Archivio per tag: Giampiero Beltotto

Categorie: Fatti

Teatro stabile del Veneto, assessore Cristiano Corazzari: "lo difenderemo". Vice presidente Cda Giampiero Beltotto: accesso agli atti!

Martedi 3 Aprile 2018 alle 20:32
ArticleImage Si può dequalificare un Teatro Stabile che dal 2014 al 2017 ha aumentato le produzioni del 217% (da 6 a 19), il numero di registi, attori e tecnici scritturati del 139% (da 79 a 189), le giornate recitative del 56% e che ha incrementato gli spettatori del 42%, passando da 82.686 a 117.614? La risposta è sì. Incredibilmente sì, perché nonostante questi fossero i numeri del Teatro Stabile del Veneto, la Commissione consultiva per il Teatro del MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), ha scelto di declassarlo.

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Banca Popolare di Vicenza, muro dei sindacati sulle giornate di solidarietà : "Sacrifici solo dopo il piano industriale"

Giovedi 11 Maggio 2017 alle 11:41
ArticleImage Si va verso lo scontro. Inevitabile. Il futuro dei lavoratori della Banca Popolare di Vicenza resta incerto, il ridimensionamento ci sarà questo è sicuro, ma se tutte le parti coinvolte si dicono pronte a ragionare sulle diverse misure da intraprendere, un accordo tra dirigenza e sindacati appare lontano.
"Non viviamo sulla luna sappiamo che la situazione è difficile"- ha dichiarato Mauro Turatello, Segretario Coordinatore Banca Popolare di Vicenza, Fabi- siamo pronti a fare dei sacrifici, ma non al buio, non senza un piano industriale".

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Categorie: Economia&Aziende

Venerdì 17 per BPVi: Francesco Micheli lascia, adesioni Opt sotto 50%, rating perde l'ultima B, chiesto l'aiuto di Stato. E poi associazioni più forti insistono col "no" e querelano la banca per stalking quelle di don Torta

Venerdi 17 Marzo 2017 alle 22:10
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Ieri le dimissioni improvvise dal Cda della Popolare vicentina di un consigliere di peso e esperienza come Francesco Micheli (la risposta pervenutaci in tarda mattinata di ieri della BPVi ha solo confermato quanto da noi scritto e non ha fatto chiarezza su nulla), domani, sabato 18 marzo, ancora "porte aperte" nelle filiali della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca sotto il mirino delle associazioni di Don Torta (stalking?) ma pronte all'ultima caccia al socio aderente nell'operazione "perdita sicura" (l'85% del valore dei titoli e la contestuale rinuncia a perseguire i colpevoli se si aderisce all'Offerta Pubblica di Transazione, Opt) per la quale, lo ha appena comunicato, la banca, «alla data odierna si sono registrate 65.505 Manifestazioni di Interesse, pari al 68,8% delle azioni oggetto del perimetro, a fronte delle quali sono stati già sottoscritti 52.865 accordi transattivi, pari al 49,6% delle azioni in perimetro».

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Il Papa condanna gli "inchini", la diocesi di Vicenza ne fa uno alla BPVi di Zonin e Mion. Per 27.027 € mons. Beniamino Pizziol cade nel "tranello" della salvezza della banca "pagata" da tutti ma non dai responsabili

Giovedi 16 Marzo 2017 alle 13:41
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Scriveremo un commento articolato su una decisione sulla quale il titolo anticipa la nostra valutazione, ma, perchè ci si rifletta subito, pubblichiamo subito la notizia anticipataci dal sempre solerte amplificatore delle adesioni all'Offerta Pubblica di Transazione della Banca Popolare di Vicenza, il suo responsabile della comunicazione e non solo di quella, Giampiero Beltotto, scelto da Gianni Zonin, dopo essere stato 4 anni con Luca Zaia,  e confermato da Gianni Mion scelto dal "sistema". Dopo Ilvo Diamanti per la Fondazione Roi, che in cambio di 4.1 milioni ha fatto da testimonial per il primo spot pro Opt, la diocesi di Vicenza oggi fa un "inchino" alla BPVi di Zonin e Mion. Per solo 27.027 € mons. Beniamino Pizziol cade nel "tranello" della salvezza della banca "pagata" da tutti ma non dai responsabili, Gianni Zonin e suo Cda in primis, e, trincerandosi dietro la tutela molto ipotetica dei dipendenti, dimentica le decine di migliaia di soci trufafti, si impegna contrattualemte a non denunciare i colpevoli e pensa pilatescamente di lavarsi le mani con l'importo devoluto alla Caritas di Vicenza.

