Marco Paolini su La7: 1,5 milioni di telespettatori per "ITIS Galileo"
Giovedi 26 Aprile 2012 alle 21:32Monte Summano: fumogeni tricolori e sul campo marocchina 'italianizzata' dal sindaco
Venerdi 18 Marzo 2011 alle 10:43Acqua Bene Comune: a Vicenza record di firme
Domenica 11 Luglio 2010 alle 01:32Festa dell'Acqua con Luca Bassanese e Marco Paolini
Venerdi 9 Luglio 2010 alle 18:29La redazione di vicenzapiu.com (e testate collegate) è insieme alla Fnsi contro il disegno di legge Alfano che limita pesantemente la libertà di stampa, ma lo combatte 'informando'.
Festa dell'Acqua con Luca Bassanese e Marco Paolini
Forum Provinciale Acqua Bene Comune - Lunedì 12 luglio si torna in piazza a Vicenza: corteo con partenza alle ore 20.00 dalle scuole di Via Prati e arrivo al Parco della Pace, all'interno del Dal Molin, dove sul palco si esibiranno per la Festa dell'Acqua Luca Bassanese e Marco Paolini.
A organizzare l'iniziativa è il Forum Acqua Bene Comune di Vicenza che, in questi mesi, ha visto tante realtà cittadine lavorare insieme per la difesa di un bene comune.
Acqua pubblica: raccolta firme conclusa con successo
Martedi 6 Luglio 2010 alle 10:41La macchina del Capo: Marco Paolini il 26
Martedi 23 Febbraio 2010 alle 22:08
La macchina del capo, Impossibile "scancellare" la nostra memoria
Paolini ancora una volta registra il tutto esaurito
Venerdì 26 febbraio alle ore 21.00 torna l'applauditissimo ed amato beniamino del pubblico dei teatri di tutta Italia (e non solo), Marco Paolini, con uno spettacolo gustoso e godibilissimo, LA MACCHINA DEL CAPO. Mattatore e narratore incontrastato, il nostro "contastorie" d'Italia è accompagnato dalle musiche eseguite dal vivo da Lorenzo Monguzzi (chitarra). La drammaturgie ed il testo sono dello stesso Paolini e di Michela Signori (per una produzione Jolefilm).
Lo spettacolo ha registrato sin dalle prime settimane di programmazione il tutto esaurito, a conferma che il piacere della narrazione e dell'affabulazione incontra sempre in pieno i gusti del pubblico, anche giovane e giovanissimo. Grande successo anche qui all'Astra, grazie all'interesse di un pubblico rinnovato che ha saputo apprezzare le proposte della stagione.
Marco Paolini è un incantatore, l'ultimo bardo delle veglie contadine, il cantastorie d'Italia: la sua parola ti prende, ti trasporta in mondi che credevi perduti nella loro assoluta normalità , ti fa scoprire il ricordo sepolto del quotidiano: l'odore dei treni, l'olio di fegato di merluzzo come ricostituente, la 1100 bicolore, le mele conservate in soffitta. Tutto sul filo di una memoria salvifica e preziosa, la memoria che ci salva, quella delle cose piccole. La stessa che ci rimanda, dai tempi delle gite scolastiche, quella terribile canzone che faceva "la macchina del capo ha un buco nella gomma, la macchina del capo ha un buco nella gomma, la macchina del capo ha un buco nella gomma, ripariamola col chewing-gum!".
La macchina del capo - racconto di Capodanno prende vita da quegli esercizi di memoria che sono gli Album, nei quali lo stesso gruppo di ragazzi cresce passando da uno spettacolo all'altro, in una sorta di grande affresco popolare in fieri. Qui ci racconta il Paese, nelle tragedie ma anche nella vita quotidiana, la vita di un gruppo di bambini degli Anni Sessanta, la generazione sua e di tanti fra noi. E per noi, e per fortuna, «il difficile è scancellare»: i campetti, le suore, le colonie marine, la carta assorbente.
Ci dice Paolini: "Ho preso le storie più vecchie che ho raccontato. Le ho prese dai primi Album, quelli su cui ho imparato questo mestiere che viene dal teatro, il mestiere di raccontare storie. In quei lavori ho imparato a dosare i personaggi e a mescolarli con il filo della storia, a interpretare e narrare insieme. Ho ricombinato le storie vecchie con episodi nuovi che ho cominciato a scrivere un anno fa. E Lorenzo Monguzzi (dei Mercanti di Liquore) mi accompagna in questo esercizio. Narro di infanzia non protetta da cordoni sanitari di adulti, di primo giorno di scuola, di campetti di periferia, di viaggi in treno e di vacanze avventurose. Narro di un bambino di 10 anni e della sua fretta di crescere. Narro non per nostalgia, ma per divertimento, per chi c'era già e si ricorda i dettagli e per chi è nato dopo e si diverte con la storia".
MARCO PAOLINI
Attore, autore e regista. Nato a Belluno nel 1956.
