Viacqua e "L'acqua di domani", parla Alessandro Ramazzotti con la chiosa di Giovanni Cattelan: anche nel mondo dell'acqua la dimensione fa valore
Sabato 18 Novembre 2017 alle 10:11
"L'acqua di domani" è stato il tema affrontato il 16 novembdre in occasione della presentazione del logo di Viacqua, l'azianda in cui confluiscono AVS e Acque Vicentina, al quale erano invitati gli amministratori dei Comuni soci e i rappresentanti delle categorie economiche e sociali. Con l'obiettivo di "portare l'attenzione al contesto in cui Viacqua opererà e alle sfide che dovrà affrontare nei prossimi anni in campo ambientale" sono intervenuti a portare la loro esperienza il meteorologo Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana ed esperto di cambiamenti climatici (qui il video col suo intervento preceduto da quello di Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine), e Alessandro Ramazzotti (qui il suo speech seguito dall'intervento di Giovanni Cattelan, presidente uscente di AVS)..
Continua a leggereViacqua e "L'acqua di domani", parla Luca Mercalli con la prefazione di Angelo Guzzo: la risorsa idrica minacciata da inquinamento e cambiamento climatico
Giovedi 16 Novembre 2017 alle 23:54L'incontro di questa mattina "L'acqua di domani" - al quale, in occasione della presentazion del logo Viacqua, sono stati invitati gli amministratori dei Comuni soci e i rappresentanti delle categorie economiche e sociali - nasce con l'obiettivo di portare l'attenzione al contesto in cui Viacqua opererà e alle sfide che dovrà affrontare nei prossimi anni in campo ambientale. Per questo è stato invitato a intervenire e a portare la sua esperienza anche il meteorologo Luca Mercalli (qui il video completo del suo intervento con la prefazione di Angelo Guzzo, ndr), presidente della Società Meteorologica Italiana ed esperto di cambiamenti climatici.
Continua a leggereViacqua svela il suo logo con Angelo Guzzo e Giovanni Cattelan
Giovedi 16 Novembre 2017 alle 18:13La presentazione del logo con Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine, e Giovanni Cattelan, presidente di AVS, prima dell'incontro con il meteorologo e l'amministratore unico di Abbanoa
Viacqua prende sempre più forma e dà già i suoi primi frutti. In attesa dell'operatività ufficiale che ci sarà dal primo gennaio 2018, è stato presentato ufficialmente questa mattina il logo del nuovo gestore del servizio idrico integrato nato dalla fusione di Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi: un simbolo - formato da tre onde sovrapposte alla scritta Viacqua - che dal prossimo anno entrerà nelle case e nelle abitudini degli oltre 550.000 utenti dei 69 Comuni sui quali la società avrà competenza.
Acque Vicentine/AVS: giovedì presentazione logo Viacqua e incontro con Luca Mercalli
Martedi 14 Novembre 2017 alle 11:50"Clima, territorio, futuro" per gli amministratori vicentini. Il meteorologo Luca Mercalli: "tempi drammatici"
Venerdi 7 Ottobre 2016 alle 11:12Storia, memoria, legalità: Spi-Cgil incontra le scuole di Vicenza con Milena Gabanelli
Giovedi 9 Gennaio 2014 alle 16:40Una breve lettera a Luca Mercalli sulle scie
Lunedi 5 Luglio 2010 alle 10:28Egregio direttore di Vicenzapiù, la prego di pubblicare la lettera che segue indirizzata al meteorologo Luca Mercalli. Provvederò a fargliela pervenire non appena uscita sul quotidiano on line. Lucio Panozzo
Caro Mercalli,
sapendola buon meteorologo, mi rivolgo a lei per alcuni chiarimenti in merito ad un fenomeno che non credo le sia sfuggito, anche se, a dire il vero, proprio qui a Vicenza qualche anno fa lei ebbe risposte vaghe in merito (era stato invitato dai gruppi antibase come esperto dei problemi sorti in Val di Susa sul passaggio della linea ferroviaria europea, ricorda? Ad una domanda sulle scie chimiche, lei dribblò magistralmente l'ostacolo, considerando la domanda fuori tema e non considerando se stesso preparato sull'argomento).
Mutamenti climatici e rischi idraulici, sabato 5
Venerdi 4 Giugno 2010 alle 04:31Il meteorologo Mercalli all'Olimpico il 27
Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 15:18Comune di Vicenza
Il noto meteorologo Luca Mercalli presenta il suo "Manifesto sul clima per Vicenza" venerdì 27 novembre all'Odeo del Teatro Olimpico
Venerdì 27 novembre 2009, alle 18, nell'Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza, si terrà la presentazione del "Manifesto sul clima per Vicenza", scritto dal meteorologo e climatologo Luca Mercalli appositamente per la nostra città e per inaugurare un percorso ideale che porterà alla seconda edizione della manifestazione "Vie d'Acqua. Vicenza lungo i fiumi".
