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Viacqua svela il suo logo con Angelo Guzzo e Giovanni Cattelan

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 16 Novembre 2017 alle 18:13 | 0 commenti

La presentazione del logo con Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine, e Giovanni Cattelan, presidente di AVS, prima dell'incontro con il meteorologo e l'amministratore unico di Abbanoa
Viacqua prende sempre più forma e dà già i suoi primi frutti. In attesa dell'operatività ufficiale che ci sarà dal primo gennaio 2018, è stato presentato ufficialmente questa mattina il logo del nuovo gestore del servizio idrico integrato nato dalla fusione di Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi: un simbolo - formato da tre onde sovrapposte alla scritta Viacqua - che dal prossimo anno entrerà nelle case e nelle abitudini degli oltre 550.000 utenti dei 69 Comuni sui quali la società avrà competenza.

Se il cammino formale della fusione si concluderà solo a fine dicembre con l'atto di costituzione, Acque Vicentine e AVS stanno già dando concretezza al percorso con una collaborazione che vede tra i suoi primi passi anche l'incontro "L'acqua di domani", di cui pubblicheremo a seguire il video integrale, tenutosi questa mattina con l'intervento del meteorologo Luca Mercalli, presidente della Società Metereologica Italiana ed esperto di cambiamenti climatici, e Alessandro Ramazzotti, amministratore unico di Abbanoa Spa.

Viacqua prende sempre più forma e dà già i suoi primi frutti. In attesa dell'operatività ufficiale che ci sarà dal primo gennaio 2018, è stato presentato ufficialmente questa mattina il logo del nuovo gestore del servizio idrico integrato nato dalla fusione di Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi: un simbolo - formato da tre onde sovrapposte alla scritta Viacqua - che dal prossimo anno entrerà nelle case e nelle abitudini degli oltre 550.000 utenti dei 69 Comuni sui quali la società avrà competenza. Se il cammino formale della fusione si concluderà solo a fine dicembre con l'atto di costituzione, AVS e Alto Vicentino Servizi stanno già dando concretezza al percorso con una collaborazione che vede tra i suoi primi passi anche l'incontro "L'acqua di domani" tenutosi questa mattina con l'intervento del meteorologo Luca Mercalli, presidente della Società Metereologo Italiana ed esperto di cambiamenti climatici, e Alessandro Ramazzotti, amministratore unico di Abbanoa Spa.
"Un'occasione per alzare lo sguardo e guardare alle sfide che attendono chi, come noi, è chiamato a gestire un bene prezioso quale è l'acqua - sottolinea il presidente di Acque Vicentine Angelo Guzzo -. Viviamo in un contesto complesso: i cittadini sono, giustamente, sempre più attenti ed esigenti; i cambiamenti climatici hanno effetti concreti anche nei nostri territori; l'ambiente è messo a dura prova e chiede interventi efficaci. In questo contesto ci troviamo a operare e, come abbiamo sempre fatto, accettiamo la sfida. Lo facciamo garantendo ai vicentini un gestore più solido e forte e lo facciamo anche alzando lo sguardo con il sostegno di esperti che possono aiutarci ad avere una visione più ampia".
"Troppo spesso si dimentica che i gestori del servizio idrico integrato non hanno solo il compito di sistemare i tubi e portare acqua pulita e buona nelle case - ha aggiunto Giovanni Cattelan, presidente di AVS - I gestori idrici sono attori importanti del miglioramento ambientale del territorio. Contribuiscono alla tutela dell'ecosistema con continui investimenti per una depurazione efficiente e una fognatura estesa nel territorio, con il monitoraggio continuo e la tutela delle fonti idriche. Crediamo sia importante che i nostri interlocutori abbiano consapevolezza del ruolo e delle responsabilità del gestore nella salvaguardia dell'ambiente e siamo convinti che questo incontro serva a ricordare l'importanza che Viacqua può avere nel governo futuro e nella tutela dell'acqua di domani".
Il processo di fusione Avviato oramai più di un anno fa il percorso della fusione tra Acque Vicentine a Alto Vicentino Servizi si è svolto all'insegna della partecipazione. Oltre a rispondere alla strada indicata dalla normativa, l'obiettivo dell'operazione è di rafforzare ancor più l'impegno di garantire ai cittadini un servizio a loro vicino, in gestione ai Comuni e all'insegna della qualità e della sicurezza dell'acqua. Pur mantenendo vivi tutti i valori della gestione in-house, la dimensione del nuovo gestore garantirà maggiori solidità e opportunità di accesso al credito, condizioni indispensabili per un'azienda costantemente impegnata a investire per l'ammodernamento delle infrastrutture idriche nel territorio. Dopo aver ricevuto nelle scorse settimane il voto unanime delle assemblee dei soci dei due gestori, Viacqua sarà operativa dal primo gennaio 2018. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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