Chi "boccia" opinioni contro sistema Variati? I primi da noi verificati amano i siti porno. E dopo dossier GdV pubblica sondaggio di Dalla Rosa: è informazione antifascista o da partito unico?
Venerdi 25 Maggio 2018 alle 23:06
In questi giorni pare che i vicentini e la loro "crema", cioè i candidati che, "eleggendoli", cioè scegliendoli, manderemo a governare la città , abbiano risolto tutti i loro problemi, da quelli economici a quelli del lavoro e fino a quelli dell'assistenza sanitaria e sociale per non parlare dell'onnipresente "sicurezza" (non quella sul lavoro, per carità , quella costa ai padroni e trascurarla fa solo morire i lavoratori), visto che il candidato di centro sinsitra Otello Dalla Rosa e i suoi supporter si sono concentrati ultimamente in campagna elettorale solo sul "dossier" anti fascista del Giornale di Vicenza che fu anch'esso fascista quando tutti lo erano, Nilde Iotti e Eugenio Scalfari inclusi.
Continua a leggere
Nuova BPVi in tribunale: "baciate" lecite. Il GdV nasconde il Cda dietro il Fondo Atlante e la tesi assolverebbe Gianni Zonin e tutto il "cucuzzaro". Antonino Cappelleri archivi e assegni i pm al problema di Variati: i profughi
Giovedi 25 Agosto 2016 alle 16:41Oggi il quotidiano locale riferisce della "giustificazione" in tribunale da parte dei nuovi vertici della Banca Popolare di Vicenza delle cosiddete "operazioni baciate" nascondendo, tanto per cambiare e per "abbellire" come in passato i vertici della Popolare, la scelta delle tesi legali a loro sostegno dietro la nuova proprietà , il Fondo Atlante, che più di una volta ha, invece, dichiarato ufficialmente e in documenti inequivocabili, che non è suo compito gestire la banca, le cui decisioni e operazioni sono di totale e completa responsabilità del Cda, quello sì nominato dal fondo. Premettiamo questa fondamentale precisazione (le tesi sono della nuova BPVi e non della proprietà , anche se questa di certo non se ne lagna) per raccontare ai lettori la verità , come fatto in "Vicenza. La città sbancata", che ha raccolto in 342 pagine a 9,99 euro e di cui è in corso la seconda ristampa i nostri articoli testimonianza sul caso BPVi pubblicati fin dal 13 agosto 2010.
Continua a leggereRimpatrio dei richiedenti asilo "bocciati" in prima istanza: ora è sempre più duro il prima “accogliente” Achille Variati. Che per Zonin e Zigliotto della BPVi attende ultimo giudizio
Venerdi 19 Agosto 2016 alle 19:54
“La bocciatura delle commissioni dovrebbe portare al rimpatrioâ€. Il sindaco Achille Variati interviene con una dichiarazione ufficiale in merito alla proposta del ministro della giustizia Andrea Orlando di snellire le procedure per i ricorsi contro le decisioni delle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale. È l'ennesima presa di posizione forte del primo cittadino berico che negli ultimi tempi, in contrasto col partito, il PD che pure gli ha dato per due mandati un supporto troppo incondizionato, e con la linea umanitaria del governo, sta assumendo un atteggiamento sempre più duro sul tema profughi e immigrazione.
Continua a leggere
"Pure Merkel vieta il burka". Falso conclamato del GdV, BPVi like. Il diritto alla libertà di stampa implica il dovere di evitare le falsità: a decidere siano i lettori e non gli "scrittori"!
Venerdi 19 Agosto 2016 alle 11:53
Oggi l'ineffabile Giornale di Vescovi si esibisce in un'altra perfomance che se non fosse preoccupante potremmo definire, visto il periodo, da medaglia d'oro olimpica... del "falso conclamato". Si sa, è normale "tirare per il collo" i titoli, esagerando, per attirare gli scarsi lettori ma da qui a titolare con un falso ce ne passa. Anzi no, ce ne passerebbe perchè ci siamo abituati così tanto a questo malvezzo che nello scegliere un esempio passato a conferma, che so, sui titoli che esultavano alle performance da Re Mida di Gianni Zonin e della sua Banca Popolare di Vicenza (sua quando incassava lauti compensi o assegnava fidi anche a chi non aveva requisiti di affidabilità , dei 118.000 e passa soci quando c'è stato da rimetterci 6 e passa miliardi, indotto escluso) titoli e foto inneggianti al dux della finanza locale con ambizioni imperiali erano così tanti che lasciamo a voi sceglierne, con la memoria, uno, se li leggevate (il passato è d'obbligo oltre che consigliato per i vostri portafogli ancora aggredibili dalle verità di comodo).
