Archivio per tag: Messaggero Veneto

Categorie: Fatti

Messaggero Veneto, Colautti: "Azioni BpVi sopravvalutate ora una perizia lo dimostra"

Mercoledi 3 Maggio 2017 alle 09:34
ArticleImage Colautti, delegato Adusbef, si è affidato ad alcuni consulenti dell'università. «Il vero prezzo del titolo avrebbe dovuto oscillare tra 21 e 29 euro, non 62,50». L'intervista di Maurizio Cescon sul "Messaggero Veneto": "Il prezzo delle azioni della Banca Popolare di Vicenza collocate durante gli aumenti di capitale del 2013 e 2014 era sopravvalutato. Quei titoli avevano un valore molto lontano dai famosi 62,50 euro. Lo dimostra una perizia di alcuni consulenti universitari che l'avvocato udinese Lorenzo Colautti, referente regionale di Adusbef, oggi rivela. E ne parla diffusamente in questa intervista. Avvocato Colautti, anche i soci Adusbef, dopo che il Tribunale di Verona ha dato ragione a una risparmiatrice da voi assistita, sono decisi a far valere i loro diritti...

Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti

La lettera di Michele: la periferia asfittica del Nord-Est, col trattino separatore, inghiotte la ‘meglio gioventù'

Domenica 12 Febbraio 2017 alle 11:13
ArticleImage L'ultima lettera di Michele (trentenne, grafico, stanco di respirare aria fritta e alimentarsi di falsesperanze) da quando è stata pubblicata dal Messaggero Veneto (la riportiamo in fondo*, ndr) ha guadagnato attenzioni, riflessioni, discussioni e inevitabili dubbi, retropensieri, sospetti. Tuttavia il "caso" si è imposto con una forza paradigmatica in grado di eccedere i confini locali e per di più capace di cristallizzare un contesto. La "meglio gioventù" spalle al muro, inghiottita dal baratro. Un dramma familiare, e non solo: la corrispondenza si moltiplica nei social. E la "notizia" originale tracima ben oltre il giornalismo ai tempi di Internet. Soprattutto perché, di fatto, squaderna la stessa lacrima degli irreversibili tramonti a Nord Est. Comunque, questo è il suicidio del quadrante che - fra Vicenza e Trieste, Venezia e Trento, Treviso e Udine - si era immaginato "regione europea", "modello di sviluppo 3.0" o perfino "variabile indipendente" da Roma Ladrona, precipitando invece dentro la Grande Crisi che ha desertificato - insieme ai capannoni all'ombra di ogni campanile - anche l'ideologia dell'intrapresa formato individuale.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Succede in Europa ma non per BPVi e Veneto Banca: la Repubblica austriaca e la Carinzia restituiscono 10,5 miliardi di euro ai creditori della bad bank nata da Hypo Alpe Adria

Martedi 11 Ottobre 2016 alle 19:39
ArticleImage Se i soci della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, come gli azionisti di Banca Etruria, Banca Marchr, CaRiFe, CariChieti, hanno visto azzerarsi di fatto il valore delle loro azioni, c'è chi sta meglio in Europa ma fuori dalle nostre mura. Come riporta, infatti, il quotidiano austriaco Tiroler Tageszeitung, ripreso dal Messaggero Veneto, i creditori della band band che ha raccolto in Austria i passivi della banca Hypo Alpe Adria si sono accordati su una restituzione di 10,5 miliardi, pari quasi la totalità del credito vantato nei confronti dell'istituto di credito. A sopportare l'esborso sarà la Repubblica austriaca insieme alla regione della Carinzia, scrive il giornale. Commenti? Lasciati alla libertà di ognuno,

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Antitrust sanziona sistema di sottoscrizione delle "100 azioni" della BPVi. VicenzaPiù vi mostra i moduli firmati dai soci "suicidi". Colpa di Zonin e capi o anche dei dipendenti?

Mercoledi 5 Ottobre 2016 alle 15:37
ArticleImage

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Faro Bce sulla BPVi di Gianni Zonin: sono 755 i clienti finanziati per diventare soci

Martedi 13 Settembre 2016 alle 23:43
ArticleImage Dalle carte dell'ispezione della vigilanza europea tutte le cifre sugli aumenti di capitale 2013 e 2014 della Banca Popolare di Vicenza a guida Gianni Zonin e i finanziamenti concessi. Anche 4,8 milioni di storni di interessi non richiesti dalla clientela

di Eleonora Vallin, daI Messaggero Veneto

Ci sono stati azionisti più "fortunati" di altri nel passato della BPVi, visto che la banca aveva deciso nel 2014 di "premiarli" con un abbondante storno di interessi. Una dote generosa che, al tempo, non ha minato il reddito della banca, ma ora fa emergere un nuovo rischio legale. In alcuni casi, infatti, sono stati versati denari a controparti prive di linee di credito. In tutti i casi: senza che il socio/cliente lo chiedesse. La notizia non è una novità, così come le già citate «lettere di impegno», ma ora dalle carte ispettive europee, da cui è partita la richiesta di sanzioni già avviata da Bankitalia nella sua istruttoria, emergono cifre certe che vanno a definire i profili di responsabilità in capo all'ex Cda della Banca e suo top management.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Il "buen retiro" di Zonin: l'araba fenice è in Friuli. Ma l'ex dominus della BPVi continua a volare verso la Fondazione Roi. Il marchese sarà d'accordo?

Mercoledi 18 Maggio 2016 alle 12:10
ArticleImage Se uno, che non ha fatto il liceo classico o non si diletta di letture umanistiche e mitologiche, vuol sapere cos'è l'araba fenice, quella che risorge dalle proprie ceneri, basta che provi a  "pincionare" sul web e, su Wikipedia, trova che è «l'araba fenice è qualcosa di cui non si conosce l'uguale, introvabile, un esemplare unico e soprattutto inafferrabile, secondo il ben noto detto di Metastasio ("Demetrio", atto II, scena III): "Come l'araba Fenice, che vi sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa."». E quale definizione migliore oggi si attaglia a Gianni Zonin, l'ex presidente della Banca Popoalre di Vicenza,  a cui circa 118.000 soci hanno dato fiducia ritrovandosi poi in mano, non tutti, per carità, gli amici pare di no, ma quasi tutti gli altri, moltissimi i poveracci, con un pugno di carta straccia in mano, su cui prima era scritto "vale 62,50 euro, fidati e comprami" e ora c'è inciso con la punta di un pugnale doloroso "varrebbe 10 centesimi, ma neanche in Borsa mi puoi vendere".

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network