Archivio per tag: nuova Valsugana

Categorie: Politica

Il Mattino: "Il lascito Galan vale 8 mld, da Adria porta al Mose"

Martedi 25 Ottobre 2016 alle 09:34
ArticleImage

Baita racconta ai pm come funzionava il sistema, i rapporti con le imprese. Così l’ex presidente di FI e Chisso bloccarono lo «strapotere» della Mantovani. Scrive Renzo Mazzaro su “Il Mattino di Padova” di oggi: “Il «lascito Galan» vale 7,8 miliardi di euro stando al costo delle grandi opere pubbliche da realizzare in project financing, il che significa con i privati che mettono i soldi, tutti o in parte, e si ripagano gestendo l’opera in concessione per decine d’anni. In questo conteggio non rientrano gli ospedali. Lo scandalo Mose ha mandato in tilt la macchina che garantiva ai promotori guadagni a rischio zero, o giù di lì.

Continua a leggere

Coldiretti Vicenza su Imu terreni agricoli, Valdastico Nord, Nuova Valsugana

Sabato 24 Gennaio 2015 alle 19:49
ArticleImage Coldiretti Vicenza - “La decisione del Governo di rivedere anche per il 2014 i criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli con l’esenzione per tutti nei Comuni montani ed a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, o a chi a loro affitta, in quelli parzialmente montani è una scelta saggia. Un segno d’attenzione nei confronti di chi lavora la terra e, in particolare, in territori difficili da coltivare, svolge anche un importante ruolo di salvaguardia, presidio e manutenzione”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, commentare positivamente l’esito del Consiglio dei Ministri straordinario sull’Imu agricola montana che, con il lavoro del Ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina e su proposta del premier Matteo Renzi, ha fissato nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 Comuni (prima erano 1498) e parziale per 655.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Nuova Valsugana, Fracasso: tornare alla variante proposta dall'Anas

Mercoledi 6 Agosto 2014 alle 20:26
ArticleImage Stefano Fracasso, PD - Il consigliere regionale del Partito Democratico Stefano Fracasso interviene in merito al progetto della Nuova Valsugana anche a seguito della posizione espressa da alcuni sindaci oggi sulla stampa: “Ora che il Governo ha inserito la Valdastico Nord nello Sblocca Italia, il presidente Zaia deve uscire dall'ambiguità sulla Valsugana. Le due infrastrutture così come sono progettate sono alternative perché entrambe puntano sui flussi di attraversamento e non sul traffico locale.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Discusso in Senato il dissesto idrogeologico del Veneto e di Vicenza

Giovedi 5 Settembre 2013 alle 14:19
ArticleImage On. Enrico Cappelletti, Movimento 5 Stelle - Approda in Parlamento la questione del dissesto idrogeologico nel Veneto e di Vicenza in particolare, grazie all’intervento in aula dei cittadini portavoce al Senato del M5S Enrico Cappelletti e Paola Nugnes. Nell’ambito della discussione avvenuta ieri sui rischi da dissesto idrogeologico, è stata infatti posta l’attenzione sulla serie inarrestabile di Grandi Opere inutili che affliggono il nostro territorio. 

Continua a leggere
Categorie: Politica

Infrastrutture: Pettenò con Prc FdS lancia allarme sostenibilità nuove autostrade

Venerdi 30 Novembre 2012 alle 16:20
ArticleImage Pierangelo Pettenò, Prc FdS - In Veneto sono Pedemontana veneta, Nuova Valsugana, Nogara-mare, Venezia-Orte, prolungamento della A27... In Italia sono 32 le nuove autostrade in cantiere, concentrate quasi tutte nell'area padana, Lombardia, Piemonte, Veneto e ed Emilia. Oltre duemila chilometri di nuovi nastri d'asfalto, larghi 25 metri, che stanno divorando campi, vigneti, abitazioni e paesaggi, come avviene con i 90 chilometri della superstrada Pedemontana veneta che occuperà 8,5 milioni di metri quadrati di aree prevalentemente agricole.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Variati: ' Temo che i trentini non vorranno la Valdastico Nord'

Lunedi 25 Luglio 2011 alle 14:55
ArticleImage Comune di Vicenza - Il parere del sindaco: “Un bel progetto che ha il pieno appoggio di Vicenza. Pericoloso però che la Regione sostenga contemporaneamente anche il potenziamento della Valsugana”. 

Continua a leggere
Categorie: Politica

Comunicato CGIL sulla nuova Valsugana

Giovedi 17 Settembre 2009 alle 17:27

CGIL Bassano

Nei primi giorni di luglio 2009 un gruppo di imprese (peraltro sempre le solite impegnate in più progetti di project financing in Veneto) ha depositato in Regione una proposta di finanza di progetto per 730 milioni di euro per la realizzazione del tratto veneto della nuova Valsugana, sostituendo - di fatto e con il beneplacito della Regione - un progetto già oggetto di complicata discussione negli anni passati e giunto ad una soluzione concertata e condivisa.


Siamo d'accordo che sia ormai urgente affrontare il problema della fluidità del traffico in Valsugana, in particolare nella strozzatura del semaforo di Carpanè nel Comune di S. Nazario, ma proprio per questa ragione siamo convinti che la soluzione proposta sia inutile e persino dannosa per ragioni di metodo e di merito che vogliamo evidenziare in modo netto.


Il metodo: quando mai un costoso progetto di privati, interessati ovviamente (e, dal loro punto di vista, legittimamente) al business, ha soppiantato un progetto delle comunità e dei loro Rappresentanti isituzionali senza che le comunità stesse ne venissero a conoscenza?
Se passasse questo principio, saremmo davanti al precedente abnorme di un interesse di pochi a discapito della collettività chiamata, peraltro, a contribuire poi mediante il pedaggio, al pagamento di un'opera non chiesta.
Al contrario, siamo convinti che si debba promuovere una grande partecipazione di istituzioni locali, associazioni sociali e singoli cittadini poiché si tratta di una scelta strutturale di modifica irreversibile di un territorio delicato.


Per questa ragione chiediamo che la Delibera di giunta Regionale sia ritirata, che il Veneto si doti di una programmazione regionale che definisca le priorità infrastrutturali, selezioni i bisogni reali e non si faccia condurre dalle aspirazioni delle imprese. Forse serve qualche grande opera in meno e molte piccole buone opere in più, compresa la Valsugana.


Il merito (per quanto appreso dai giornali e in attesa di prendere visione del progetto dettagliato): a noi pare che il progetto presentato, che prevede un impatto significativo per più Comuni, la distruzione di un ambiente ancora integro come la Destra Brenta, la costruzione di 18 chilometri di arteria stradale, un viadotto di notevole impatto ambientale e paesaggistico, sia semplicemente una follia. Lo ripetiamo: il problema va risolto con progetti meno invasivi e radicali.


Per parte nostra, stiamo a fianco delle Istituzioni locali che non possono essere espropriate del diritto di decidere sul proprio territorio (con buona pace del federalismo!) e con la cittadinanza, stufa di vedere il proprio ambiente violato da proposte irragionevoli come quest'ultima, appresa - peraltro - dai media.


La Cgil di Bassano del Grappa

 

l'ufficio stampa
Cgil vicentina

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network