Primi effetti del 30% di stranieri nelle classi
Luca Fantò    Â
Riceviamo da Luca Fantò (Segretario PSI provincia di Vicenza) e pubblichiamo
Gent.le redazione di VicenzaPiù,
ecco che puntualmente si iniziano a prefigurare a livello nazionale i danni conseguenti alla decisione di porre nelle scuole un tetto massimo per classe pari al 30% alla presenza di stranieri.
In Italia, a regime, cioè quando il provvedimento sarà esteso a tutte le classi dell'ordinamento scolastico, sembra che saranno oltre 100.000 gli studenti di nazionalità non italiana a rischiare di non poter scegliere la scuola dove iscriversi.
E non sono i sindacati a dirlo, e neppure quegli insegnanti tacciati regolarmente di essere fannulloni indottrinati dal partito comunista (che non esiste più!).
La notizia arriva proprio da viale Trastevere che, in vista della prima applicazione graduale del provvedimento dal prossimo anno scolastico, ha deciso di valutarne sulla carta l'impatto. Valutazione i cui risultati vengono diffusi dal Ministero dell'Istruzione attraverso uno studio pubblicato in questi giorni.
Gli studenti di cittadinanza straniera il prossimo anno si aggireranno intorno ai 700.000, numero probabilmente destinato ad aumentare. In futuro gli allievi stranieri in classe saranno sempre di più e di più saranno i bambini nati all'estero costretti a "emigrare" verso scuole meno affollate di ragazzi come loro.
Cosa accadrà a chi troverà i propri figli in soprannumero? Ebbene quei genitori dovranno cercarsi un'altra scuola pubblica con un tasso di alunni stranieri inferiore. Problema enorme per persone che magari abitano in piccoli centri e che si vedranno costrette a mandare i figli a studiare in altri paesi o nelle città .
Tutto ciò ovviamente non stupisce visto che la politica del Governo, dopo aver assecondato i timori istintivi della sua base elettorale, non si è mai dimostrata favorevole all'accoglienza dei cittadini stranieri in Italia.
Tutto ciò non stupisce dato che il Governo di centrodestra sembra ignorare come per molto tempo una delle ricchezze degli italiani, tutti, sia stata l'emigrazione e come nei luoghi dell'immigrazione gli italiani dovettero confrontarsi con politiche altrettanto miopi ed insensate.
Ma tutto ciò fa sorgere alcune domande che pongo a me ed ai lettori del suo giornale e delle sue testate web.
Per quanto tempo ancora la maggioranza degli italiani vorrà premiare col voto questa politica?
Era necessario che tal sorta di provvedimento fosse condiviso anche dal Comune di Vicenza?
Ma soprattutto, per quanto tempo può rimanere solida una società che mette le proprie necessità materiali (peraltro fittizie in quanto virtuali poichè create ad hoc dai mass media) davanti alla concreta tragicità dell'emigrazione?
Luca Fantò (Segretario PSI provincia di Vicenza)
Continua a leggere
Progettazione europea e finanziamenti, il 9
Progettazione europea e opportunità di finanziamento nei settori energia, ambiente e politiche sociali di integrazione e inclusione il 9 aprile in un seminario a Vicenza
Venerdì 9 aprile a Vicenza, ai Chiostri di S. Corona, si terrà alle 10 un seminario sulla progettazione europea e sulle opportunità di finanziamento di progetti nei settori dell'energia, dell'ambiente e delle politiche sociali di integrazione e inclusione.
Organizzato dal servizio politiche comunitarie del Comune di Vicenza e dalla sede di Bruxelles della Regione Veneto, l'incontro è rivolto alle pubbliche amministrazioni, agli enti e alle associazioni attive sul territorio vicentino e veneto nel settore della progettazione europea.
Oggi i progetti europei e i finanziamenti relativi ai diversi programmi di intervento promossi dalla Commissione Europa rappresentano delle opportunità di finanziamento rivolte ai soggetti attivi sul territorio, in primis gli enti locali ed i Comuni, al fine di promuovere politiche attive nei diversi campi e settori di intervento. Durante il seminario saranno messe a disposizione le competenze dei funzionari e degli esperti di Bruxelles a favore delle organizzazioni, degli enti locali, delle imprese e dei soggetti del terzo settore del territorio vicentino e veneto.
Il risparmio energetico, la riqualificazione e valorizzazione dell'ambiente e l'inclusione e integrazione sociale, attraverso politiche attive di welfare, sono alcuni dei temi al centro dell'agenda europea. In particolare in questo periodo vi sono opportunità interessanti di promozione di azioni in questi settori e il seminario organizzato ha lo scopo di offrire un'opportunità informativa a livello locale, rivolta a tutto il territorio vicentino.
