblichiamo
Pollai televisivi, e come non dovremmo essere d'accordo con Berlusconi per lo stop ai talk show politici? In fondo l'avevamo intuito modestamente anche noi: i dibattiti urlati non offrono alcuna utile informazione e, salvo qualche provocazione, neppure garantiscono il divertimento. E poi perché queste passerelle di politici a tutte le ore sulla tv pubblica: se vogliono spazi sul teleschermo se li paghino; così almeno sembra pensare il premier. E noi siamo con lui. Ma in mancanza di Ballarò, Annozero o Bruno Vespa come riempiremo le serate televisive; questo il nostro cruccio fintantoché il consiglio di amministrazione della Rai, vigilanza permettendo, non riprogrammerà i nostri gusti. Al loro posto "Marcellino pane e vino", "le apparizioni di Lourdes", così non c'è il rischio di interferenze con le elezioni regionali.
Continua a leggereIn archivio 38ª Marciabianca, ora tanta Tv
Marciabianca  Â
Tanta televisione per rivivere la magia della due giorni eneghese
È calato il sipario sulla 38ª edizione della Marciabianca, lo storico evento di sci di fondo che è tornato a rivivere nel febbraio 2009 dopo due anni di assenza e che lo scorso week-end ha coinvolto un paese intero.
391 gli atleti al via nella gara della domenica, un grosso passo in avanti rispetto all'edizione del 2009 (298 atleti) che premia così il lavoro del COL guidato da Studio Rx di Marostica e dall'Amministrazione comunale di Enego che insieme all'asd B-Sport e alle tante associazioni del territorio non si sono risparmiate per accogliere i partecipanti che nelle diverse categorie, hanno affrontato i 25 e 50 chilometri ad anello unico nella splendida Piana di Marcesina.
Ripercorrendo la due giorni, nel pomeriggio di sabato 126 piccoli atleti (8-16 anni) hanno dato vita alla seconda edizione della Marciabianca Kids mettendosi alla prova nei diversi percorsi (1-7,5 km) preparati da Roberto Caregnato e lo staff del Centro Fondo Enego. La Kids era inserita quest'anno nel programma del campionato interprovinciale FISI, come quarta prova che assegnava gli ultimi punti validi per il campionato 2009/10. Per i piccoli tanta festa al traguardo con la presenza della mascotte del Villaggio Marzotto di Lido di Jesolo.
"La giornata del sabato - commenta l'assessore allo sport e turismo di Enego Davide Dalla Costa - con i nostri giovani sciatori è stato un enorme passo avanti rispetto all'anno scorso, a dimostrazione che il lavoro svolto per l'inserimento della gara a fase provinciale F.I.S.I. è stato assolutamente azzeccato. Successo rafforzato anche dalla giornata soleggiata che ci ha aiutato, non poco, a tirare fuori di casa molto pubblico, il quale ha assistito con interesse e con il giusto incitamento i piccoli campioni."
Alla sera all'expò di piazza San Marco ad Enego si è alzato il sipario con i saluti delle autorità , la presentazione ad atleti, turisti e cittadinanza dell'evento ma soprattutto con la consegna ufficiale dei pettorali di gara ai top athletes. Ma la novità della serata di apertura è stato lo stand gastronomico gestito dal gruppo Alpini di Enego e la fiaccolata tricolore di battesimo che dal Monte Lisser (1600 metri) ha portato sino al centro paese (750 m. slm) 15 sciatori sotto la guida dell'esperto Otello Frison. I giovani accolti da un lungo applauso del pubblico presente all'esterno del tendone, hanno dato il via alla festa di luce con i fuochi d'artificio organizzati dall'Amministrazione comunale. La serata è poi proseguita poi con musica e balli, il modo migliore per chiudere il sabato.
Domenica mattina con il sole che cercava di superare la minacciosa coltre di nuvole, si è aperta la giornata di gara. Il tempo clemente a differenza delle previsioni non ha poi interferito e minato il programma della giornata. Segreterie aperte alle 7.30 con la consegna dei pettorali, pacco atleti con omaggio Sportful e l'accettazione delle iscrizioni che sono proseguite ben oltre il termine di chiusura fissato alle ore 9. Volontari pronti ad accogliere nei vari ruoli i quasi quattrocento atleti, con moto slitte che facevano la spola nei vari punti del percorso. Cancelli d'ingresso aperti, apparecchiature per il cronometraggio ChampionChip attive e poi tutti pronti per lo sparo del cannone che è arrivato alle 9.50 per la 25 km. e puntualissimo alle 9.59 per la 50 km.
Il ritmo di gara tanto della 25 quanto della 50 chilometri è stato subito imposto dai migliori che al passaggio davanti al pubblico sistemato nei pressi del rettilineo d'arrivo sono stati accolti da applausi ed incitamenti. E poi via su e giù nel percorso di gara.
