VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Jacopo Bulgarini d’Elci, l’incompiuto: l'ex portavoce del sindaco di Vicenza ed ex socio della sua agenzia di comunicazione a causa della vicenda Fiera di Vicenza, che lo portò a cedere le quote ma non certo la carica di vicesindaco della città di Vicenza, mostra anche uno strano “vuoto” nel suo eccellente curriculum, visto quanto è scritto, con qualche incertezza grammaticale, sul sito del Comune di Vicenza.

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Comune di Vicenza - Mercoledì prossimo, 13 novembre, alle 15.30, nella sala conferenze della circoscrizione 3 (Villa Tacchi), in viale della Pace 89, si terrà un incontro ad accesso gratuito di orientamento sulle opportunità, in chiave anche professionale, di laurearsi nel Regno Unito.
Organizzato da Eurocultura nell'ambito del progetto “Cercando il lavoro” del Comune di Vicenza, l'incontro sarà tenuto dalla career counsellor Lisa Conforto, che aiuterà ai partecipanti a capire come muoversi e orientarsi fra i corsi di laurea, cercare le informazioni sulle università e le modalità di iscrizione, e conoscere le scadenze entro cui iscriversi e presentare l'application form.

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Comune di Caldogno  -  L'amministrazione comunale ha indetto un bando per i giovani dottori. Le iscrizioni scadono venerdì 25 maggio e il "Premio Villa Caldogno 2012" sarà consegnato sabato 16 giugno. Caldogno - Una cerimonia e un premio per celebrare i neodottori. L'amministrazione comunale di Caldogno ha deciso di assegnare anche quest'anno il "Premio Villa Caldogno" agli studenti calidonensi che hanno concluso l'università.

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Elena Donazzan, Regione Veneto - "E' sicuramente un ottimo risultato l'approvazione della Riforma universitaria, ma io vado oltre e richiedo che venga abrogato il valore legale del titolo di laurea, perché quello di cui c'è bisogno oggi, sono le competenze". Lo ha dichiarato Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, nel corso del convegno "Progettare e valutare le competenze", tenutosi questa mattina nell'ambito di Fiera Incontro, la fiera sul lavoro, la formazione, l'orientamento, giunta alla sua undicesima edizione a Vicenza.

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Luca Zaia - La laurea non sia un quadro da appendere al muro. "Studiare è la chiave per costruire il proprio futuro. La conoscenza è un fattore imprescindibile per la crescita di un territorio. Ma dobbiamo legare aule e imprese, studio e lavoro, per agevolare l'ingresso e la permanenza dei giovani nel mondo del lavoro. Una laurea non deve finire sulla parete di casa, ad abbellire il soggiorno: deve essere un titolo utile, guadagnato al termine di un percorso serio, selettivo, di formazione culturale, un titolo spendibile poi nelle nostre imprese, affamate di innovazione e di idee". Con queste parole il presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta i dati di una indagine dell'Osservatorio Nord Est elaborata da Demos su università e lavoro.

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Cisl Vicenza   

Nel vicentino un dipendente under 40 guadagna più del doppio rispetto al suo coetaneo con la sola scuola dell'obbligo

Di media la forbice tra il salario di un dipendente laureato e di uno con la sola scuola dell'obbligo è del 67%.

A dirlo sono i dati elaborati da "La Paga dei Talenti", osservatorio permanente della CISL di Vicenza sull'andamento dei salari reali e il valore delle competenze professionali dei lavoratori dipendenti privati della provincia di Vicenza, in confronto a Veneto e Italia.
In base alle ultime rilevazioni a Vicenza un dipendente laureato percepisce oltre 44mila e 543 euro all'anno, un dipendente con la sola scuola dell'obbligo si ferma a 26mila e 743 euro, vale a dire una differenza del 67%.
La forbice si riduce, scendendo al 58%, se si guarda al dato medio Veneto, 27mila 444 è il salario di un dipendente con la sola scuola dell'obbligo e sale a 43mila 559 per un laureato.
Mentre a livello italiano la differenza torna a salire portandosi al 64%, vale a dire che un dipendente laureato percepisce di media 44mila 804 euro mentre un dipendente con la sola scuola dell'obbligo si ferma a 27mila 242 euro.
Ma più passa il tempo e più il titolo di studio "fa la differenza". Al punto che se tra un dipendente vicentino under 30 laureato ed uno con la sola scuola dell'obbligo la differenza in busta paga è solo del 30%, a 40 anni di età, la paga del laureato è più del doppio rispetto al diplomato. E a 50 anni, diventa addirittura il triplo.
Guardando invece alla dimensione aziendale, i laureati sono maggiormente valorizzati nella grande imprese rispetto alla piccola e media, visto che il salario del laureato è superiore del 40% nella media impresa e del 48% nella grande.

