Zoso su Il Corriere del Veneto di oggi,da VicenzaPiù Inciucio urbanistico. Ora si faccia chiarezza
Sabato 19 Giugno 2010 alle 23:13Che Giuliano Zoso parta da un articolo del nostro Luca Matteazzi su VicenzaPiù n. 193 per sviluppare delle sue considerazioni su Il Corriere del Veneto di oggi e che la nostra testata sia citata esplicitamente dall'edizione locale de Il Corriere della Sera, come noi varie volte citiamo apertamente altre testate cittadine, è un riconoscimento che merita per noi e per chi ci legge che il pezzo di Zoso su Il Corriere del veneto sia da noi pubblicato. Anche perché altre volte nostre informazioni (rilevanti come nel caso Ivem tanto per ricordarne una) sono state utilizzate senza essere citate. Grazie a Zoso, grazie a Il Corriere del Veneto da VicenzaPiù ... orgoglioso.
Il direttore di VicenzaPiù
Inciucio urbanistico. Ora si faccia chiarezza
di Giuliano Zoso su Il Corriere del Veneto
Ma questo inciucio c'è o non c'è? Premessa. Tutti chiedono ai politici di dire pane al pane e vino al vino. E c'è, persino, qualche politico che lo fa. E usa linguaggio e concetti da Bar Sport.
Ex Pellizzari ed ex Domenichelli, informazioni in Più
Giovedi 20 Maggio 2010 alle 23:43Pat: Lazzari risponde a Meridio su Ivem
Mercoledi 17 Marzo 2010 alle 19:24Comune di Vicenza    Â
Pat, l'assessore Lazzari risponde al consigliere Meridio in merito ad un accordo con la società Ivem
"L'intesa preliminare proposta dalla società Ivem in data 4 agosto 2009 e recepita nel Pat nasce dalla necessità di riqualificare un'area occupata da strutture fatiscenti e bisognose di interventi di ristrutturazione, di riconversione delle funzioni e di bonifica del suolo. Tale proposta è stata pertanto valutata di interesse pubblico perché, oltre a risolvere un evidente problema di degrado urbano, consente la possibilità di riconvertire i fabbricati presenti a destinazioni più adeguate agli sviluppi urbanistici previsti dal Pat per la zona".
È la risposta dell'assessore alla progettazione e innovazione del territorio, Francesca Lazzari, al consigliere di minoranza Gerardo Meridio che ieri ha divulgato alla stampa una "domanda di attualità " in relazione al piano di assetto del territorio (Pat).
"In ogni caso - prosegue Lazzari - l'intesa sottoscritta dal sindaco è un atto preliminare che rinvia a un accordo da definire in modo puntuale in sede di redazione di Piano degli interventi (Pi). In tale fase verrà verificato l'equilibrio dei vantaggi derivanti dall'accordo per entrambe le parti, nonché inserite tutte le clausole contrattuali e le garanzie finalizzate alla corretta e adeguata realizzazione degli interventi previsti. Tranquillizzo il consigliere Meridio - aggiunge infine l'assessore - che per non incorrere nei problemi già vissuti con l'episodio del casale di Debba, faremo tesoro della sua esperienza ed eviteremo così errori per l'amministrazione comunale".
C'è chi fa festa e chi ti fa la festa
Venerdi 25 Dicembre 2009 alle 17:21Premessa (lunga) dell'editore
Oggi, intanto, di nuovo auguri a tutti e non solo di Buon Natale, perché ci leggono in tanti, cattolici e non. Poi, come promesso nella fiaba prima pubblicata (per i buoni?) e dopo lo scambio augurale con Silvano Giometto, non potevamo perdere la verve che caratterizza VicenzaPiù, anche in un giorno come questo, che, anzi e comunque, è un giorno di vita con più o meno grandi significati, ma in cui chi è contento è più contento, chi è, non per sua colpa, infelice lo è di più, e umanamente non per invidia, se vede la contentezza altrui in un giorno che accentua le differenze specialmente in un periodo di grande crisi economica.
A 'Babbo Mannino' avevamo chiesto un suo regalo e dal suo camino ce lo ha fatto arrivare.
Oggi dobbiamo essere, ci dicono, tutti più buoni, quindi anche e soprattutto con i ‘cattivi' come Alessio Mannino. Noi continuiamo a esserlo, buoni con lui, da 176 numeri, tutti quelli finora usciti di VicenzaPIù, che lui ha contribuito a ravvivare con rigore pari alla passione per il giornalismo di una volta.
Magari qualche volta solo alzando un po' i toni, ma perché Alessio crede in quello che fa, come dovrebbero fare i giovani come lui, che, invece, oggi non vedono o non vogliono vedere la società in cui vivono (e che noi, i più vecchi, abbiamo costruito) e si aiutano a chiudere occhi e menti con spritz e qualcosa di peggio, che non è la droga fisica, ma quella dell'indifferenza.Sia buono con lui, almeno oggi (è Natale!), anche qualche lettore.
Continua a leggerePp5 e Corte Pellizzari. Piano Ivem, l'ombra di Valle
Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 22:53Articolo pubblicato sul n. 175 di VicenzaPiù in distribuzione
Una delle intese allegate al Pat prevede una lottizzazione a San Felice col gruppo Beltrame. Ma nella società privata c'è anche un nome con cui il Comune dovrebbe avere poco a che fare
Fra i nove accordi con gruppi privati messi nel calderone del Pat (pur essendo questo un piano di orientamento che non dovrebbe scendere nel dettaglio, compito assegnato al successivo Piano degli Interventi), ce n'è uno di cui si è parlato poco o nulla. Si tratta dell'intesa Ivem, dal nome della società proprietaria di un'area di 7.793 metri quadrati in Corso San Felice, nell'ex Piano Particolareggiato 5 (Pp5). E' la cosiddetta Corte Pellizzari, dove si trovano edifici ex industriali che cadono a pezzi.
Il protocollo preliminare è stato firmato il 31 luglio scorso, e prevede che la Ivem, in cambio dell'eventuale bonifica, di un paio di marciapiedi e di un parcheggio, possa trasformare quest'angolo inutilizzato e fatiscente in un «insediamento di destinazioni residenziali, direzionali, commerciali e artigianato di servizio». Insomma un po' tutto: case, uffici, negozi, officine artigiane. Il «rilevante interesse pubblico» dell'operazione starebbe nella riqualificazione e, sostanzialmente, nel parcheggio.
La proposta, di per sé, va anche bene. Opere di urbanizzazione e standard saranno a carico del privato, per quanto bisognerà vedere come questa porzione di terreno si armonizzerà col resto dell'ex Pp5, ovvero con le costruzioni che sorgeranno nell'area ex Ftv-San Felice. Il punto oscuro sta proprio nella proprietà . O meglio: nell'identità del proponente.