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Succede in Europa ma non per BPVi e Veneto Banca: la Repubblica austriaca e la Carinzia restituiscono 10,5 miliardi di euro ai creditori della bad bank nata da Hypo Alpe Adria

Di Edoardo Pepe Martedi 11 Ottobre 2016 alle 19:39 | 1 commenti

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Se i soci della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, come gli azionisti di Banca Etruria, Banca Marchr, CaRiFe, CariChieti, hanno visto azzerarsi di fatto il valore delle loro azioni, c'è chi sta meglio in Europa ma fuori dalle nostre mura. Come riporta, infatti, il quotidiano austriaco Tiroler Tageszeitung, ripreso dal Messaggero Veneto, i creditori della band band che ha raccolto in Austria i passivi della banca Hypo Alpe Adria si sono accordati su una restituzione di 10,5 miliardi, pari quasi la totalità del credito vantato nei confronti dell'istituto di credito. A sopportare l'esborso sarà la Repubblica austriaca insieme alla regione della Carinzia, scrive il giornale. Commenti? Lasciati alla libertà di ognuno,


Commenti

Inviato Martedi 11 Ottobre 2016 alle 23:26

I casi non sono confrontabili : Hypo era una banca insolvente e la Carinzia ( non lo stato austriaco) hanno messo dei soldi per rimborsare delle OBBLIGAZIONI che Hypo aveva venduto a istituti di credito e assicurazioni. Veneto Banca e BPVi fino ad oggi non sono inadempienti su nessuna obbligazione.
Hypo è lo stesso caso di Etruria, Carichieti, Banca Marche e Carife : in entrambi i casi le obbligazioni sono state rimborsate al 75% . Non vedo quindi la ragione del titolo nè dell'accostare questa situazione con quella delle nostre popolari. Leggasi anche qui per capire meglio http://diblas-udine.blogautore.repubblica.it/2016/07/16/per-tre-generazioni-i-carinziani-pagheranno-i-debiti-di-hypo-bank/
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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