 

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Comune di Montecchio Maggiore    

 

Al via la V^ edizione del Premio dedicato alla professoressa Carolina Cola Galassini

L'Amministrazione Comunale ha dato il via alla quinta edizione del Premio per Tesi di Laurea Cola Galassini. Il Premio è stato voluto dal prof Giuseppe Galassini per ricordare la moglie Caroloina Cola, persona nota e stimata nell'ambito culturale e scolastico castellano e per molti anni legata alla città Montecchio Maggiore.
La proposta da parte del prof. Giuseppe Galassini di istituire una borsa di studio biennale rivolta agli studenti universitari che avessero scelto come oggetto di studio per la propria tesi di laurea la realtà di Montecchio Maggiore, analizzata da tutti i possibili punti di vista e quindi centrata su qualsiasi disciplina, era pervenuta all'Amministrazione Comunale già nel 1998.
Istituito nel 2000, il giunge oggi alla quinta edizione.

Durante le precedenti quattro edizioni, il Premio ha consentito di raccogliere complessivamente 26 tesi di laurea su Montecchio Maggiore, su differenti argomenti. Dal momento molto probabilmente esistono produzioni sul tema precedenti alla data di istituzione del Premio, la Biblioteca Civica invita gli autori delle stesse a consegnare una copia del proprio lavoro, al fine di poter mettere a disposizione di tutti le preziose informazioni raccolte. La Biblioteca si farà carico di tutte le spese necessarie alla riproduzione, e quindi alla conservazione presso la propria sede.
"A volte - sottolinea il direttore della Biblioteca Roberto Ghiotto- questi lavori offrono notizie inedite estremamente interessanti sulla storia locale castellana, ed è molto importante che queste non vadano disperse. La raccolta e conservazione di tali informazioni spesso non reperibili altrove, insieme alla valorizzazione della produzione locale, costituisce uno dei compiti della Biblioteca".

Il premio, dedicato alla memoria della professoressa Carolina Cola Galassini, è finanziato dalla famiglia Galassini, con un monte premi complessivo di € 4.100,00. Possono partecipare al Premio le tesi presentate fra l'anno accademico 2002/2003 e la sessione primaverile dell'anno accademico 2009/2010, ad eccezione dei lavori che abbiano già partecipato alle precedenti edizioni.
Il premio è suddiviso in tre sezioni: tesi specialistiche, tesine (corsi triennali) e tesi di dottorato. Sono ammessi lavori di studio su qualsiasi disciplina, purché l'argomento sia relativo al territorio di Montecchio Maggiore, anche se non in via esclusiva. La Commissione giudicatrice del Premio sarà costituita dai componenti della Commissione Consiliare Cultura, la quale potrà avvalersi della consulenza di esperti nelle diverse discipline
Per poter partecipare al Premio le tesi dovranno essere inviate alla Biblioteca Civica, in duplice copia a stampa e in forma digitale, entro il 30 giugno 2010, e potranno essere illustrate pubblicamente nel corso della cerimonia di premiazione.

Per informazioni: Biblioteca Civica, Via San Bernardino, 5 - Montecchio Maggiore
tel. 0444-698874 [email protected]


Concorso per tesi di laurea su Montecchio Maggiore
"Carolina Cola Galassini"
Quinta edizione, 2009-2010

BANDO

La Biblioteca Civica di Montecchio Maggiore, nell'ambito dei suoi compiti di raccolta e valorizzazione della produzione culturale locale, promuove la realizzazione di tesi di laurea d'interesse locale, al fine di raccogliere e rendere disponibili al pubblico queste opere che spesso costituiscono una miniera di informazioni di grande interesse, quasi impossibili da reperire altrove.

