Ascotrade, dal Veneto al confine svizzero
Giovedi 31 Marzo 2016 alle 16:20L’energia di Ascotrade sempre più vicina ai clienti del Nord Italia, fino ai confini con la Svizzera. L’azienda trevigiana di fornitura di gas naturale ed energia elettrica ha infatti inaugurato nel comune frontaliero di Lavena Ponte Tresa, in provincia di Varese, il suo diciannovesimo ufficio commerciale, che sarà il nuovo punto di riferimento per i circa 9mila clienti gas e luce dell’area (di cui 7800 per fornitura domestica). «Con l’inaugurazione di questo ufficio consolidiamo la nostra presenza in una provincia che rappresenta un terzo della clientela Ascotrade in Lombardia – spiega il presidente Stefano Busolin. Continua a leggere
Vicentina morta in Svizzera con l'eutanasia, Coveri dell'associazione Exit: "sui media tante falsità"
Giovedi 27 Febbraio 2014 alle 11:56Referendum svizzero anti-immigrazione, Bizzotto: lezione di democrazia
Mercoledi 26 Febbraio 2014 alle 14:18Referendum Svizzera sull'immigrazione, Bizzotto: blocchiamo anche noi i nuovi arrivi
Lunedi 10 Febbraio 2014 alle 17:10AV Frattin Auto in massa alle indoor tra Svizzera, Ancona, Padova e Udine
Venerdi 1 Febbraio 2013 alle 15:47Tasse, De Marchi: ora basta, non c'è più tempo, dobbiamo salvare il lavoro
Venerdi 20 Aprile 2012 alle 16:50Apindustria Vicenza - Netta posizione del Presidente di Apindustria Vicenza sull'agenda del Governo.
Ieri sul più autorevole quotidiano economico (Il Sole 24 Ore ndr) era evidenziato quanto si ricaverebbe dal tassare i depositi in Svizzera alla stregua dell'accordo tedesco o austriaco: ben 37mld di € di tasse! Molti avranno pensato: "Da fare subito!" Io invece dico di no! Perché dobbiamo smetterla di ricercare denari e quindi tasse e imposte, per pagare la spesa corrente, ma dobbiamo assolutamente tagliare la spesa.
Continua a leggereI Ros sequestrano in Svizzera 6.000 mld di dollari Bond Usa falsi
Venerdi 17 Febbraio 2012 alle 14:00Un silenzio imbarazzante
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 21:33La guerra fra poveri non giova a nessuno
Lunedi 12 Dicembre 2011 alle 23:01Irene Rui, responsabile Dipartimento Politiche Migratorie PRC-FdS, Vicenza, Guido Zentile, segretario Circolo PRC-FdS "Carlo Giuliani" Vicenza-nordest - Si legge oggi su "Il Giornale di Vicenza" la lettera di Antonio Lanaro* (Consigliere comunale Lega Nord di Torri di Quartesolo, ndr) dal titolo "Dobbiamo tutelare l'occupazione degli italiani" riferita agli immigrati e ai figli di seconda e terza generazione. Lanaro porta l'esempio della Svizzera. Bene è vero che in Svizzera c'è una politica sull'immigrazione confacente con le richieste del mercato del lavoro, ma e anche reale che i figli di immigrati nati nel Paese, anche dei nostri emigrati, non sono cacciati.
Continua a leggereFinanza: blitz anche in banche di Vicenza
Mercoledi 17 Febbraio 2010 alle 19:37
Blitz anti-evasione in 11 Comuni del Centro-Nord da parte della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate
Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate hanno lanciato un blitz antievasione in 68 banche di 11 Comuni del Centro-Nord, tra cui, in Veneto, Vicenza e Padova.
Il blitz interessa gli istituti e le filiali di banche vicine ai confini con la Slovenia e con l'Austria e, oltre che Vicenza e Padova, è scattato anche a Milano, Torino, Cividale del Friuli, Trieste, Pordenone, Udine, Gorizia, Tarvisio e Monfalcone.
Le Fiamme Gialle (nota Ansa) "stanno rilevando la documentazione (soprattutto informatica) relativa ai rapporti intrattenuti con i clienti e alle comunicazioni previste dalla legge. In un secondo momento - ha riferito il direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate, Paola Muratori, - si procederà all'analisi dei dati per la verifica di eventuali irregolarità " al fine di verificare "il corretto adempimento, da parte di banche e intermediari finanziari, degli obblighi di comunicazione all'Archivio dei rapporti finanziari dei rapporti intrattenuti con i clienti e delle operazioni svolte al di fuori di rapporti continuativi, secondo quanto previsto dalla legge".
In un comunicato congiunto, Gdf e Agenzia delle entrate sottolineano che "il controllo sul corretto adempimento degli obblighi di segnalazione dei rapporti con la clientela si iscrive nel più ampio disegno di lotta all'evasione ed agli illeciti fiscali internazionali, poiché consente di acquisire importanti informazioni per lo sviluppo di indagini volte a scovare i patrimoni illecitamente portati all'estero".
Se le banche rischiano pesanti sanzioni in caso di mancato rispetto dell'obbligo di identificazione e segnalazione della clientela, i clienti non censiti, "saranno sottoposti a controllo - prosegue il comunicato - in relazione ai rapporti con l'estero che dovessero emergere dalle ispezioni nelle banche in questione".
Con le 68 banche sotto controllo da oggi, negli ultimi mesi sono finite sotto esame da parte della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate 182 filiali di banche estere e filiali di banche italiane con sedi territorialmente vicine ai confini. Il blitz precedente risale a novembre 2009 e riguardava Istituti con relazioni con Svizzera e S. Marino.
Il blitz odierno riguarda anche intermediari italiani che hanno partecipazioni in banche slovene e austriache.
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