Quotidiano | Categorie: Lavoro, Economia&Aziende

34 morti sul lavoro nel Veneto di cui 5 a Vicenza, USB: giovedì 31 sciopero generale dell'industria e manifestazione alla Beltrame


Di Edoardo Pepe Domenica 27 Maggio 2018 alle 19:23 | 0 commenti

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La catena, che sembra inarrestabile, di "omicidi sul lavoro pretende - secondo Germano Raniero della Usb Vicenza - una mobilitazione straordinaria sui temi della salute e della sicurezza". È una vera e propria guerra non dichiarata quella che attraversa i luoghi di lavoro. Una guerra per Raniero "scatenata da imprese e governi contro le lavoratrici e i lavoratori con il solo e unico obbiettivo di massimizzare i profitti. La precarietà, i bassi salari, la disoccupazione e l'aumento dello sfruttamento del lavoro umano sono le uniche cause dei morti".

"La cancellazione del sistema di diritti e tutele del lavoro - aggiunge l'esponente Usb - ci ha consegnato un sistema violento che considera le persone variabili dipendenti dell'impresa e del mercato. Per tutte queste ragioni serve una campagna straordinaria per imporre al governo ed alle imprese un cambio radicale delle politiche che in questi anni hanno dato potere assoluto e impunibilità al padronato. Per queste ragioni serve un grande sciopero generale delle lavoratrici e dei lavoratori dell'industria".

Lo sciopero, quindi, è stato indetto per giovedì 31 maggio nelle le ultime quattro ore di ogni turno di lavoro con una manifestazione a Vicenza alle ore 17 alla rotatoria della Acciaierie Beltrame a Vicenza Ovest. Proprio alla Beltrame 2 mesi fa è morto un giovane di 36 anni, l'altro giorno ad Almisano alla Fis è toccato ad altro giovane di 36 anni.

"È così che uccidono la miglior gioventù" conlcude Germano Raniero.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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