Quotidiano | Categorie: Fatti

Viacqua e "L'acqua di domani", parla Luca Mercalli con la prefazione di Angelo Guzzo: la risorsa idrica minacciata da inquinamento e cambiamento climatico

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 16 Novembre 2017 alle 23:54 | 0 commenti

L'incontro di questa mattina "L'acqua di domani" - al quale, in occasione della presentazion del logo Viacqua, sono stati invitati gli amministratori dei Comuni soci e i rappresentanti delle categorie economiche e sociali - nasce con l'obiettivo di portare l'attenzione al contesto in cui Viacqua opererà e alle sfide che dovrà affrontare nei prossimi anni in campo ambientale. Per questo è stato invitato a intervenire e a portare la sua esperienza anche il meteorologo Luca Mercalli (qui il video completo del suo intervento con la prefazione di Angelo Guzzo, ndr), presidente della Società Meteorologica Italiana ed esperto di cambiamenti climatici.

Il suo intervento vuole essere da stimolo per riflettere sulle sfide che i cambiamenti climatici pongono a chi ha la responsabilità di gestire in modo sostenibile la risorsa acqua e tutelare la qualità delle risorse idriche.
"Quando si lavora con l'acqua bisogna avere lo sguardo sui tempi lunghi - ha aggiunto Luca Mercalli -. Viviamo un momento storico in cui la risorsa idrica è minacciata da due processi: l'inquinamento, che riduce le fonti d'acqua di qualità, e il cambiamento climatico, che influenza in particolare la disponibilità di acqua. Bisogna quindi progettare e lavorare oggi tenendo presenti gli scenari del futuro per non farci trovare impreparati".
 

 

Leggi tutti gli articoli su: Luca Mercalli, Angelo Guzzo, VIACQUA

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network