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E' passato più di un anno da quando nel febbraio 2017, 43 lavoratori e lavoratrici della cooperativa "Idea Lavoro" furono licenziati a causa della chiusura temporanea della SIT, controllata da AIM, in Via Galvani a Sandrigo (Vi) per dei lavori di ammodernamento degli impianti per il trattamento dei rifiuti. Ad oggi non è stata ancora presa una decisione sul futuro dello stabilimento, tuttavia in questi mesi l'impianto, seppur a regime ridotto, ha continuato a funzionare garantendo il lavoro per una quindicina di persone, tra dipendenti diretti di Sit e ex-dipendenti della cooperativa.


Come Adl Cobas e Usb Vicenza in questi mesi abbiamo più volte incontrato l'azienda per cercare di capire la prospettiva e le scelte strategiche e per capire se c'erano possibilità di reinserimento per quei lavoratori rimasti a casa in disoccupazione. L'anno scorso si parlava di un'ipotesi di chiusura temporanea per 6 mesi necessari allo svolgimento dei lavori, ma nel corso dei mesi i tempi si sono allungati e pertanto avevamo proposto all'azienda una rotazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento in modo tale da permettere a più lavoratori possibili di non rimanere senza lavoro. Avevamo proposto anche una serie di criteri oggettivi (carichi familiari, perdurare dello stato di disoccupazione) in modo tale da definire una graduatoria per gli inserimenti. La risposta dell'azienda era stata positiva, assicuradoci che, tenuto conto delle esigenze tecniche-produttive, a fine febbraio sarebbe stato possibile effettuare una rotazione per 5-6 lavoratori. Invece la settimana scorsa ci è stato comunicato che non ci sarà nessuna rotazione e a tutte le persone attualmente impiegate sarà prorogato il contratto.
 Riteniamo inaccettabile tutto ciò e pertanto convochiamo nella giornata di mercoledì 28 febbraio una conferenza stampa sotto la sede di AIM in Contrà Pedemura San Biagio a Vicenza alle ore 11.00 per denunciare questa situazione.


Adl Cobas e Usb Vicenza