Continua a leggere
Veneto Banca: indagati Diego Xausa e Michele Stiz dello Studio Adacta di Vicenza. Non lo sono Giacomo Cavalieri e Luigi De Anna, i loro omologhi in BPVI. Intanto Gianni Zonin in gita anche in Banca Nuova non inquina le prove
Mercoledi 3 Agosto 2016 alle 17:14
Oltre alla misura cautelare degli arresti domiciliari per l'ex amministratore delegato e direttore generale di Veneto Banca, Vincenzo Consoli, sono state emessi dalla Procura di Roma provvedimenti di indagine per altre 14 persone legate alla banca tra cui i componenti del collegio sindacale di Veneto Banca, Diego Xausa, Michele Stiz, Marco Pezzetti, Martino Mazzoccato e Roberto D’Imperio. Se questi ultimi tre sono sicuramente "apprezzati" dai primi due colleghi, Diego Xausa e Michele Stiz sono entrambi partner del notissimo Studio Adacta di Vicenza (di cui Xausa è stato fondatore e presidente e di cui è managing director) con sedi anche a Treviso, ovviamente, e a Milano. Ma lo Studio Adacta è da tempo nelle vite incrociate delle due ex Popolari venete visto che, nello stesso periodo in cui i due colleghi ora indagati operavano a Montebelluna, nel collegio sindacale di BPVi c'era come sindaco Giacomo Cavalieri, sempre di Adacta, mentre il partner Luigi De Anna era sindaco supplente di Banca Nuova (controllata siciliana di Bpvi).
Continua a leggere
I rischi a breve della BPVi e di Veneto Banca sono il rischio vero per il Fondo Atlante: chi salverebbe il salvatore? La magistratura vigila
Domenica 24 Luglio 2016 alle 15:35
Si scrivono e si dicono tante corbellerie, sulle due banche venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, e sul fondo Atlante. Tutti vogliono metterci la pezza, ma solo quella, che di soldi non ce ne ha voluto mettere nessuno, ma proprio nessuno. A parole tutti sono stati paladini del rilancio, anche a Vicenza, con le varie associazioni e cordate di imprenditori, ma tutto si è squagliato come neve al sole, come peraltro era ampiamente prevedibile. Anche Luca Zaia e Achille Variati danno indicazioni, a parole, e solidarietà , poca e comunque a chiacchiere, quando prima del disastro se ne guardavano bene dal mettere in guardia i soci delle due banche. E ai loro livelli e con i loro rapporti non potevano non capire... Ora, la situazione è molto semplice. Ci sono due banche, disastrate, con un socio, che ha la quasi totalità del capitale sociale, che come attività fa correttamente "speculazione finanziaria".
Continua a leggere
Dopo il "caso Roi" Giovanni Villa rimane al Museo Chiericati come Matteo Marzotto in Fiera di Vicenza. Jacopo Bulgarini clona Variati tra opportunismo e (ir)responsabilità
Giovedi 21 Luglio 2016 alle 15:18
Matteo Marzotto viene condannato, sia pure in primo grado, a 10 mesi per i fatti di un'evasione da 71 milioni di euro da estero vestizione delle vendita della Valentino Fashion Group, di cui era presidente, da parte della Icg, holding di famiglia di cui era socio, al fondo lussemburgese Permira e viene confermato da Achille Variati alla presidenza della Fiera di Vicenza per "continuità " di gestione e per portarne a termine la cessione a quella di Rimini, mentre in un paese che non brilli per evasione fiscale come l'Italia ("nei Paesi Ue l'evasione vale 1.000 miliardi: un quinto viene dall'Italia", Lettera 43), un condannato farebbe un passo indietro in attesa del giudizio definitivo.
Continua a leggere