L'incontro è promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e da Acque Vicentine.
Oltre a Luca Mercalli - presidente della Società Meteorologica Italiana noto al pubblico italiano per la partecipazione al programma televisivo "Che tempo che fa" - saranno presenti Daniele Pernigotti, docente universitario ed esperto di cambiamenti climatici, e Carlo Giupponi, direttore della Scuola di dottorato in "Science and Management of Climate Change" dell'Università Ca' Foscari di Venezia. L'incontro sarà introdotto dal professore Gianni Moriani, già consulente scientifico nella prima edizione di "Vie d'acqua".
Nell'occasione, Luca Mercalli presenterà il suo ultimo lavoro editoriale, realizzato con la collaborazione di un gruppo di ricercatori italiani indipendenti della Società Meteorologica Italiana onlus e pubblicato pochi giorni fa per i tipi di Rizzoli con il titolo "Che tempo che farà . Breve storia del clima con uno sguardo al futuro".
Il "Manifesto sul clima per Vicenza" - che intende suggerire una serie di linee guida all'Amministrazione ed ai Comuni del territorio - individua in modo organico e sintetico gli assi di intervento da percorrere per scongiurare gli effetti del riscaldamento globale, tendenza in atto da circa due decenni e confermata dai principali organismi deputati al monitoraggio ambientale.
La data di presentazione di questo documento è particolarmente felice e significativa perché anticipa di pochi giorni la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici che si terrà dal 7 al 18 dicembre a Copenhagen con l'obiettivo di recuperare lo spirito con cui aveva mosso i primi passi a Rio de Janeiro nel 1992 e nella speranza di siglare un accordo che superi il Protocollo di Kyoto. Il 27 novembre, quindi, Vicenza guarderà a Copenhagen, provando a fare la sua parte.
Nel Manifesto, il cambiamento climatico viene visto in un'ottica globale unita ad una forte attenzione al locale, al nostro territorio che, negli ultimi anni, ne ha sperimentato gli effetti a livello ambientale.
Le proposte contenute nel Manifesto mirano a raggiungere obiettivi possibili, oltreché auspicabili.
Secondo il documento stilato da Mercalli, la diffusione capillare dell'informazione, la valutazione della vulnerabilità dei settori più esposti al cambiamento climatico, la promozione di buone pratiche di efficienza energetica e di un uso efficiente dell'acqua, l'incoraggiamento a pratiche di autoproduzione alimentare e di riduzione e riciclo dei rifiuti sono tutte azioni che contribuiranno a garantire un accettabile livello di vita in futuro, ad aumentare quella che i tecnici chiamano la "resilienza", cioè la capacità di tornare ad un livello di sostenibilità accettando positivamente il rallentamento dei consumi per favorire una diversa qualità della vita, ed orientarsi ad una "felice decrescita".
È necessario insomma un cambiamento dell'immaginario collettivo, che modifichi gli atteggiamenti di ciascuno di noi a partire dal modo in cui vediamo il nostro territorio e la nostra quotidianità .
Un aspetto, quest'ultimo, che costituisce il senso principale di "Vie d'Acqua. Vicenza lungo i fiumi", una manifestazione che punta a riscoprire e rendere protagoniste le vie d'acqua della città e del territorio (i fiumi, le fontane, l'acquedotto) e a suggerire un uso più consapevole di una risorsa fondamentale come l'acqua.
La prima edizione, che si è tenuta dal 23 al 26 aprile 2009, ha visto gli angoli più suggestivi dell'idrografia cittadina (i ponti San Paolo, San Michele, Pusterla, il Giardino Salvi, Piazza Matteotti, l'Oratorio dei Proti) animati da concerti di musica classica ed elettronica, spettacoli teatrali, installazioni video d'autore, letture con accompagnamento musicale, incontri con scrittori e giornalisti (tra cui Oliviero Beha ed Ettore Mo). Particolarmente suggestivi sono stati i due concerti, la performance del musicista austriaco Christian Fennesz e l'esecuzione della Water Music di Handel da parte de "I Musicali Affetti", diretti da Fabio Missaggia.