Nella 50 chilometri il varesino delle Fiamme Oro, Marco Cattaneo è rimasto sempre tra i primi per poi allungare sul finale scortato dai compagni Janmattie Kostner e Luca De Manicor giunti rispettivamente secondo e terzo per poi tagliare il traguardo con la corona al collo fermando il tempo in 2:11:20. Nel femminile nessuna sorpresa con Clara Bettega del team Hartmann che ha messo al collo la medaglia d'oro chiudendo la prova in 2:31:33 (33° tempo assoluto), distanziando di ben 15' Rosanna Costa del Sci Cai Schio (2:47:18). Terza Raffaella Minozzo del Favaro Biella (3:12:25). Oltre al ritmo la selezione è stata fatta dai continui saliscendi che rendono particolarmente difficoltoso il tracciato.
Nella 25 km. con una lieta sorpresa il successo è andato a Sebastiano Pozza del 2A Asiago al traguardo in 1:11:59, 2'21" di distacco su Marcello Delladio del Dolomitica Predazzo e 2'51" su Mattia Tancon del Canale d'Agordo. Nel femminile il successo più che scontato è andato a Eughenia Bichugova del team Hartmann (1:20:29 il tempo per lei) che ha scritto così il suo nome nella seconda riga dell'albo d'oro dell'evento (tra le novità della Marciabianca 2009 vi era infatti la 25 km. nel passato oggetto dell'evento Tricolore). Secondo gradino del podio per Lisanne Zago (1:27:53) dello Sci Cai Schio mentre terza si è confermata anche nel 2010 Luisa Mauri (1:29:41) tesserata con la società Passo Dopo Passo.
Tanti applausi alla cerimonia di premiazione delle categorie assolute che si è svolta a pochi passi dall'arrivo alla presenza dell'assessore allo sport di Enego Davide Dalla Costa, dei rappresentanti delle aziende sponsor e delle associazioni coinvolte nell'organizzazione dell'evento.
"Accanto ai grandi nomi giunti al traguardo - prosegue l'assessore Dalla Costa -come il vincitore Marco Cattaneo, Roberto De Zolt ed Eugenio Bianchi, non bisogna dimenticare Gino Ceccato primo eneghese nella 50 km. e Valter Caregnato primo eneghese nella 25, a loro saranno dati i giusti onori di merito a Ferragosto durante ‘La Giornata dello Sportivo 2010'. Colgo l'occasione per ringraziare lo Studio RX che ha dimostrato ancora una volta la sua grande professionalità nel gestire l'evento e sono sicuro che la Marciabianca arriverà , continuando così, a primeggiare nelle granfondo non solo nazionali".
Tutti i protagonisti si sono poi trasferiti in piazza San Marco ad Enego per il ricco pasta party curato dal gruppo Alpini di Enego in collaborazione con la sezione di Santa Croce di Bassano del Grappa. Tra pasta e minestrone sono stati 820 i coperti serviti arricchiti dal formaggio Enego offerto dalla Casearia Monti Trentini, polenta e salumi Brunello. Tanti applausi e strette di mano prima dell'estrazione a premi che ha messo in palio tra gli altri abbigliamento Sportful, scii e abbigliamento Fischer, scii Ski Trab, occhiali Adidas, gadget del Villaggio Marzotto ed i premi messi a disposizione da Guzzi Sport partner del Master Tour. Nel palco allestito nell'expò con gli stand delle aziende tecniche, si è svolto poi l'ultimo atto dell'evento ovvero la cerimonia di premiazione dei primi tre classificati delle categorie maschili e femminili tanto della 25 quanto della 50 km.
Sono stati così assegnati gli ultimi punti utili per la classifica generale del Master Tour che nella metà di aprile nel trentino si chiuderà con il tradizionale momento di resoconto e premiazione.
Una lunga giornata terminata al calar del sole tra i tanti complimenti di atleti e degli stessi eneghesi.
"Siamo pienamente soddisfatti - spiega Andrea Maroso dello Studio RX coordinatore generale dell'evento - perché dopo il non facile rilancio dell'anno scorso, con grande entusiasmo e tanta energia in questa seconda edizione siamo riusciti ad aumentare tutti i numeri, tanto nella Kids del sabato, quanto nelle presenze allo stand gastronomico e soprattutto nelle due gare della domenica. Vogliamo però continuare a crescere per numeri e qualità . Come ho fatto nel corso delle premiazioni, annuncio che nel 2011 proporremo il nella mattina di sabato la prova a tecnica classica. Sarà così una due ricchissima con l'opportunità di vivere a pieno l'evento. Colgo infine l'occasione per ringraziare di cuore l'Amministrazione comunale di Enego, con in primis il sindaco Igor Rodeghiero ed il sempre entusiasta assessore Davide Dalla Costa, le associazioni locali Soccorritori Monte Lisser, Protezione Civile, Avis, Enego Calcio, Pro Loco, Radio Amatori, ma anche i Vigili del Fuoco di Tezze di Valsugana e l'Amministrazione di Grigno con in testa l'assessore Tullio Stefani, Roberto Caregnato preciso direttore di pista, Marco e tutti i ragazzi del Centro Fondo Enego e le aziende partner che ci hanno già confermato la disponibilità anche per il futuro perché senza di loro non saremo stati in grado di far rinascere e quest'anno far crescere la Marciabianca."
