Archivio per tag: Mario Draghi

Categorie: Economia&Aziende

Liquidità ricevuta dalla BCE, Vito Lops: su 740 mld un terzo è andato a banche italiane, dovranno restituirla tra il 2020 e il 2021

Venerdi 14 Dicembre 2018 alle 15:46
ArticleImage Chi si aspettava un regalo di Natale da parte della Bce, ovvero l’annuncio immediato di nuovi finanziamenti a tassi agevolati o negativi alle banche dell’Eurozona, è rimasto deluso. Rispondendo alle domande dei giornalisti al termine della riunione del consiglio direttivo, ieri il governatore Mario Draghi è parso possibilista, ma ancora vago, a proposito del lancio di nuovi prestiti Tltro in favore degli istituti di credito europei. «In consiglio la questione delle aste Tltro è stata sollevata da qualcuno, ma non se ne è parlato nella sostanza. È qualcosa su cui stiamo riflettendo, fanno parte della nostra scatola di strumenti».

Continua a leggere
Categorie: Politica

Fatta l'Italia bisogna fare gli italiani, piano B da fantapolitica: e se Conte, Di Maio e Salvini stessero provando a farli, "spinti" dall'Europa e corteggiati da Jinping, Putin e Trump?

Giovedi 25 Ottobre 2018 alle 22:51
ArticleImage Lo spread ci attanaglia, le banche italiane (e con loro gli italiani che sanno che il proprio destino non è indipendente da quello della finanza) tremano per colpa sua (di chiunque sia la responsabilità della sua crescita governo italiano a parte ma in primis visto che ci ha messo molto di suo); Luigi Di Maio e Matteo Salvini spingono sull'acceleratore del consenso unendo sotto le proprie diverse bandiere, cucite insieme dal "contratto", i da sempre divisi italiani (Massimo D'Azeglio disse il 17 marzo 1861 "fatta l'Italia, bisogna fare gli italiani", impresa mai a nessuno riuscita finora) con la litania "noi non vogliamo uscire dall'euro, ma è l'Europa che non ci tratta da europei".

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Lo "smemorato di Vicenza" Gianni Zonin mai decise di crediti: e i 93 mln dati d'urgenza a Stefano Ricucci e rivelati da un'ispezione choc del 2007-2008 in piena era Mario Draghi?

Martedi 26 Dicembre 2017 alle 23:35
ArticleImage Gianni Zonin, tra i mille "non ricordo" e "non era compito mio",  in commissione parlamentare ha detto, quindi, di non aver mai fatto nulla, in Bpvi, anche se era pagato oltre un milione di euro all'anno. Gli interrogatori durante il per ora claudicante processo vicentino daranno ragione o meno a questa ridicola dichiarazione. In ogni caso "emblematico", come lo definsce La Stampa, è "il caso dei 96,5 milioni concessi nel 2004 «dal presidente», ovvero Zonin, alla Magiste di Stefano Ricucci senza attendere la delibera degli organi della banca».

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

L'audizione dello "smemorato di Vicenza" Gianni Zonin: pochi ma netti autogol tra mille "non ricordo" e dichiarazioni "baciate" pro Bankitalia

Giovedi 14 Dicembre 2017 alle 23:55
ArticleImage
Ieri, 13 dicembre, è stato audito il Cav. Gianni Zonin (nella foto di archivio cuol suo legale Enrico Ambrosetti), Presidente di Banca Popolare di Vicenza ininterrottamente dal 1996 al novembre 2015, per molti il vero e proprio dominus della banca. Una testimonianza molto ermetica, di fatto inutile essendo piena di "non so, non ricordo, non avevo i poteri, in CdA venivano portate in delibera solo pratiche superiori ai 50 milioni e le assunzioni dei dipendenti col grado minimo di dirigente...". La figura professionale di Giannandrea Falchi, già segretario particolare del Direttorio di Bankitalia sin dall'era di Mario Draghi, era stata suggerita a Zonin da un rappresentante delle Istituzioni, se non un diplomatico americano di rango...

Continua a leggere
Categorie: Politica

Il komplotto dell'Europa e di Bankitalia contro Matteo Renzi: l'antefatto è quello contro Silvio Berlusconi, la conseguenza è la loro allenza

Giovedi 16 Novembre 2017 alle 00:06
ArticleImage Pubblicato il 15 alle 18.55, aggiornato il 16 alle 00.06. Premetto che quello che leggerete è frutto di mie considerazioni che si basano su alcuni fatti, abbastanza per scrivere e riflettere sull'ipotesi di cui al titolo, ma troppo pochi per avere certezza che la mia valutazione sia riscontrabile con certezza. Detto questo è noto a tutti come il "sistema" finanziario che regola a suo ignoto piacimento il mondo di oggi, sempre meno fatto di volti noti e sempre di più popolato di trust, fondi e finanziarie, nel 2011 decise che era finto il tempo di Silvo Berlusconi.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Mala gestio BPVi nota da ispezioni 2008 e 2009: governatore era Draghi, vice dg Visco ora confermato capo di Bankitalia da... BCE. A cosa serve la Vigilanza se nasconde i dati?