L'incontro sarà anche l'occasione per presentare il lavoro svolto a livello europeo da Alda, l'Agenzia per lo sviluppo delle democrazie locali, alla quale il Comune di Vicenza è associato, e per presentare il premio Golden Stars Awards 2009 ricevuto dalla Cooperativa Insieme a dicembre a Bruxelles per il progetto "Re@life", inserito nel programma "Europa per i cittadini" (Europe for citizens). Il seminario infine sarà l'occasione per presentare anche le progettualità in atto nel Comune di Vicenza e avviare un percorso di condivisione di programmi e progetti con enti, imprese e associazioni anche del terzo settore attive a livello locale e interessate a sviluppare progetti assieme al Comune di Vicenza.
Per una migliore gestione dell'evento, gli interessati sono invitati a inviare una richiesta di iscrizione al servizio Politiche comunitarie del Comune di Vicenza: fax 0444 221033 - email [email protected]
Progettazione europea e opportunità di finanziamento nei settori energia, ambiente e politiche sociali di integrazione e inclusione il 9 aprile in un seminario a Vicenza
Programma:
ore 9.30: registrazione dei partecipanti
ore 10.00: introduzione ai lavori e saluto dell'assessore alle Politiche comunitarie, dott. Umberto Lago (Comune di Vicenza)
ore 10.15: dott. Marco Canton (Direzione sede di Bruxelles della Regione del Veneto): I programmi europei e le opportunità di finanziamento nei settori energia e ambiente
ore 10.45: question time
ore 11.00: dott.ssa Lisa Leonardini (Unità complessa per le relazioni socio-sanitarie della Regione del Veneto): I programmi europei sulle politiche sociali di integrazione e inclusione
ore 11.30: question time
ore 11.40: dott.ssa Antonella Valmorbida (Alda): Lo sviluppo delle democrazie locali e le occasioni di parteniariato nei diversi paesi europei
ore 12.00: interventi e domande del pubblico, ad iniziare dalla presentazione della Coop. Insieme e del premio Golden Stars Awards 2009 ricevuto a dicembre a Bruxelles per il progetto "Re@life", inserito nel programma "Europa per i cittadini" (Europe for citizens)
ore 12.30: chiusura dei lavori
Continua a leggere
Vicenda mensa scolastica di Montecchio
Prendo atto che diversi esponenti politici di centro e di sinistra hanno colto l'occasione di denigrare l'amministrazione comunale di Montecchio Maggiore per aver scelto di regolare l'accesso alla mensa scolastica nel rispetto dei cittadini che pagano i servizi.
Evidentemente questi signori preferiscono gli amministratori pubblici che abbandonano al degrado la propria città , come hanno fatto nella triste vicenda dei rifiuti a Napoli il Sindaco Rosa Russo Iervolino e in Campania il Presidente della Regione Antonio Bassolino. O, ancora, amministratori che privilegiano i favori sessuali di diverso tipo come il Presidente del Lazio Piero Marrazzo o che abusano del proprio ruolo istituzionale per elargire e ricevere favori personali come il Sindaco di Bologna Flavio Delbono.
Da parte mia preferisco un Sindaco che tiene in ordine la propria città e i bilanci comunali come sta facendo il primo cittadino di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto affrontando coraggiosamente le ingiurie derivanti dalla strumentalizzazione politica degli incompetenti.
Caso Montecchio: sfiducia nella Giunta
Giuliano Ezzelini Storti (FdS, Prc, PdCI)Â Â Â
Sono francamente sconcertato e inorridito dall'azione dell'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore in merito al fatto di aver negato il cibo a nove bambini delle scuole per colpa di un mancato pagamento da parte dei genitori.
Si è sempre detto che: "le colpe dei padri non ricadano sui figli....."
Con questa azione l'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore è il suo Sindaco, visto che 7 su 9 sono bambini di famiglie migranti, conferma la sua opera di continua istigazione all'odio razziale e va quindi condannata senza se e senza ma.
Nel mentre in cui stiamo valutando le azioni, come Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra Veneto, urge condannare e chiedere se non sia il caso, visti anche i pregressi, di far dimettere l'intera giunta castellana per palese violazione delle norme costituzionali di solidarietà e di uguaglianza.
