Al G7 di Taormina BPVi e Veneto Banca, Il Mattino di Padova: asse Gentiloni-Merkel per salvarle? Padoan respinge dimissioni dei Cda

Delle due ex popolari venete Paolo Gentiloni parlerà oggi con Angela Merkel. Con questa promessa Pier Carlo Padoan avrebbe rassicurato i vertici dei due istituti di credito giunti nella Capitale con le lettere di dimissioni in mano e convinti a lasciare la partita. I top manager e i presidenti di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza sarebbero arrivati a Roma l'altro ieri con tutta l'intenzione di abbandonare le rispettive navi. Secondo alcune indiscrezioni non confermate Fabrizio Viola, Gianni Mion, Cristiano Carrus e Massimo Lanza avrebbero manifestato al ministro la decisione di non proseguire oltre in una partita diventata troppo complicata dopo le ulteriori richieste dell'Europa.
Continua a leggereArzignano, pressione fiscale su industrie, Gentilin: “In un momento di crisi abbiamo scelto di aiutare le famiglie. Ringrazio gli imprenditori che hanno capito e ci hanno sostenuto"

"Arzignano ha un polo industriale di primaria importanza ed una classe imprenditoriale che non solo sa fare bene il proprio lavoro, ma che ha capito la scelta dell'Amministrazione e l'ha sempre sostenuta, accettando di dare il proprio contributo di sostegno alla comunità , tanto che la crisi ad Arzignano si è sentita meno che altrove" sottolinea l'assessore al Bilancio Angelo Frigo".Tanto per dare qualche numero" continua il Sindaco Gentilin, "le politiche fiscali fatte ad Arzignano hanno portato ad esentare 8.000 possessori di prima casa dal pagamento dell'odiata TASI. Un aiuto concreto per tante famiglie in difficoltà . C'è un dato importante che però va sottolineato" aggiunge l'assessore Frigo. "Una parte significativa delle imposte che noi raccogliamo vanno dirette a Roma. Dei 4,4 milioni di euro raccolti dall'IMU sui capannoni, ne restano ad Arzignano 730.000. Il resto finisce divorato da quell'enorme buco nero che è il bilancio dello Stato. Quindi il vero problema non sono le politiche fiscali di Arzignano, ma quello che ci costa mantenere l'apparato statale, obsoleto,elefantiaco e freno allo sviluppo economico". "Vorrei infine sottolineare che il polo industriale di Arzignano continua ad esercitare una forza di attrazione che non ha pari nell'area" conclude il sindaco Gentilin, "tanto che esistono diverse richieste di costruzione ed allargamento di edifici industriali ed artigianali, segno che l'imposizione fiscale non è tale da impedirne la crescita economica".
Continua a leggere
Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Il Fatto: pochi fatti e molte parole al vento per prendere tempo in attesa del "si salvi chi può"

L'analisi di Paolo Fior
"Il governo non accetti ricatti dall'Europa". Serve "un colpo di reni". Di più, "un pugno sul tavolo". Anzi, bisogna proprio fregarsene di quel che dice Bruxelles perché "a mali estremi, è meglio passare i prossimi cinque anni a confrontarsi su una eventuale procedura di infrazione tutta da discutere, con le banche messe intanto in sicurezza, piuttosto che tergiversare all'infinito". Queste sono solo alcune delle dichiarazioni che si sono registrate a proposito delle difficoltà che sta incontrando il nuovo tentativo di salvataggio di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.Fa effetto che a pronunciare queste parole non siano i soliti noti, bensì i sindacati, il presidente del Veneto Luca Zaia, e l'ex viceministro dell'Economia Enrico Zanetti.
Continua a leggereGaranzia statale su nuove emissioni obbligazionarie: 2,2 miliardi di euro per BPVi e 1,4 mld per Veneto Banca

Tav in Fiera di Vicenza per trasporti veloci ma lì la fibra non c'è: ci impera l'industria 1.0 e per velocizzare Internet bisognerà salire e scendere dai treni per usare il loro... wifi

BPVi e Veneto Banca: inevitabile intervento di Atlante o delle banche prima dello Stato. Radiocor non esclude le dimissioni dei due cda

Pier Carlo Padoan: non ci sarà bail in per Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Fabrizio Viola: "ne prendo atto"

Vicenza non gode più: gli amministratori di Variati affetti da eiaculatio precox

Prende il via a Vicenza la prima edizione di "international security festival 2017" con I Fronti del Mediterraneo: la presentazione di Alifuoco

Pubblicato il 22 maggio 9.19, aggiornato il 25 alle 9.24. Facciamo precedere l'annuncio della prima edizione di "international security festival 2017" col relativo programma da una breve presentazione che ne fa dei suoi convegni il suo ideatore, Ubaldo Alifuoco, animatore dell'Associazione 11 settembre.
Gli eventi organizzati dall'Associazione "11 Settembre" rientrano nel cosiddetto Festival della sicurezza, che ambisce a diventare un appuntamento ricorrente per fare il punto sugli aspetti internazionali che condizionano la pace e la sicurezza. Vicenza occupa un importante posto di osservazione sia per essere provincia di esportazione (circa il 35% della produzione è diretta verso mercati esteri), sia per la presenza sul territorio di istituzioni con ruoli internazionali.
Continua a leggereLe ultime da Bruxelles su BPVi e Veneto Banca. "Fabrizio Viola, lei è ottimista o no?": la seconda...
Fabrizio Viola e Cristiano Carrus hanno varcato stamattina tardi la porta della Commissaria Europea alla Concorrenza, cioè la responsabile dell'Antitrust Margrethe Vestager, proprio mentre avveniva qualcosa, il primo downgrandig, da Aa3 a A1 della Cina neo capitalista, di più epocale, ci perdonino i nostri lettori locali, della possibile "risoluzione" della Banca Popolare di Vicenza e/o (anche a vocali invertite) di Veneto Banca di cui i due Ad sono venuti a Bruxelles a perorare la causa "implorando" l'applicabilità dell'intervento di Stato sotto forma di "ricapitalizzazione pracauzionale" per degli spiccioli come 6.4 miliardi di euro almeno di cui, però, l'Europa vuole che almeno un miliardo fresco, conversione di bond subordinati per 740 milioni e anticipo di Atlante per 900 milioni a parte, arrivi da ormai sorde casse private.
Continua a leggere