Caro direttore, ci scrive Germano Raniero (Usb Vicenza), nel tuo giornale ci si confronta spesso sul tema. Ed è un bene vista l'importanza del conflitto palestinese anche qui da noi. Il 6 e 7 novembre prossimi si tiene a Bruxelles, una conferenza organizzata dal governo israeliano allo scopo di ottenere la sottoscrizione da parte di tutti i partiti politici europei di "linee guida" secondo le quali andrebbero qualificati come "fondamentalmente antisemiti" appelli, documenti ed iniziative di critica delle politiche del Governo Israeliano o finalizzate ad esercitare pressioni su Israele. In questo quadro anche sulla Campagna BDS (boicottaggio, disinvestimento, sanzioni) incomberebbe l'accusa di antisemitismo.
Continua a leggere
Pubblicando «Il Clan dei Tamimi: un "racconto diverso" sulla vicenda di Ahed Tamini, l'attivista palestinese diciassettenne appena liberata» a firma di Paola Farina davamo spazio a una voce scomoda e fuori dal coro (nella foto Ahed Tamimi nelle sue imprese da piccola, ndr) di chi, spesso noi inclusi, guarda con un occhio di riguardo i palestinesi piuttosto che gli israeliani. Era ovvio attendersi repliche oltre che su FB anche direttamente per cui pubblichiamo, come esempio significativo, volentieri quella di Germano Raniero, leader di Usb Vicenza, certamente di parte "avversa" con la premessa delle sintetiche mail che ci siamo scambiati.
Montano sorde polemiche interne agli uffici comunali di Vicenza che dubitano che un avviso di mobilità esterna, datato 17 maggio 2018 e scaduto il 22 giugno, per 2 posti da "istruttore direttivo amministrativo" categoria D1 sia di fatto "dedicato", nel caso, mormorato, di assenze di candidati esterni, a premiare Silvia Sartori, una comunque valida collaboratrice storica dell'ex sindaco Achille Variati ma onestamente "svantaggiata", per le chiacchiere maliziose dei corridoi, anche dall'essere nipote di Lia Sartori.
La catena, che sembra inarrestabile, di "omicidi sul lavoro pretende - secondo Germano Raniero della Usb Vicenza - una mobilitazione straordinaria sui temi della salute e della sicurezza". È una vera e propria guerra non dichiarata quella che attraversa i luoghi di lavoro. Una guerra per Raniero "scatenata da imprese e governi contro le lavoratrici e i lavoratori con il solo e unico obbiettivo di massimizzare i profitti. La precarietà , i bassi salari, la disoccupazione e l'aumento dello sfruttamento del lavoro umano sono le uniche cause dei morti".
Continua a leggere
Venerdì 4 maggio 2018, scrive nella nota che pubblichiamo la segreteria Provinciale di Vicenza di USB Trasporti, i "lavapiatti" di SVT si sono fermati nuovamente e questa volta, con uno sciopero di 24 ore indetto da USB e UGL congiuntamente. Lo sciopero aveva come obiettivo la contrarietà  alla esternalizzazione di molte linee urbane ed extra urbane, la mancata manutenzione dei mezzi, l'unilateralità delle decisioni aziendali su turni e orari.

Le lavoratrici, i lavoratori, i pensionati di USB da sempre presenti nel movimento Zero Pfas partecipano alla manifestazione popolare DifendiAmo Madre Terra del 22 a Trissino contro la Miteni e le aziende che producono nocività e morte nei luoghi di lavoro e nel territorio. Le produzioni inquinanti, i morti sul lavoro sono una costante del meccanismo di produzione delle merci secondo la logica in cui prevale il profitto di pochi a danno dei diritti e della dignità e integrità fisica di operai e abitanti del territorio.
Continua a leggere
Sono iniziate martedì 17 e terminano giovedì 19 aprile le elerzioni RSU del pubblico impiego, scrive nella nota che pubbliciamo l'Usb. Sono tornati e tornano alle urne più di due milioni di italiani per elezioni di cui nessuno parla. Si tratta dei dipendenti pubblici - in realtà molti più di due milioni, esattamente 3.156.970, ma forze armate, dell'ordine e dirigenti non partecipano al voto - chiamati a rinnovare le loro RSU, le Rappresentanze sindacali unitarie, in un momento molto delicato per l'Italia e soprattutto per il pubblico impiego.
Continua a leggere
Come in altre città anche a Vicenza giornata di lotta #CambiaGiro contro la decisione di far partire da Gerusalemme il prossimo Giro d'Italia. Partenza voluta fortemente delle forze occupanti israeliane e sostenuta dalle forze economiche e politiche italiane. L'iniziativa di Vicenza, che ha visto la partecipazione di 150 persone, è stata promossa dal Comitato per la liberazione dei prigionieri palestinesi e da altre forze che si riconoscono nel boicottaggio di Israele. L'iniziativa è stata una "biciclettata" partita dalla Rotonda del Palladio fino a Piazza Matteotti al Teatro Olimpico.
Continua a leggere
E' passato più di un anno da quando nel febbraio 2017, 43 lavoratori e lavoratrici della cooperativa "Idea Lavoro" furono licenziati a causa della chiusura temporanea della SIT, controllata da AIM, in Via Galvani a Sandrigo (Vi) per dei lavori di ammodernamento degli impianti per il trattamento dei rifiuti. Ad oggi non è stata ancora presa una decisione sul futuro dello stabilimento, tuttavia in questi mesi l'impianto, seppur a regime ridotto, ha continuato a funzionare garantendo il lavoro per una quindicina di persone, tra dipendenti diretti di Sit e ex-dipendenti della cooperativa.

Continua a leggere