Giuliano Ezzelini Storti
Candidato Federazione della Sinistra, Prc, PdCI
Continua a leggere
Ousmane Condè: anch'io a pane e acqua
Sinistra Ecologia e Libertà , Psi Vicenza   Â
"Domani sera alle 1930 cenerò a pane ed acqua davanti al Mnicipio di Mntecchio maggiore, venite a farlo insieme a me"
Condè Ousmane: se mangiano pane e acqua i bambini italiani e immigrati di Montecchio, lo faccio anch'io
Non è un caso che l'impegno sui temi dell'immigrazione nel Comune di Montecchio Maggiore sia diventato prioritario dall'estate del 2009, dice Condé Ousmane Presidente dell'Unione Immigrati di Vicenza, e capolista di Sinistra Ecologia Libertà -PSI alle prossime elezioni regionali in Veneto. Da quando il comune di Montecchio è guidato dal sindaco Michela Cecchetto e dalla sua Giunta - esponenti del partito di Luca Zaia - la situazione sta progressivamente precipitando dal punto di vista dei rapporti con la comunità degli immigrati e dal punto di vista dell'attenzione ai più deboli e a coloro che hanno maggiore bisogno di aiuto. In modo assolutamente gratuito hanno cambiato un paio di mesi fa le norme sull'idoneità alloggio (studiate per mettere in difficoltà gli immigrati residenti), e oggi dimostrano di non avere attenzione neppure nei confronti dei bambini.
Da alcuni giorni, invece di porsi il problema di come aiutare una cinquantina di famiglie in difficoltà che non riesce a pagare la retta per la mensa, hanno ben pensato ieri di lasciare nove bimbi, due italiani e sette stranieri, a pane ed acqua.
Ci troviamo al paradosso per cui Obama, presidente di colore, garantisce l'assistenza sanitaria a 30 milioni di americani bianchi, neri e ispanoamericani, che ne erano privi, mentre il sindaco di Montecchio sta progressivamente minando le basi del vivere quotidiano di decine di persone normali, immigrati e non, emettendo ordinanze e regolamenti che vanno contro le più elementari regole di buon senso e buona convivenza. Le persone in difficoltà si aiutano, non le si affonda con gli editti.
E poi arrivare a prendere di mira proprio i più deboli di tutti: i bambini!
IO NON CI STO! E per questo oggi cenerò a pane ed acqua e per domani invito tutti a nome dell'Unione Immigrati di Vicenza a venire con me a cenare a pane ed acqua davanti al Municipio di Montecchio alle ore 19.30.
Mi appello a tutti i montecchiani e a tutti i vicentini di buon cuore e di buon senso, questo modo di gestire le nostre istituzione che porta a ostacolare una vita minimamente decente per tanti di noi, va fermata con la forza della democrazia e del sorriso.
CONDE' OUSMANE
Presidente dell'Unione Immigrati di Vicenza
capolista di Sinistra Ecologia Libertà -PSI alle prossime elezioni regionali in Veneto.
Continua a leggere
Variati si scusa per cori contro Malonga
Cori razzisti durante Cesena-Vicenza, il sindaco Variati scrive al giocatore Malonga
Dopo la multa di 6 mila euro comminata alla Società Vicenza Calcio per alcuni cori razzisti degli ultras biancorossi andati in scena sabato scorso durante la partita Cesena-Vicenza, il sindaco del capoluogo berico, Achille Variati, ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al giocatore francese di colore Dominique Malonga.
Di seguito il testo:
Gentile Dominique Malonga,
innanzitutto i più vivi complimenti per i due bellissimi gol con cui sabato scorso ha dato la vittoria al suo Cesena, nella partita di campionato di Serie B giocata contro il Vicenza. Pezzi da antologia, anche se hanno purtroppo reso amaro il mio pomeriggio di tifoso biancorosso. Ma questa è la legge dello sport, evidentemente non ripassata a sufficienza da quei tifosi biancorossi che, dagli spalti dello stadio di Cesena, hanno invece pensato di sfogarsi inneggiando cori razzisti nei suoi confronti. Un fatto spiacevole, e per la verità isolato, perché i supporter del Vicenza hanno sempre dato prova di correttezza e lealtà sportiva.
Voglia perciò accettare queste mie congratulazioni, assieme alle più sincere scuse che le rivolgo per quei cori così odiosi. So che le une e le altre, le congratulazioni e le scuse, sono condivise da tutti gli abitanti di una città di grandi tradizioni democratiche come Vicenza: compresi - ne sono certo - quegli ultras, solo momentaneamente accecati da un malinteso senso del tifo.
Con l'augurio che nella prossima partita fra il suo Cesena e la nostra squadra a vincere siano, in quest'ordine, lo Sport e i gloriosi colori del Vicenza Calcio, la saluto cordialmente.
Achille Variati
Sindaco di Vicenza
Stasera anteprima mondiale al Patronato
CGIL VicenzaÂ
Proiezione film
Il Colore delle Parole
di Marco Simon Puccioni
Lunedì 22
Marzo
ore 21.00
Cinema Ekuò
Patronato
Leone XIII
Via Vittorio Veneto, 3
Vicenza
Film/Documentario
Produzione: Blue Film e Intelfilm Durata: 65' Anno: 2009
Formato: Digitale
In concorso alla 66ª Mostra del Cinema di Venezia alla sezione Orizzonti Anteprima mondiale
L'Italia tra passato e presente, tra integrazione, razzismo, multiculturalità , e senso di auto-rappresentazione delle seconde generazioni - le così dette G2 - che non sanno a quale radice appartenere. Teodoro, da trenta anni in Italia, è poeta e mediatore culturale, Martin è informatico, Justin sindacalista e Steve avvocato. Tutti vivono e lavorano in Italia da oltre trenta anni, sono africani e non sono ancora cittadini italiani. Questo documentario esplora il loro mondo e la condizione di chi si batte per il diritto all'integrazione perché "migrare non è un reato!"
