"Il valore delle azioni Zonin lo decideva alla cena degli uccelli. Le baciate le proponeva lui dopo i buchi sui derivati, mi fidavo ma il peggio deve arrivare": esclusiva VicenzaPiù con collega di M di Michele Santoro
Lunedi 8 Gennaio 2018 alle 23:09
Chi volesse andare subito al dunque del titolo salti alla parte in corsivo in fondo* e, poi, magari torni qui per conoscere come si lavora per fare del buon giornalsimo. A novembre e dicembre, quindi, ho accompagnato nel Vicentino (geograficamente) e non solo (per le provenienza degli "incontrati") un giovane e bravo collega, collaboratore di livello della nuova rubrica M (come Mostro o Mistero) di Michele Santoro su Rai 3 che parte l'11 gennaio in prima serata con un servizio sulle... banche. L'ho accompagnato affascinato da una sua promessa di parlare della BPVi anche dalla prospettiva nuova e mai finora percorsa, se non da noi, della Fondazione Roi, portata anch'essa al disastro come la Banca Popolare di Vicenza e col solito beneplacito dei poteri locali, da Gianni Zonin.
Continua a leggereFranca Equizi: "Gruppi di minoranza del consiglio comunale hanno presentato documento per denunciare la violazione del diritto all'accesso agli atti"
Giovedi 6 Aprile 2017 alle 09:28
Apprendo che i gruppi di minoranza - dice Franca Equizi - del consiglio comunale di Vicenza hanno presentato, con un documento comune, un esposto al Prefetto e minacciano di depositarlo anche in procura. Ma cosa è accaduto di tanto grave da portare i rappresentati di partiti così diversi a questa clamorosa azione comune? Pare intendano denunciare la violazione del diritto di accesso agli atti garantito dalla legge ai consiglieri comunali. Accidenti! Sono trascorsi quasi dieci anni dalla fine del mio ultimo mandato, ora governa il centrosinistra, ma i metodi non sembrano proprio cambiati. Con quanta fatica riuscivo ad acquisire i documenti necessari per poter svolgere il mio mandato. Quanti esposti dovetti presentare per ottenere quanto mi spettava per legge e, a volte, fu necessario anche l'intervento dei carabinieri.
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Moretti si "scopre" renziana. E svolazza ancora tra le gaffe a Servizio Pubblico
Giovedi 13 Febbraio 2014 alle 23:34
Alessandra Moretti, arrivata in Parlamento in quota tra le nominate da Pierluigi Bersani, che l'aveva nominata addirittura tra le sue portavoci salvo trovarsela contro alle prime votazioni alla Camera quando l'ex vice sindaco di Vicenza annusò che l'aria cambiava, stasera, dopo alcuni tentativi falliti, si è "scoperta" non fisicamente ma renziana.
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Tremonti: lettera della Bce scritta a Roma. Ma Ellero lo aveva già detto su VicenzaPiu.com
Venerdi 18 Maggio 2012 alle 14:32
«Basta leggere la lettera della Bce per capire che è stata scritta a Roma», così inizia Stefano Feltri su Il Fatto Quotidiano de il 12 maggio riferendo della puntata precedente di Servizio Pubblico di Michele Santoro e delle conferme da parte di "nientepopodimeno che" il Ministro del Tesoro di Berlusconi, Giulio Tremonti, su «un passaggio politico di grande rilievo che entra nella sovranità di un Paese» e che ha poi causato lo strike che ha portato al governo Mario Monti (nella foto la famosa scena della lettera dettata da Totò a Peppino de Filippo ne La malafemmena, ndr).