Classe '56, bellunese, dagli anni Settanta al 1994 ha fatto parte di diversi gruppi teatrali. Con "Adriatico" inizia la serie degli Album che prosegue con "Tiri in porta" (1990), "Liberi tutti" (1992), "Aprile '74 e 5" (1995), "Stazioni di transito" (1999).
Nel 1993 produce "Il racconto del Vajont 1956/ 9 ottobre 1963"che ha ricevuto il Premio Speciale Ubu 1995 per il Teatro Politico, Premio Idi 1996 per la migliore novità italiana e che è stato trasmesso in diretta televisiva su Rai 2 il 9 ottobre 1997. Per questo spettacolo ha ricevuto l'Oscar della televisione come miglior programma del 1997.
Seguono inoltre le produzioni "Appunti foresti" (1996), "Il milione quaderno veneziano di Marco Paolini" (1997), la ricerca sui BESTIARI. Nel 1999 fonda JOLE (nel 2002 la società cambia nome e diventa JOLEFILM), la casa di produzione che cura i suoi progetti teatrali, cinematografici ed editoriali. Ha successivamente prodotto "Stazioni di transito" (1999), "I-TIGI Canto per Ustica" (2000).
Nel 2002 ha riallestito e prodotto "PARLAMENTO CHIMICO storie di plastica".
Nel 2003 ha prodotto gli spettacoli "U." (con i musicisti Giorgio Gaslini e Uri Caine e l'artista Arnaldo Pomodoro), "Binario Illegale" (con i musicisti Mario Brunello e Gianmaria Testa), "SONG N. 32 concerto variabile" (con i Mercanti di liquore) e "Racconti d'estate".
Le sue ultime produzioni teatrali sono un omaggio a Mario Rigoni Stern, "Il Sergente" (2004), che è stato anche trasmesso in diretta televisiva su LA7 nell'ottobre 2007, e "Miserabili. Io e Margaret Thatcher" (2006).
Dopo la diretta televisiva su La7 dello spettacolo "Il sergente" si consolida il progetto televisivo con la rete e nel 2008 in occasione del torneo 6 Nazioni di Rugby, Paolini ha realizzato per LA7 la serie dei 15 cortometraggi di "Il gioco del rugby", il documentario "Chi ga vinto?" e la diretta televisiva dello spettacolo teatrale "Album d'Aprile" (riallestimento da "Aprile '74 e 5. Tra un campo di rugby e la piazza"). A Capodanno 2009 ha realizzato lo spettacolo "La macchina del capo" trasmesso in diretta televisiva su LA7 e seguito da oltre un milione di telespettatori.
GUSTI ASTRALI è una stagione di prosa che propone volti noti ed artisti emergenti del panorama teatrale italiano ed è promossa dall'Amministrazione Comunale di Vicenza, Assessorato alla Cultura e progettata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, in collaborazione con il circuito regionale Arteven, Regione Veneto e Ministero per i Beni e le attività culturali.
INFORMAZIONI
Biglietti
Intero € 18
ridotto € 15
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino del teatro apre un'ora prima dello spettacolo (ore 20.00).
[email protected] Â
www.teatroastra.it
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Programmazione di febbraio
Venerdi 15 Gennaio 2010 alle 13:00La Piccionaia
PROGRAMMAZIONE FEBBRAIO 2010
1.
TEATRO SUPER
Viale Trento 28 - Valdagno (Vi)
4 febbraio ore 10.00
Storia di una Gabbianella
e del Gatto che le insegnò a volare
Dall'omonimo racconto di Luis Sepùlveda
Drammaturgia Carlo Presotto e Titino Carrara
Regia Titino Carrara
Liberamente tratta dal celebre racconto di Luis Sepùlveda, a grande richiesta ritorna questa messinscena ne rievoca l'atmosfera, affrontando con la stessa ironia i temi cari allo scrittore cileno.
SPETTACOLO PER LE SCUOLE
Ingresso 4 euro
Comune di Valdagno: informazioni al tel. 0445 428223
2.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
Venerdì 5 febbraio - ore 21.00
Unica regionale
Melò
Di e con Mirko Feliziani
Produzione Teatro di Roma
Un pezzo di teatro da camera, una suite, quasi una drammaturgia di "piccole danze" e variazioni sui temi echeggiati dal titolo. Il pubblico osserverà i personaggi con sguardo da voyeur, cogliendone i piccoli gesti quotidiani che adombrano la tensione sotterranea che li lega fra loro. Ne seguirà le tracce e le intuizioni, per condurre ed essere condotto verso un finale sorprendente...
Biglietti
Intero 13 euro
Ridotto 11 euro
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Ufficio Teatro Astra
Tel 0444 323825
[email protected]
www.teatroastra.it
www.greenticket.it
3.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
Domenica 7 febbraio ore 17.00
FAMIGLIE A TEATRO
OLIVIA PAPERINA
Olivia paperina, appena uscita dall'uovo, va alla scoperta del mondo: del sole, dei colori, delle cose e delle parole che alle cose danno un nome. Uno spettacolo per i più piccini, che dei più piccini cerca di cogliere le curiosità e i continui perché e che guarda con tenerezza le piccole conquiste dei bambini.