Seguirà dibattito con testimonianze sul lavoro migrante
Film Il Colore delle Parole, lunedi alle 21
Cgil VicenzaProiezione film     Â
Il Colore delle Parole
di Marco Simon Puccioni
Lunedì 22 Marzo ore 21.00
Cinema Ekuò Patronato Leone XIII
Via Vittorio Veneto, 3 Vicenza
Film/Documentario
Produzione: Blue Film e Intelfilm Durata: 65' Anno: 2009
Formato: Digitale
In concorso alla 66ª Mostra del Cinema di Venezia alla sezione Orizzonti Anteprima mondiale
L'Italia tra passato e presente, tra integrazione, razzismo, multiculturalità , e senso di autorappresentazione delle seconde generazioni - le così dette G2 - che non sanno a quale radice appartenere.
Teodoro, da trenta anni in Italia, è poeta e mediatore culturale, Martin è informatico, Justin sindacalista e Steve avvocato.
Tutti vivono e lavorano in Italia da oltre trenta anni, sono africani e non sono ancora cittadini italiani. Questo documentario esplora il loro mondo e la condizione di chi si batte per il diritto
all'integrazione perché "migrare non è un reato!"
Seguirà dibattito con testimonianze sul lavoro migrante
Il Colore delle Parole, proiezione lunedì
Cgil VicenzaProiezione film   Â
Il Colore delle Parole
di Marco Simon Puccioni
Lunedì 22 Marzo ore 21.00
Cinema Ekuò Patronato Leone XIII
Via Vittorio Veneto, 3 Vicenza
Film/Documentario
Produzione: Blue Film e Intelfilm Durata: 65' Anno: 2009
Formato: Digitale
In concorso alla 66ª Mostra del Cinema di Venezia alla sezione Orizzonti Anteprima mondiale
L'Italia tra passato e presente, tra integrazione, razzismo, multiculturalità , e senso di autorappresentazione delle seconde generazioni - le così dette G2 - che non sanno a quale radice appartenere.
Teodoro, da trenta anni in Italia, è poeta e mediatore culturale, Martin è informatico, Justin sindacalista e Steve avvocato.
Tutti vivono e lavorano in Italia da oltre trenta anni, sono africani e non sono ancora cittadini italiani. Questo documentario esplora il loro mondo e la condizione di chi si batte per il diritto
all'integrazione perché "migrare non è un reato!"
Seguirà dibattito con testimonianze sul lavoro migrante
Continua a leggere
The kufros klan, integrazione rap
Dalla valle dell'Agno, storia di un gruppo di ventenni figli di migranti. Che a ritmo di hip hop parlano di integrazione, disoccupazione e pregiudizi. Articolo pubblicato sul n. 187 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro.
Il tema e dell'integrazione dei migranti, nel dibattito pubblico, è quasi sempre declinato al futuro. Sembra che al presente appartengano solo i problemi, le paure e le scintille sociali provocate dall'epocale fenomeno migratorio. Invece è al futuro che si pensa quando si parla di un'Italia multietnica. Si dimentica che il futuro è già qui, ed ha il volto, ad esempio, di un gruppo di ragazzi ventenni che parlano con l'accento della valle dell'Agno, sono figli di immigrati da diverse parti del mondo e cantano insieme in un gruppo rap: The Kufros Klan. Perciò, abbiamo pensato di chiederlo a loro, cosa ne pensano di tutto questo.
Partiamo dalla storia del gruppo: come è nata la vostra collaborazione, da quanto suonate insieme e cosa avete fatto fino ad ora?
"Il nostro gruppo è nato quattro anni fa, ma le prime produzioni musicali risalgono al 2007. La sua nascita è stata determinata principalmente dai comuni ideali e modi di vivere che ci legavano: come nel resto d'Italia, è molto frequente che i figli di immigrati si ritrovino in gruppi di amici. Per noi, però, è stato di più! Ritrovarci tra amici ha significato dar vita ad un pensiero nuovo e coeso che, forzatamente, avrebbe dovuto prendere forma musicale. Nei tre brani che abbiamo pubblicato fino ad ora, abbiamo condensato molto di quello che abbiamo passato e vissuto in questi anni e che continuiamo a vivere tutt'oggi insieme".