Enorme murales a Vicenza vicino a rotatoria e scuola media: pericolo stradale?
Venerdi 1 Luglio 2016 alle 18:05Nuovo murales a Vicenza, writers tedeschi "assoldati" nella giornata del 2 giugno. Con il "sogno" grattacielo in viale Milano
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 20:09Alberto "Nolac" Cerato e Vicenza Writers
Domenica 25 Ottobre 2015 alle 20:47La storica anima del movimento dei graffiti a Vicenza ci porta a scoprire segreti e filosofia nel mondo dei graffiti di strada
Una moderna arte, oltre che movimento sociale e culturale. Dopo l'iniziale scetticismo dei primi anni, sempre più persone cominciano ad apprezzare le qualità artistiche dei murales, i graffiti che colorano gli spazi urbani abbandonati per strada. Continua a leggereVicenza si fa conoscere in Corea: Scotolati va a fare i murales sui grattaceli a Seul
Mercoledi 26 Febbraio 2014 alle 16:25Giovani artisti: da oggi "Wall after Wall - Percorsi nel writing"
Martedi 26 Ottobre 2010 alle 20:44Dopo il successo di "Up Side Down", il festival dell'underground che venerdì 22 e sabato 23 ottobre ha aperto le porte del People Club di Vicenza all'hardcore, il punk, l'hip hop, il rap e l'elettronica, l'assessorato all'istruzione ed alle politiche giovanili del Comune di Vicenza prosegue, attraverso il progetto Oltremodo, il dialogo con i rappresentanti delle culture urbane del territorio (nella foto da sx Nolac, Moretti, Benetti).
Continua a leggereI writers e la società dei divieti
Domenica 9 Agosto 2009 alle 08:32Ottima l'iniziativa del Comune di concedere spazi per murales. Ci vuole più libertà contro la smania repressiva di vietare e controllare tutto
Sepolto fra le diatribe dimenticate di questo primo scorcio d'estate, abbiamo ripescato il battibecco sui murales fra il consigliere del PdL Valerio Sorrentino e l'assessore ai giovani Alessandra Moretti. E' istruttivo, perché l'accusa dell'ex vicesindaco di centrodestra, un vieta-tutto mai domo, è da manuale della repressione sorda e cieca: gli autori dei dipinti a muro sarebbero «imbrattatori» e l'amministrazione di centrosinistra, offrendo loro spazi concordati, favorirebbe il degrado urbano. La Moretti ha replicato che «compito dell'amministrazione, e del mio assessorato in particolare, è contribuire all'educazione dei giovani offrendo loro anche opportunità per manifestare la propria creatività secondo modalità e canoni diversi da quelli tradizionali».
Stiamo con la Moretti. Quelle di cui parliamo sono brutture lasciate all'incuria, muri di periferia e sottopassi senza alcun valore storico e architettonico. I giovani writers si sono impegnati ad abbellire con le loro bombolette solo i luoghi individuati dal Comune, che in cambio non mette il naso nelle loro opere. Perché di opere d'arte si tratta, come è universalmente accettato almeno da Basquiat in poi.
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