Archivio per tag: Moody's

Categorie: Politica, Economia&Aziende

Moody's ci declassa: cosa e chi sono le società di rating. E poi sono credibili?

Domenica 21 Ottobre 2018 alle 07:35
ArticleImage Come ampiamente previsto, e per certi versi anche quasi preannunciato, Moody's ha declassato di un gradino (da Baa2 a Baa3) la valutazione dei titoli di Stato italiani, tuttavia migliorando l'outlook (da "negativo" a "stabile"). Innanzitutto diciamo che il declassamento non ha alcun effetto, almeno nel breve periodo. Anche il rating Baa3, infatti, rientra fra gli "investment grade", però si tratta dell'ultimo gradino. Ho già usato troppi anglicismi ed allora cerchiamo di tradurre.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Moody’s: rating Italia a un passo da "spazzatura". FQ: ora lo spread fa paura

Sabato 20 Ottobre 2018 alle 10:53
ArticleImage Il temuto e atteso declassamento del debito italiano arriva a tarda sera: l'agenzia di rating Moody's taglia il giudizio di affidabilità dell'Italia da Baa2 a Baa3, con outlook, cioè previsione sul futuro, stabile. Quindi non dà già per scontate altre riduzioni imminenti. La motivazione della bocciatura è tutta politica: il taglio del giudizio è legato a un "cambio concreto della strategia di bilancio, con un deficit significativamente più elevato". All'aumento del disavanzo, osserva Moody's, non corrisponde una "coerente agenda di riforme per la crescita", e questo "implica" che la crescita rimarrà bassa. E dunque il debito, che non scende, è meno sostenibile.

 

 

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Categorie: Economia&Aziende

Moody's, subisce multa da 864 mln di dollari per rating gonfiati. Accordo con Dipartimento Giustizia e 21 Stati Usa

Sabato 14 Gennaio 2017 alle 05:52
ArticleImage (ANSA) - NEW YORK, 14 DIC - L'agenzia internazionale Moody's ha patteggiato il pagamento di circa 864 milioni di dollari alle autorità federali e statali Usa per porre fine all'inchiesta nata dall'accusa di aver gonfiato il rating di mutui ipotecari rischiosi negli anni che hanno portato alla crisi finanziaria del 2008-2009. L'accordo è stato raggiunto col Dipartimento di giustizia, al quale andranno 437,5 milioni di dollari, e con le autorità giudiziarie di 21 stati Usa, più il District of Columbia dove si trova la capitale Washington.

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Penati di Quaestio e Atlante: per BPVi e Veneto Banca troppi costi ma nessun problema di liquidità

Venerdi 14 Ottobre 2016 alle 19:45
ArticleImage Il presidente di Questio risponde alle osservazioni di Moody's, si definisce ottimista sugli Npl e stima che il mercato possa assorbire 35 miliardi. Quanto a nuovi aumenti di capitale, Atlante li ha già calcolati e le risorse ci sono

Per le banche venete controllate da Atlante, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, non c'è alcun problema di liquidità. Ma "il cost-income ratio di una è del 103℅ e dell'altra del 97%. Non so che dire, una banca con quel cost-income ratio non può reggere". Lo ha dichiarato oggi il presidente di Quaestio, la Sgr che gestisce il fondo Atlante, Alessandro Penati, in risposta alle osservazioni di Moody's, che ieri ha sostenuto che l'eventuale vittoria del no al referendum costituzionale e la possibile caduta del governo creerebbe problemi alle quattro banche ritenute più fragili, ovvero Mps e Carige oltre alle due venete, allontanando i potenziali investitori e mettendone così a gli aumenti di capitale previsti o eventuali.

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CorVeneto: Moody’s «Se vince il No banche venete in bilico». Zaia «Amici di Renzi»

Venerdi 14 Ottobre 2016 alle 09:30
ArticleImage La vittoria del «no» al referendum costituzionale potrebbe creare serie difficoltà a Veneto Banca e Popolare di Vicenza nella chiusura degli aumenti di capitale che i due istituti potrebbero essere costretti a lanciare in futuro su richiesta della Bce. A sostenerlo è Carlo Gori, vice presidente di Moody’s e analista senior sulle banche dell’area Emea. «Ci sono rischi per gli aumenti delle banche più deboli che devono ricapitalizzarsi in tempi rapidi – ha detto ieri Gori – la vittoria del “no” potrebbe ridurre la fiducia degli investitori e rendere gli aumenti più difficili.