Le proposte artistiche in cartellone sono state accompagnate da iniziative eterogenee a carattere culturale: i percorsi guidati a piedi e in bicicletta, la navigazione sul Bacchiglione, le mostre a Palazzo Chiericati e all'Informagiovani. Una ricca programmazione che, nonostante le condizioni atmosferiche non sempre ottimali, ha destato interesse nel pubblico e ha visto la partecipazione di quasi 3500 persone, con punte da "overbooking" ai percorsi guidati e nella navigazione sul fiume. Non vanno dimenticate, infine, le proposte formative rivolte alle scuole, alle quali hanno partecipato 11 scuole primarie di Vicenza e dei comuni contermini.
La seconda edizione della manifestazione, che si terrà nella prima settimana di giugno 2010, riproporrà certamente alcune iniziative che hanno particolarmente catturato l'interesse dei vicentini (i percorsi guidati, la navigazione sul fiume...) inserendo piccole e grandi novità nel cartellone, con il dichiarato obiettivo di coniugare i vari linguaggi artistici con le grandi potenzialità di fruizione e valorizzazione di molti luoghi lungo le vie d'acqua di Vicenza e del suo territorio.
Particolare spazio avrà certamente la programmazione culturale e scientifica, che già vede in cantiere due diversi convegni di portata (inter)nazionale su tematiche di strettissima attualità in materia di risorse idriche: la sicurezza idraulica e i cambiamenti climatici (in quest'ottica si pone anche il documento di Mercalli) e il governo dell'acqua (altra questione quantomai attuale e dibattuta). A questo scopo, si è recentemente costituito un comitato scientifico composto da Luca Mercalli, Antonio Massarutto (economista), Giancarlo Corò (presidente di Acque Vicentine), Gianni Moriani (docente universitario), Francesca Lazzari (assessore alla cultura del Comune di Vicenza), Paolo Pellizzari (assessore all'ambiente della Provinciale di Vicenza), Lorenzo Altissimo (direttore del Centro Idrico di Novoledo).
Luca Mercalli (Torino, 24 febbraio 1966) è un meteorologo e climatologo italiano, noto al pubblico italiano per la partecipazione al programma televisivo "Che tempo che fa".
Torinese, ha iniziato giovanissimo ad interessarsi di atmosfera.
Abita in Val di Susa, si scalda con legna e pannelli solari, fa una differenziazione spinta dei rifiuti, coltiva l'orto e ama le biblioteche.
Ha studiato scienze agrarie all'Università di Torino, con indirizzo "Uso e difesa dei suoli" e agrometeorologia, ma ha approfondito la preparazione in climatologia e glaciologia in Francia, tra Grenoble e Chambéry, dove si è laureato in geografia e scienze della montagna. La storia del clima delle Alpi è il suo argomento di ricerca preferito, ma si occupa anche di temi ambientali ed energetici come membro di Aspo Italia, l'associazione per lo studio del picco del petrolio.
Dopo aver lavorato per l'Ufficio Agrometeorologico della Regione Piemonte e poi per l'assessorato opere pubbliche a difesa assetto idrogeologico, ha assunto la presidenza della Società Meteorologica Italiana Onlus, la maggiore associazione nazionale del settore delle scienze dell'atmosfera.
Ha fondato e dirige dal 1993 la rivista Nimbus, è autore di 5 articoli scientifici su riviste internazionali, 85 su altre riviste specializzate e di oltre 1000 articoli di divulgazione comparsi su La Stampa, su La Repubblica con cui collabora dal 1991, e su vari periodici (Alp, Rivista della Montagna, Donna Moderna, Gardenia). Ha tenuto un migliaio di conferenze, in Italia e all'estero, compresi incontri su un ghiacciaio, in una stazione ferroviaria, in un carcere di massima sicurezza, in un ospedale, in una centrale elettrica, in una villa palladiana, in un mercato.
Dal 2007 fa parte di Climate Broadcaster Network-Europe, gruppo di presentatori meteo televisivi voluto dalla Comunità Europea per diffondere corretta informazione sul clima.
Svolge incarichi di docenza per università , corsi di specializzazione e formazione professionale e scuole di ogni ordine e grado; nel 2004 ha ricevuto il premio "AICA (Associazione Internazionale Comunicazione Ambientale) - Comunicare con i cittadini fa bene all'ambiente", Alba (CN), e nel 2008 gli è stato conferito il "Premio Internazionale Exposcuola" (Salerno) per la divulgazione scientifica.
È responsabile dell'Osservatorio Meteorologico del Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, fondato nel 1865.
Alle 17.40 nell'Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza Luca Mercalli incontrerà la stampa in occasione della presentazione del comitato scientifico della manifestazione "Vie d'acqua" e delle linee programmatiche della manifestazione.
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