Martedi 7 Novembre 2017 alle 22:15
ArticleImage

La Commissione parlamentare sulle banche si sta rivelando una opportunità unica per conoscere fatti e misfatti che hanno caratterizzato i comportamenti dei grandi capi (responsabili della gestione, direzione e controlli) della Banca Popolare di Vicenza, di Veneto Banca oltre che di altri istituti di credito al di fuori del Veneto. Inoltre, le audizioni sono l’occasione per portare alla luce importanti documenti, finora tenuti riservati o riservatissimi, che descrivono i comportamenti della Vigilanza di Bankitalia e della Consob. In particolare, con specifico riferimento alla banca guidata da Gianni Zonin, un precisissimo articolo di Francesco Bonazzi, su La Verità del 7 novembre, mette in fila dei fatti molto preoccupanti.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Quantitative Easing BCE, Schroders: non finira' prima di dicembre

Lunedi 6 Novembre 2017 alle 19:40
ArticleImage Il Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, ha dato un giudizio positivo sulle prospettive economiche per l'Eurozona durante l'ultima conferenza stampa, visto che ha confermato la decisione di mantenere invariati i tassi di interesse e di estendere il quantitative easing fino a settembre 2018. Gli acquisti continueranno a includere titoli di Stato, titoli emessi da agenzie nazionali e sovranazionali, bond societari (creditizi) e Abs, ma verra' ridotto il ritmo di acquisto dai 60 miliardi di euro mensili attuali a 30 miliardi al mese.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Inferno Visco, La Verità e Dagospia: non solo Menestrina ma anche altri 3 ispettori di Bankitalia finiti a lavorare da Zonin: Lio, Onofri e Romito

Giovedi 2 Novembre 2017 alle 11:57
ArticleImage Visco inferno: dopo il caso di Menestrina assunto da Zonin come direttore finanziario altri tre ispettori provenienti da Bankitalia sono finiti a lavorare alla corte di Popolare di Vicenza (in un caso dopo aver fatto i controlli). Il presidente della commissione d'inchiesta Casini aveva parlato di porte girevoli "tra banche vigilate e vigilanti"

Altri tre ispettori di Bankitalia finiti al lavorare alla corte di Zonin Dopo il caso di Lucio Menestrina, svelato ieri dalla «Verità» (e da VicenzaPiu.com, ndr), spuntano i nomi di Lio, Onofri e Romito, assunti dal gruppo Banca Popolare di Vicenza, provenienti dalla vigilanza di Bankitalia. In un caso proprio dopo aver fatto i controlli Francesco Bonazzi per la Verità La girandola delle «porte girevoli» tra Popolare di Vicenza e Banca d' Italia non si ferma più.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Visco, Panetta, Saccomanni, Angeloni o chi vi pare al vertice della fu Banca centrale, ma impediamo a Carmelo Barbagallo & c. di farsi gabbare dagli uomini degli Zonin di turno!

Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 12:07
ArticleImage Dietro allo scontro politico e di sistema sulla riconferma o meno di Ignazio Visco al vertice di Banca d'Italia, scontro sia interno, vedi gli attacchi palesi di Matteo Renzi, che europeo, immagina le pressioni silenziose di Mario Draghi, si appalesa sempre di più un fatto oggettivo: si accumulano sui tavoli di procuratori della Repubblica, media e, dove si spera che almeno vengano letti, anche della Commissione d'inchiesta sulle banche documenti sul malfunzionamento, doloso o tecnico non possiamo deciderlo noi, della Vigilanza di Banca d'Italia. I nomi di Carmelo Barbagallo e dei suoi ispettori compaiono sempre e comunque su un elenco sempre più numeroso di "errori" commessi da quel settore.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Matteo Renzi dopo il crac delle venete, Il Fatto: “Ignazio Visco? A Bankitalia serve un nome all’altezza”

Martedi 12 Settembre 2017 alle 08:24
ArticleImage Che non volesse un secondo mandato per Ignazio Visco era fatto noto. Che anzi incolpasse il governatore di Bankitalia dei casini fatti dal suo governo sulle banche è il segreto di Pulcinella della politica romana. Ieri, però, Matteo Renzi s'è spinto quasi al confine della cortesia istituzionale sul rinnovo del numero 1 di Palazzo Koch. Ospite a Radio Capital del giornalista Massimo Giannini, il segretario del Pd - al termine di un'ora di intervista - s'è trovato davanti alla domanda sul prossimo governatore della Banca d'Italia. Risposta: "Spero e credo che governo e forze politiche faranno di tutto perché ci sia una scelta all'altezza dei compiti della Banca d'Italia". "Sembra quasi - replica il co-conduttore Jean Paul Bellotto - che finora non fosse così".

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network