Per bambini dai 3 anni.
BIGLIETTI
Interi € 6.50
Ridotti bambini fino a 14 anni € 4.00
Ridotti Carta 60 €5.00
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Ufficio Teatro Astra
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Tel 0444 323825
[email protected]
www.teatroastra.it
Biglietti acquistabili anche presso il negozio La città del Sole (corso Palladio) e al botteghino del teatro il giorno dello spettacolo dalle 16.00.
4.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
Domenica 21 febbraio ore 17.00
FAMIGLIE A TEATRO
IL PIFFERAIO MAGICO
Nella tranquilla cittadina di Hamelin è avvenuta la grande e terribile invasione... I topi son dappertutto! Solo il suono del flauto fatato può riportare la speranza. Ma il magico Pifferaio, per catturare l'enorme Capo dei topi, ha bisogno dell'aiuto dei bambini... Ce la faranno? Un grande classico, una fiaba che da sempre affascina ed appassiona grandi e piccini!
PER BAMBINI DAI 4 ANNI
BIGLIETTI
Interi € 6.50
Ridotti bambini fino a 14 anni € 4.00
Ridotti Carta 60 €5.00
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Ufficio Teatro Astra
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Tel 0444 323825
[email protected]
Biglietti acquistabili anche presso il negozio La città del Sole (corso Palladio) e al botteghino del teatro il giorno dello spettacolo dalle 16.00.
In replica per le scuole il 22 e 23 febbraio alle 9.30 al Teatro Astra (su prenotazione)
5.
TEATRO SUPER
Viale Trento 28 - Valdagno (Vi)
22 febbraio ore 10.30
Sogno di una notte di mezza estate
Liberamente tratto da William Shakespeare
Di Ketti Grunchi e Carlo Presotto
Un gruppo di sette artisti eccentrici, ognuno con il suo particolare sapere scenico, intraprende un viaggio nella magia di una tra le più grandi macchine teatrali shakespeariane.
SPETTACOLO PER LE SCUOLE
Ingresso 8 euro
La Piccionaia: per informazioni tel. 0444 541819
6.
TRISSINO (VI)
Aula magna della scuola media
23 febbraio ore 9.30 e 11.00
Storia di una Gabbianella
e del Gatto che le insegnò a volare
Dall'omonimo racconto di Luis Sepùlveda
Drammaturgia Carlo Presotto e Titino Carrara
Regia Titino Carrara
Liberamente tratta dal celebre racconto di Luis Sepùlveda, a grande richiesta ritorna questa messinscena ne rievoca l'atmosfera, affrontando con la stessa ironia i temi cari allo scrittore cileno.
SPETTACOLO PER LE SCUOLE
La Piccionaia: per informazioni tel. 0444 541819
7.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
Venerdì 26 febbraio ore 21.00
La macchina del capo
Di e con Marco Paolini
Musiche dal vivo Lorenzo Monghuzzi
"La macchina del capo - racconto di Capodanno" prende vita da quegli esercizi di memoria che sono gli Album, nei quali lo stesso gruppo di ragazzi cresce passando da uno spettacolo all'altro, in una sorta di grande affresco popolare: "Narro - dice Paolini - di un bambino di dieci anni e della sua fretta di crescere. Narro non per nostalgia, ma per divertimento, per chi c'era già e si ricorda i dettagli e per chi è nato dopo e si diverte con la storia".
Biglietti
Intero 18 euro
Ridotto 15 euro
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Ufficio Teatro Astra
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Tel 0444 323825
[email protected]
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Tema: descrivi il tuo Natale (... la crisi è come Belen, palpabile)
Sabato 26 Dicembre 2009 alle 12:00Riceviamo dal nostro Giuliano Corà , che lo attribuisce a Marco Paolini*, il seguente tema, che ci fa vedere il (post) Natale con qualche (amaro) sorriso.
Tema: descrivi il tuo Natale
Cara maestra, ste vacanse mi hano desfato: fisicamente e pissicologicamente.
Il papà ha deto che in casa la crisi è come Belen Rodrighess: palpabile. Quindi gnente regali costosi.
La matina di Natale mi sono alsato tuto ecitato come Emilio Fede il 14 Aprile 2008; rivo basso di corsa e apro il regalo: no catto mica un libro?
Un libro! Provi imaginarsi....a un putello di 8 ani, bombardato da Nintendo Ui, Gormiti, Lego, mestieri e gagget di Dragobol, Plei Stession ecc..regalare un libro par Natale è come ofrire a Bossi il federalismo solo pal Molise: na sconfita!
E spetti, parchè il bello no è gnancora rivato.
Sa che libro che era? "Fiat Ritmo: manuale d'uso".
La tentassione di pensare che Babo Natale no esiste e che il papà ha inscartossato uno dei due libri che abiamo in casa è forte.