Nomadi:Dalla Pozza e Giuliari rispondono a Sandoli

Asili: dopo il caso di Adro si corra ai ripari

Cgil Fp - Da giorni assistiamo allo spettacolo degradante dei tagli effettuati da alcune
Amministrazioni Locali alle mense scolastiche per i cosiddetti "bambini morosi", diventato
dibattito nazionale con il caso emblematico del Comune di Adro (nella foto bambini di Adro entrano a scuola).
Il concetto di prestazione scolastica obbligatoria è sancito per legge e in questo rientrano
tutte quelle misure che rendono effettivo il diritto allo studio: l'accesso ai servizi educativi
complementari, la refezione scolastica e il trasporto.
Caro Bepi De Marzi, sulla Lega sbaglia

Caro Maestro,
le azzardo una critica. Lo faccio a partire dal suo "inno" che prende spunto dalle sciagurate Olimpiadi venete per irridere il leghismo trionfante. Spero non me ne voglia, perché ho la più grande stima per la sua pungente vis polemica, la sua ironia, il suo tagliente parlar chiaro.
La tesi che mi pare lei porti avanti da tempo è che la Lega equivalga ad un nuovo fascismo. Lo ha detto e ripetuto in tutte le salse, in questi anni. E' l'opinione che va per la maggiore fra chi si dice di sinistra.
Liberi i tre di Emergency. Kabul: "Non colpevoli"

Ansa.it - Napolitano: governo ha lavorato con accortezza.
Gino Strada: mi sembra una bella conclusione
Redazione di VicenzaPiù: fin dall'inizio abbiamo espresso solidarietà incondizionata!
I tre italiani di Emergency (nella foto fermo immagine del Tg2) sono stati rilasciati perché "non colpevoli". Lo dice un comunicato del Nds, i servizi di intelligence afghani. "Siamo molto contenti di essere fuori, soprattutto contenti di questo perché sia io che i miei compagni abbiamo passato momenti terribili", ha detto Marco Garatti, uno dei tre operatori di Emergency liberati in Afghanistan, parlando nella residenza dell'ambasciatore italiano a Kabul. "Siamo soprattutto contenti di essere fuori con il nostro nome completamente pulito. La nostra reputazione e quella di Emergency sono intatte", ha aggiunto.
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Emergency, 50 mila in piazza S. Giovanni a Roma

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Sinti e Rom, appello a dignità e rispetto delle culture

Sinti e Rom insieme - Con riferimento all'articolo pubblicato sul Giornale di Vicenza di oggi 17/04, noi sinti prendiamo atto con piacere che nel bilancio del Comune di Vicenza sono stati stanziati 600 mila Euro, in tre anni, per alcuni minicampi, dopo che sono state cassate le microaree dal PAT. Ciò nonostante, noi attendiamo gli esiti, in quanto la ristrutturazione finanziata dal Ministero dell'Interno del ghetto di viale Cricoli ci ha sempre lasciato perplessi e con l'amaro in bocca.
Continua a leggereFatica dell'immigrazione,speranza della cittadinanza

Caritas Diocesana Vicentina - Venerdì 16 aprile si tiene presso Casa Immacolata di Vicenza un incontro organizzato dalla Caritas quale momento di riflessione per i centri di ascolto e le parrocchie che operano con le persone migranti, nonché i responsabili di centri pastorali e i leaders delle comunità dei migranti.
L'appuntamento è alle ore 20,30 in stradella Mora 57 a Vicenza. Il tema è "La fatica dell'immigrazione e la speranza di cittadinanza". Un confronto al quale porteranno il loro contributo i rappresentanti del "Comitato Diritti Civili" di Montebelluna.
L'incontro vuole essere un momento di riflessione annuale fra le persone, i gruppi e le associazioni che operano in percorsi di solidarietà con le persone migranti.
Continua a leggereProstitute on the road? Case chiuse
Il sesso a pagamento infastidisce gli abitanti delle zone coinvolte. Ma la soluzione non è renderlo reato, come vuole la Carfagna (e qualcuno del Pd). Ha ragione la Lega: riaprire i casini
La stretta di polizia (municipale) in viale Stadio contro le signorine di piacere ha fatto tornare alla ribalta l'annoso tema della prostituzione.
Gli abitanti della zona hanno ottenuto quasi seduta stante una pronta repressione da parte dell'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza, e ora, passando in ore notturne lungo il vialone, si notano le superstiti peripatetiche rannicchiate in un angolo, senza più la posa spavalda dei mesi scorsi.
Bisogna sempre avere rispetto della sacrosanta aspirazione di un quartiere a vivere in pace, anche se rimane da capire che fastidio dava una decina (al massimo) di ragazze in fila di notte in una strada di scorrimento priva di case.
Chiarezza sui minori scomparsi dopo i respingimenti

"Il governo faccia immediatamente chiarezza sulla sorte dei bambini indiscriminatamente respinti nel tentativo di raggiungere l'Italia e poi spariti. Non è possibile lasciare inascoltato l'appello di Save the Children che denuncia la scomparsa di centinaia di minori che potrebbero essere reclusi nei lager libici o lasciati in balia di organizzazioni criminali".
Continua a leggereSei Vicentini nella Palestina occupata, il 23
... la porta stretta dell'asilo di Betania ... come vive l'occupazione una famiglia cristiana di Betlemme ... le difficoltà per i bambini beduini di andare a scuola ... le cooperative di donne ... le terre rubate alla città di Qalqilya ... le ore condivise con i lavoratori arabi al check point ... e il muro, l'ossessionante muro che separa sempre più nettamente due popoli e allontana una soluzione di pace ...
Nella e Sergio, Betty e Lucio, Annapia e Claudio, sei vicentini che il mese scorso hanno vissuto un'intensa esperienza in terra di Palestina, insieme con amici dell'Agesci e di Pax Christi, vorrebbero raccontarvi ciò che hanno visto e capito e mostrarvi le immagini che hanno colto, quelle che non si vedono nei soliti pellegrinaggi in Terrasanta,
venerdì 23 aprile 2010 alle ore 20.45
presso il Centro giovanile
della Parrocchia della S. Famiglia e San Lazzaro
via Pierluigi da Palestrina 82 in Vicenza
(parcheggio)
Con l'occasione Salaam ragazzi dell'olivo, che opera da vent'anni a Vicenza, presenterà l'Associazione che di recente ha costituito.