LA PROGRAMMAZIONE TV
Spenti i riflettori, è ora tempo di accendere la televisione per una ricchissima programmazione televisiva. Dopo le prime immagini trasmesse già domenica sera su TCA Trento la tv ufficiale del Challenge Master Tour, questa sera su RTTR Trento alle ore 22 nella rubrica Sottozero andrà in onda un ampio servizio di resoconto dell'evento. La telecronaca di 25' delle gara verrà trasmessa già questa sera dalle 18 su Play Tv Italia (Sky 869) nell'ambito della trasmissione Nevesport. Repliche della rubrica televisiva curata da Alcamedia andranno in onda anche su Antenna Tre Nordest, Telenordest ed il circuito emiliano/marchigiano E'TV.
Per rivivere la Marciabianca ci si potrà poi sintonizzare sulle due emittenti vicentine TV A Vicenza e Rete Veneta che da giovedì manderanno in onda la sintesi della giornata di gara. Giovedì poi TCA Trento ritornerà sulla Marciabianca trasmettendo un ampio servizio e commentando in studio così l'ultima tappa del Master Tour. Infine si è in attesa di conoscere il giorno e l'orario di messa in onda della cronaca della prova della 50 km. su Rai Sport Satellite, un'opportunità di grande lustro per la Marciabianca 2010.
Questa nel dettaglio la programmazione:
Ieri, martedì 2 Ore 18,00 Play Tv Italia (su Nevesport) - Sky 869
Ore 22,00 RTTR Trento (su Sottozero)
Ore 22,10 Antenna 3 Nordest (su Nevesport)
Giovedì 4 Ore 22,00 TVA Vicenza
Ore 20,30 TCA (su Mondo Sci) - Sky 930
Venerdì 5 Ore 13,05 TVA Vicenza (replica)
Ore 13,20 Rete Veneta
Ore 20,10 Rete Veneta (replica)
Sabato 6 Ore 19,45 TeleNordest (su Nevesport)
Ore 13,30 TeleNordest (su Nevesport) replica
Domenica 7 Ore 22,00 TVA Vicenza (replica)
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Sanremo fischia anche Emanuele di Savoia
Serata bollente o, meglio, assordante quella della chiusura del Festival di Sanremo, diventato un misto tra kitsch (cattivo gusto, in italiano, n.d.r.), trash (spazzatura, n.d.r.)) e talk show (programma di parole, n.d.r.) all'italiana, con urla e strepiti su tutto e per tutto, in quel perfetto stile, dispiace dirlo, italiota, che ormai, da tempo e senza apparenti vie d'uscita dobbiamo subire in mille trasmissioni Tv, pubbliche e private che siano.
Alla polemica per la qualificazione alla Finale e, poi, per il secondo posto del trio con Emanuele Filiberto di Savoia (abbiamo pubblicato oggi un intervento premonitore di Roberto Ciambetti, n.d.r.), oltre che per il lato B della Cuccarini, si sono aggiunte quelle scatenate, intorno all'intervento di Maurizio Costanzo, per i problemi ben più gravi dei lavoratori di Termini Imerese e non solo.
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Bigazzi e i magnagati, quanta ipocrisia
‘Tutto è relativo', dice un adagio popolare, e qualche volta è anche vero. Per esempio: si può essere ‘relativamente' svegli, come il figlio di Bossi; ‘relativamente' tolleranti, come Paola Binetti; ‘relativamente' xenofobi, come Mario Borghezio. Esistono tuttavia categorie del reale che non ammettono la categoria del relativo, ma solo quella dell'assoluto: o una cosa o l'altra, o tutto da una parte o tutto dall'altra. Per esempio: come ognuno sa, non si può essere un po' incinta. O ce l'hai o non ce l'hai, o ci sei rimasta oppure no, e magari ci starai più attenta la volta dopo. Così pure, un'altra categoria che non ammette ‘relativismi' è quella dell'uccidere. Non si può uccidere un po': o si uccide, si spegne una vita, si accetta di farlo e ci se ne dà anche una ragione, oppure si decide che uccidere è sempre e comunque male e ci si rifiuta comunque di farlo, ‘senza se e senza ma', come va tanto di moda dire. Chiarito questo punto, proviamo ad incrociare queste nostre considerazioni con la vicenda di Beppe Bigazzi, il conduttore tv cacciato a furor di popolo (ma soprattutto a furor di Sottosegretario alla Salute Francesca Martini) dalla trasmissione "La prova del cuoco" per aver ricordato l'antica abitudine toscana (ma noi veneti ne sappiamo qualcosa) di mangiare il gatto, ed aver addirittura citato l'antica ricetta del gatto in umido.Â
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