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Categorie: Banche

Aumento di BPVi slitta di un giorno come da noi anticipato, ma Unicredit continua a perdere mentre le Borse salgono

Mercoledi 27 Aprile 2016 alle 20:41
ArticleImage È di fatto confermata la nostra anticipazione di una proroga dell'offerta delle azioni di Banca Popolare di Vicenza, adombrata nella tarda mattinata di oggi da Anna Tosolini, Head of Corporate Development, durante l'Assemblea dei soci dell'associazione "Futura 150" in sede Confartigianato Vicenza banca. Fissata ora la dead line probabilmente al nuovo termine delle 13 di venerdì, non si arresta l'andamento negativo in Borsa di Unicredit (-2,12%), dopo che Moody's nel suo Credit Outlook di lunedì 25 aprile ha valutato che l'investimento da 1 miliardo di euro di Unicredit e Intesa Sanpaolo nel fondo Atlante è negativo sotto il profilo del merito di credito in quanto il fondo sta acquistando azioni di banche, come la Popolare di Vicenza, che sono a rischio di risoluzione.

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Categorie: Banche

Milano maglia nera con banche: male Intesa, pesante Unicredit per rischio Fondo Atlante

Lunedi 25 Aprile 2016 alle 13:13
ArticleImage Piazza Affari indossa la maglia nera tra i listini europei, appesantita dalle prese di beneficio sulle banche dopo i forti rialzi della scorsa settimana in scia al varo del fondo Atlante (nato per salvare banche come la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, oltre che per acquistarne i NPL e per supportare gli aumenti anche di Banco Popolare e non solo, ndr). Il Ftse Mib cede l'1,15%, seguito da Francoforte (-0,85%), Parigi (-0,54%) e Londra (-0,33%), con i titoli delle materie prime (-3,2% l'indice Dj Stoxx di settore) che zavorrano i listini assieme a banche (-1,4%) ed energetici (-1,3%). Gli investitori sono rimasti delusi dall'indice Ifo, sotto le attese degli analisti, e guardano ora all'indice pmi in arrivo dagli Usa nel pomeriggio.

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Categorie: Banche

Warning Moody's per Unicredit che investe un mld di euro nel fondo Atlante che sottoscrive azioni di BPVi e banche a rischio risoluzione

Lunedi 25 Aprile 2016 alle 11:25
ArticleImage Rischio cedola per sottoscrittori bond At1 istituto Ghizzoni (nella foto)
L'investimento da 1 miliardo di euro di Unicredit e Intesa Sanpaolo nel fondo Atlante è negativo sotto il profilo del merito di credito in quanto il fondo sta acquistando azioni di banche, come la Popolare di Vicenza, che sono a rischio di risoluzione ("fallimento", ndr). Lo afferma Moody's nel suo Credit Outlook, secondo quanto riporta Bloomberg. Moody's punta l'attenzione soprattutto sull'istituto di Piazza Gae Aulenti, le cui riserve di capitale, rispetto ai minimi regolamentari, sono particolarmente sottili (Cet 1 ratio al 10,73% a fronte del 10% richiesto dalla Bce).

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Categorie: Banche

Fondo Atlante stima i prezzi delle azioni di BPVi e Veneto Banca attorno ai 4 euro

Giovedi 14 Aprile 2016 alle 09:28
ArticleImage Bpvi e Veneto Banca, il fondo Atlante vede prezzi-obiettivo per le azioni intorno ai 4 euro. L’indicazione emerge dai dettagli che escono dall’operazione per mettere in sicurezza gli aumenti di capitale delle due ex popolari e ad alleggerire le banche italiane dai crediti deteriorati. Un’operazione di «sistema», che intanto ieri ha rilanciato in Borsa i titoli delle banche italiane (il solo Banco Popolare, il cui rating è stato messo sotto osservazione da Moody’s in vista della fusione con Bpm, ha guadagnato ieri il 7,79% a 5,74 euro, recuperando il 31% in soli quattro giorni). Ma che, secondo i tecnici che l’hanno costruita, farà anche i sottoscrittori (tra questi, in Veneto, Fondazione Cariparo, che impegna 40 milioni e il fronte Banco-Bpm che dovrebbe intervenire con 200, mentre ieri il tema è finito sul tavolo del cda di Cattolica).

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Categorie: Sanità

Moody's promuove il Veneto, Coletto: la sanità elemento decisivo

Giovedi 20 Febbraio 2014 alle 16:13
ArticleImage Regione Veneto - “I conti in ordine, la gestione oculata di ogni euro speso e la capacità di fare squadra di tutto il mondo della sanità, dai livelli più elevati all’ultimo infermiere, sono gli elementi cardine della promozione arrivata da Moody’s per la Regione Veneto. Come assessore alla sanità ne sono orgoglioso, perché la nostra virtuosità è il frutto di un faticosissimo lavoro quotidiano, che porta l’assessore e i tecnici a Roma a combattere sui tavoli nazionali e ogni medico, ogni infermiere, ogni amministrativo a dare il 101% di sé stesso nello svolgimento delle proprie mansioni”.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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