A questo scopo è stato istituito il premio "Carolina Cola Galassini", giunto ora alla sua quinta edizione, riservato a chiunque abbia redatto, anche negli anni passati, una tesi di laurea, in qualsiasi disciplina, su un argomento di interesse locale.

Il premio è dedicato alla memoria della Prof. Carolina Cola Galassini e finanziato dalla famiglia Galassini, con un monte premi di € 4.100,00.

Possono partecipare le tesi presentate fra l'anno accademico 2002/2003 e la sessione primaverile dell'anno accademico 2009/2010, ad eccezione dei lavori che già hanno partecipato alle precedenti quattro edizioni del Premio.
Il premio è suddiviso in tre sezioni:

Tesi specialistiche: Primo premio € 1.500 ; Secondo premio € 1.000
Tesine (corsi triennali) Premio unico € 800
Tesi di dottorato Premio unico € 800

I premi per le sezioni 2 e 3 potranno non essere assegnati qualora la Commissione dovesse ritenere che nessuno dei lavori presentati sia sufficentemente meritevole. In questo caso le cifre relative verranno utilizzate per premiare l'opera terza classificata nella prima sezione o per incrementare i premi delle prime due opere in graduatoria.
Non si procederà a premiazioni ex-aequo.

Sono ammessi lavori attinenti a qualsiasi disciplina, purché l'argomento sia relativo al territorio di Montecchio Maggiore, anche in via non esclusiva; nei casi dubbi la pertinenza locale sarà confermata o smentita insindacabilmente dalla Commissione Giudicatrice;

Le tesi devono essere inviate alla Biblioteca Civica, in duplice copia a stampa e in forma digitale, entro il 30 giugno 2010.
Le opere multimediali manifestamente inadatte alla stampa possono essere accettate anche nel solo formato digitale, previo accordo con la Biblioteca sul tipo di software di lettura utilizzato.
Al momento della consegna gli autori sottoscrivono il consenso alla libera consultazione delle tesi in biblioteca e alla loro riproduzione, nei limiti previsti dalla legge, salvo l'obbligo di citazione della fonte.

Le tesi presentate potranno essere illustrate pubblicamente nel corso della cerimonia di premiazione. Il tempo concesso per ogni presentazione dipenderà dal numero delle tesi presentate e dalle esigenze organizzative, e non potrà comunque superare i 20 minuti; si potranno utilizzare strumenti quali diapositive, lavagna luminosa, videoproiettore e simili, previo accordo con la direzione della Biblioteca;

La Commissione Consiliare Cultura, costituitasi in Commissione Giudicatrice del Premio, stilerà una graduatoria di merito delle tesi presentate in base ai seguenti criteri:

rilevanza e pertinenza del contributo alla conoscenza di territorio, arte, cultura di Montecchio Maggiore
approfondimento bibliografico dell'argomento
metodologia adottata nella trattazione
novità delle informazioni raccolte e delle tematiche affrontate
qualità stilistica, correttezza formale, leggibilità e chiarezza dell'esposizione

La Commissione non intende sostituirsi alle autorità accademiche universitarie, e non entra nel merito della correttezza scientifica, per la quale si devono ritenere garanti il docente che ha svolto la funzione di Relatore e la Commissione di tesi.
La Commissione Giudicatrice, che può avvalersi della consulenza di esperti delle varie discipline interessate. esprime soprattutto una valutazione sull'importanza del contributo che i lavori presentati portano all'accrescimento delle conoscenze su Montecchio Maggiore e il suo territorio.
I partecipanti verranno informati sui risultati del concorso non appena questi saranno disponibili, e comunque non oltre il termine del 31 dicembre 2010.

Per altre informazioni rivolgersi a:
Biblioteca Civica, Via San Bernardino, 5 - Montecchio Maggiore
tel. 0444-698874
email: [email protected]

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