Lavori antialluvione a Vicenza, la denuncia del Cpv: "hanno seppellito vive le nutrie nelle loro tane"
Martedi 4 Marzo 2014 alle 12:34
“Comprendo lo stato d’animo del Sindaco Variati in quella situazione di emergenza, nella quale devo dire si è prodigato in mille modi per salvaguardare la città e fare tutto il possibile, essendo sempre presente a dare il suo contributo, ma dico allo stesso di fare anche attenzione ai consigli che gli vengono rivolti in questo settore†con queste parole Renzo Rizzi, portavoce del Coordinamento Protezionista Veneto interviene sulla questione della "guerra alle nutrie", animali rei di aver causato a detta di alcune persone, tra le quali il sindaco della città berica, i problemi idrici dei fiumi cittadini.
Continua a leggere
Sos Amici della Legalità:Variati paga con ex bocciodromo appoggio Bottene & c. Si dimetta
Sabato 12 Marzo 2011 alle 23:55
Sos Amici della Legalità  - Il comune ha concesso la gestione dell'ex Lanerossi alle associazioni Giovani dei Ferrovieri, Pensionati per la Pace e Polisportiva Jackie Tonawanda. In realtà , come si è visto sabato e a conferma di quanto da noi denunciato qualche mese fa, dietro a queste pseudo associazioni ci sono i responsabili del vecchio centro sociale autogestito Ya Basta, quello abbattuto in Via Framarin (I FAMOSI DISUBBIDIENTI).
Continua a leggere
Ex bocciodromo, il sindaco Variati richiama alla responsabilità: non è un luogo pubblico
Martedi 8 Marzo 2011 alle 19:06
Achille Variati, Vicenza - "Abbassiamo i toni. Quello non è un luogo pubblico, il gestore può decidere come regolare l'accesso alla struttura" "L'ex bocciodromo è una struttura di proprietà pubblica che è stata data in concessione mediante una gara aperta, a cui tutti quindi potevano partecipare. Ha vinto un raggruppamento di associazioni private, che ha firmato una convenzione con il Comune, in cui è stata fissata una serie di regole da rispettare, pena clausole assai severe", ha esordito oggi Variati (qui il nostro servizio).
Continua a leggereIl nuovo bocciodromo cittadino al centro di uno scontro politico
Martedi 8 Marzo 2011 alle 17:38
Il sindaco Achille Variati ha oggi convocato una conferenza stampa sui disordini avvenuti sabato 5 marzo scorso, durante l'inaugurazione del nuovo bocciodromo dei Ferrovieri. "Quella che doveva essere una manifestazione tranquilla e di festa è stata offuscata dal comportamento irresponsabile di alcune persone" ha detto il sindaco, "che con il loro comportamento hanno cercato di raggiungere un risultato politico minimo mettendo a serio rischio l'ordine pubblico".
Continua a leggereEx bocciodromo:neo centro sociale autogestito?
Venerdi 23 Luglio 2010 alle 02:32
Amici della Legalità , Sos Giustizia e Legalità  - La Lanerossi realizzò la struttura di Via Rossi come centro ricreativo sportivo aperto a tutta la cittadinanza e non solo per i propri dipendenti.
Continua a leggere
Approvata concessione ex bocciodromo di via Rossi
Mercoledi 28 Aprile 2010 alle 18:55
Comune di Vicenza - Via libera della giunta comunale alla concessione dell'ex bocciodromo di via Rossi alle associazioni Web-Lab, Giovani dei Ferrovieri, Pensionati per la pace e Polisportiva Jackie Tonawanda, che insieme si erano aggiudicate a fine gennaio la gara per l'affidamento di quei locali.
Obiettivo del Comune è riqualificare una struttura estremamente degradata ed inserivi l'attività di associazioni culturali e ricreative. Un'operazione a costo zero per le casse comunali, perché toccherà alle associazioni che si sono aggiudicate la gestione ristrutturare completamente l'edificio, realizzando un progetto di recupero del valore di 330 mila euro.
Continua a leggereAssegnata la gestione dell'ex bocciodromo
Giovedi 21 Gennaio 2010 alle 18:04Comune di VIcenza
Ex bocciodromo di via Rossi: assegnata la gestione
Questa mattina, a seguito di gara ufficiosa, è stata assegnata la gestione dei locali dell'ex bocciodromo di via Rossi. E' risultato vincitore il gruppo di associazioni "Web-Lab, Giovani dei Ferrovieri, Pensionati per la pace, Polisportiva Jackie Tonawanda", che entro un anno dovrà realizzare a sue spese la ristrutturazione dei locali, oggi inagibili.
La commissione di gara ha valutato il progetto tecnico di ristrutturazione, il progetto di gestione e l'offerta economica annua (1.550 euro la cifra offerta dal gruppo di associazioni risultata vincitrice).
L'altra realtà associativa in gara era "Laboratorio Sociale", mentre l'associazione "La terra di nessuno" era stata esclusa dalla commissione perché la documentazione presentata era risultata irregolare.
Si conclude così un iter avviato a novembre dall'amministrazione comunale per assegnare in concessione una struttura oggi fortemente degradata.
I costi che il Comune avrebbe dovuto sostenere per il suo recupero si sarebbero aggirati attorno ai 250-300 mila euro: un impegno troppo gravoso per l'ente che ha quindi deciso di predisporre un bando per dare in concessione ad una o più associazioni la struttura per 9 anni, con l'impegno da parte del vincitore di sostenere i lavori di riqualificazione prima di potere utilizzare l'immobile per attività socio culturali e ricreative.
Secondo la prassi quella odierna è un'aggiudicazione provvisoria che dovrà essere confermata dopo la verifica della documentazione presentata.
