Cicero: 20 mesi al buio. Kabul? No, viale Fratelli Bandiera, Vicenza
Lunedi 29 Febbraio 2016 alle 17:38Il Consigliere comunale Claudio Cicero interviene dopo una segnalazione giunta dai residenti della zona e presenta un'interrogazione comunale sull'illuminazione pubblica
I residenti segnalano come viale Fratelli Bandiera, nel tratto ove si trova anche il cimitero Ebraico, sia completamente al buio, per un guasto all’illuminazione pubblica. Un guasto recente? Ma neppure per sogno... Sono infatti ben 20 mesi che le segnalazioni girano per gli uffici di palazzo Trissino. La strada è, in quel tratto, anche priva di marciapiedi e il buio non garantisce di certo il transito di pedoni e ciclisti, stretti tra il fossato e le auto in transito. Continua a leggereGiovane Italia con Matteo Miotto e il tricolore ma no al ritiro dall'Afghanistan chiesto da Zaia
Lunedi 3 Gennaio 2011 alle 09:52Filippin: rispetto per l'impegno dei militari, ma serve una riflessione sulla missione a Kabul
Domenica 2 Gennaio 2011 alle 19:31Filippi: morti italiani per democrazia afgana
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 18:05''Una dolorosa fatalità che al Senato, mentre le commissioni Affari Esteri e Difesa in sessione riunite stavano licenziando il rifinanziamento alle missioni all' estero, venivano commemorati dal ministro La Russa i due nostri soldati morti ieri in Afghanistan''.
Continua a leggerePiccoli imbecilli crescono
Martedi 13 Aprile 2010 alle 20:04Giuliano Corà            Â
Scena: sala d'aspetto del pronto Soccorso dell'Ospedale di Noventa Vicentina, martedì 13 aprile, ore 11.00. Mia moglie si trova lì con mia madre, ottantanovenne, gravemente malata di Alzheimer, per una sua urgenza. Entra una famiglia: madre, nonna e (presumibilmente) nipote undicenne (a proposito: perché non era a scuola a quell'ora?). Il ragazzino porta fieramente infilata nella cintura la fondina di un fucile giocattolo e, appena la madre e la nonna entrano in ambulatorio, lo estrae, mirando ai presenti uno per uno e facendo ‘bang' con la bocca. Alle dure rimostranze di mia moglie - non si porta un fucile, nemmeno se giocattolo, in un luogo di sofferenza come quello, e tanto meno in un tal luogo si può ‘giocare' ad uccidere - il piccolo imbecille risponde, o meglio non risponde, con atteggiamento di arroganza e strafottenza, continuando nel suo stolido gioco. Alcune considerazioni. Forse bisognerebbe correggere il titolo. Non piccoli imbecilli ‘crescono', ma ‘vengono cresciuti': da chi compra loro delle armi come giocattoli e da chi permette loro di portarle in un ospedale. Secondo. Suggerirei agli ‘educatori' del piccolo imbecille di mandarlo in vacanza, quest'estate, a Kabul, all'ospedale di Emergency: così può divertirsi a vedere l'effetto dei ‘bang' quando sono veri.
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Strage di Kabul, la lettera del sindaco
Lunedi 21 Settembre 2009 alle 19:42Comune di Vicenza
Strage di Kabul, il sindaco Variati invia una lettera ai sindaci dei Comuni di residenza dei sei parà uccisi a Kabul
Dopo il minuto di raccoglimento osservato questa mattina a Palazzo Trissino per ricordare i sei soldati morti nell'attentato di Kabul, il sindaco di Vicenza Achille Variati ha mandato una lettera di cordoglio ai sindaci dei rispettivi Comuni di residenza delle vittime: Bruno Valentini, sindaco di Monteriggioni (Siena), per Matteo Mureddu e Antonio Fortunato; Antonio Ippazio Morciano, sindaco di Tiggiano (Lecce), per Davide Ricchiuto; Valentino Gasparri, sindaco di Lubriano (Viterbo), per Giandomenico Pistonami; Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli, per Roberto Valente; Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino (Firenze), per Massimiliano Randino.
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Il dolore di Berlato sulla strage di Kabul
Giovedi 17 Settembre 2009 alle 17:33Ufficio Stampa on. Sergio Berlato
Momenti così tragici dopo la strage di Nassirya speravamo di non doverli mai più affrontare. Quello che è successo a Kabul ci riempie nuovamente di dolore.
Voglio esprimere la mia vicinanza alle famiglie dei caduti e ringraziare quei ragazzi che, non solo per lavoro ma con abnegazione e spirito di servizio verso la Patria, quotidianamente sono impegnati su quei territori difficili con professionalità e valore, garantendo la difesa della democrazia e la sicurezza internazionale.
Questo vile attacco ferisce il nostro cuore ma non arresterà la ferma convinzione che questo sacrificio ha un significato e non sarà vano. Ogni italiano deve essere orgoglioso dei nostri ragazzi, eroi veri del quotidiano , impegnati in questa battaglia difficile in difesa della libertà .
on. Sergio Berlato
Vice Capo Vicario della delegazione italiana del PPE
Vice Coordinatore Vicario del PDL della provincia di Vicenza
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