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Obama invidia lo staff di Variati, lo documenta il GdV
Giovedi 3 Novembre 2011 alle 23:42
Lo ha denunciato stasera Michele Santoro (bentornato!) nel suo numero 1 di Servizio pubblico contro le caste: Barack Obama ha ventuno collaboratori a staff, il ministro Romano ventiquattro. Un eccesso direte, specialmente nel rapporto collaboratori cittadini interessati dalla funzione pubblica di Barack e Saverio. Oggi Il Giornale di Vicenza, nel dar conto dell'arrivo nel staff di Achille Variati di Nicola Rezzara ("che nel curriculum vanta collaborazioni con varie testate giornalistiche", cioè varie testate oltre a ... Il Giornale di Vicenza, ndr) ci informa (non bastasse il sito del Comune) che "nello staff del sindaco operano il portavoce e capo di gabinetto Jacopo Bulgarini d´Elci, il responsabile del cerimoniale Daniele Andreose, cinque addette alla segreteria, l´ufficio stampa e l´ufficio relazioni con il pubblico". Cioè quanti? Otto collaboratori incluso Rezzara, appunto.
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Annozero in stand by non va ad Isola
Giovedi 10 Febbraio 2011 alle 23:33
Annozero, la rubrica di Rai 2 condotta da Michele Santoro, che secondo indiscrezioni attendibili da martedì sta raccogliendo a Vicenza materiale per un'inchiesta televisiva su politica e affari del mondo leghista, stasera, come previsto, non ha trattato la materia. Ma neanche ha effettuato i collegamenti annunciati ufficialmente dal Comune di Isola Vicentina per trattare con alcuni amministratori locali i temidel federalismo e del patto di stabilità .
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Annozero a Vicenza: un'altra Presa diretta?
Giovedi 10 Febbraio 2011 alle 01:49
Martedì' a Vicenza c'era la Rai, per l'esattezza quella di Annozero, per occuparsi di nuovo di 'cose vicentine', dopo l'alluvione e, soprattutto, dopo i servizi di Presa diretta a settembre 2010. "Devastanti" per la visibilità data a livello nazionale allo scandalo dell'evasione del settore della concia di Arzignano, da tempo al centro di una mega inchiesta della Guardia di Finanza e della procura vicentine, e ad alcuni legami col mondo politico leghista locale.
Continua a leggereSantoro, la bar condicio e il ruolo del Veneto
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 13:54
Ciambetti (Lega): "Santoro? Rivoluzionario in cachemire, la sua è la bar condicio, la faziosità di chi vuol far credere di avere la verità in tasca, quando in tasca, per la verità , ha tanti milioni di Euro"
"Santoro? Ha portato in politica il bar sport, tra faziosità e passione: accade, talvolta, che esistano dei tifosi a tal punto innamorati della propria squadra e delle proprie idee da non vederne gli errori. Santoro è una persona intelligente e furba, che recita la commedia di chi pensa di avere la verità in tasca, quando in tasca, per la verità , tiene centinaia di migliaia di Euro". Così Roberto Ciambetti ha commentato la serata evento "Rai per una notte" organizzata al Paladozza di Bologna.
"Santoro ha volutamente violato la par condicio, che deve essere modificata. Essa, attualmente, impone un bavaglio non ai Santoro o alle Lilli Grűber, quanto a tanti bravi giornalisti e a tante televisioni locali - ha spiegato Ciambetti - che sono la vera ricchezza del sistema informativo
italiano e veneto. Credo che in futuro, con l'avvento del digitale terrestre, il Veneto debba darsi un proprio ordinamento: anche questo è un atto di coraggio e di intelligenza. La nostra Regione può fare da apripista anche nella normativa sull'informazione, tutelando i diritti degli utenti e non quelli dei conduttori televisivi miliardari. Santoro è parte integrante di un sistema televisivo - ha concluso Ciambetti - di infimo ordine, che propina gli Emanuele Filiberto e spaccia per verità i reality. Il tutto, ovviamente, a spese dei contribuenti. I vari Santoro sono gli interlocutori privilegiati dei radical chic, di gente a capo di grandi aziende che mettono sulla strada centinaia di lavoratori e vanno ad investire, alla faccia dei diritti umani e della difesa dell'ambiente, nei Paesi del terzo Mondo. Rivoluzionari in cachemire, a spese del contribuente".
