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Enorme murales a Vicenza vicino a rotatoria e scuola media: pericolo stradale?

Di Edoardo Andrein Venerdi 1 Luglio 2016 alle 18:05 | 0 commenti

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Abbiamo raccontato nei mesi scorsi la comparsa di nuovi murales (guarda qui) per riqualificare edifici e spazi urbani lungo le strade di Vicenza: opere artistiche di Street Art realizzate con le bombolette spray da writers in accordo con il Comune di Vicenza. Da poche settimane nel quartiere di Santa Bertilla all'incrocio tra via Pecori Giraldi e via Battaglione val Leogra è comparso un enorme murales sulla parete di un condominio: un disegno che raffigura il tuffo di una rana in uno stagno, per rappresentare il cambiamento dell'ambiente negli anni, evocando la campagna e gli acquitrini da cui il quartiere è sorto cinquant'anni fa.

L'iniziativa è stata intrapresa dalle associazioni “Vita Nuova a Santa Bertilla” e “Associazione Jeos” che hanno assoldato Hitnes, writer romano che disegna solo animali e ha già lavorato in diverse città, dall’Europa all’Australia, dagli Stati Uniti alla Cina, oltre che al Centro Commerciale Le Piramidi nel 2014.

Ma la sua opera, inaugurata in pompa magna da residenti e alcuni consiglieri comunali, oltre a sembrarci di discutibile fattura, se raffrontata con le altre realizzazioni più vivaci e colorate in città, spicca dalla visuale della rotatoria poco prima della scuola media Calderari: un incrocio trafficato e pericoloso, soprattutto durante il periodo scolastico, dove l'enorme e appariscente murales potrebbe distrarre guidatori o ciclisti.

I promotori dell'iniziativa hanno fatto sapere che vorrebbere creare una sorta di “galleria d’arte a cielo aperto” nel quartiere.

La prossima volta, però, sarebbe meglio pensarci lontano dalle rotatorie e dalle scuole...

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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