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Categorie: Economia&Aziende

Bugie mediatiche su adesioni alla transazione BPVi al 60%, vale la legge dell'80-20: 20% di verità, 80% di falsità o mezze verità. Parli anche Diamanti, ma intervenga chi di dovere

Mercoledi 15 Marzo 2017 alle 10:23
ArticleImage «Le adesioni dei soci BpVi vicine al 60%»: ecco l'ennesima bugia del quotidiano confindustriale locale sul tradizionale "sponsor" della Banca Popolare di Vicenza  in ciò aiutato dalle dichiarazioni chiaramente equivoche del vice direttore generale vicario Gabriele Piccini, anche se poi rettificate dalla stessa BPVi in una nota dell'Ansa non certo recepita dal titolo e da gran parte del testo del GdV, con non poche responsabilità, della stampa e dell'Istituto, che invitiamo ad accertare da parte delle autorità competenti, già da noi sollecitate ieri ad intervenire sull'assedio alla libertà di scelta dei 94.000 azionisti spinti con ogni mezzo ad accettare di accontentarsi del 15% di quanto perso e regalato ai gestori e agli amici dei gestori dell'Istituto di via Btg. Framarin.

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Categorie: Economia&Aziende

Transazione BPVi, Simone Bassotto del Comitato Nazionale Azionisti BPVI esce dall'incontro con i vertici della ex Popolare con un invito alle riflessione

Lunedi 30 Gennaio 2017 alle 23:58
ArticleImage Il Comitato Nazionale Azionisti BPVI, da cui era nata l'omonima Associazione poi naufragata, ha incontrato ogi, 30 gennaio, i vertici della Banca Popolare di Vicenza per discutere di una serie di punti della transazione propsota che ieri avevamo riassunto. Ci riferisce dell'esito dell'incontro, a cui erano presenti per il Comitato anche Christian Pozza e l'avv. Giorgio Dal Castello, Simone Bassotto, uno dei fondatori del Comitato. «Con Giampiero Beltotto - dice Bassotto - era presente per la BPVi uno dei due vice direttori generali Luca Reverberi, responsabile della Direzione Community Banking, che in sintesi ha ribadito il ristoro di 9 euro e la probabile emissione di warrant. Chi vuole fare ricorso all'arbitro Consob può comunque, prima della sua pronuncia, addivenire a transazione con BPVI che allora chiederà all'arbitro di non decidere».

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca, Il Sole 24: rimborsi fino a 600 mln. VicenzaPiù: giallo sulla situation room di cui Gianni Mion non sa nulla: troppi dirigenti vecchi e nuovi, tutti strapagati?

Venerdi 6 Gennaio 2017 alle 22:48
ArticleImage Col titolo "Veneto Banca e Vicenza: rimborsi per 175mila soci" e il sommario "Stanziati 600 milioni, pari al 15% del valore di carico - Lunedì i due cda", Katy Mandurino su Il Sole 24 Ore conferma le ipotesi sui dati del possibile ristoro ai soci della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca a cui ci siamo permessi ieri di aggiungere una nostra, non secondaria, considerazione sulla possibile adesione di gran parte dei singoli soci (i due Istituti puntano all'80%) ma di un realistico e realizzabile rilancio al rialzo di quelli che si sono già attivati legalmente e degli altri rappresentati dalle associazioni più combattive sintetizzata dal nostro titolo di ieri notte: "Il 9 gennaio BPVi e Veneto Banca fissano tetto per transazioni per soci "traditi". I legali e le associazioni contano sul principio di Pareto: se l'80% accetta, il 20% avrà vantaggi maggiori". Vi proponiamo, comunque, a seguire la "fotografia" fatta da Il Sole 24 Ore sulla situazione anche per evidenziare un fatto curioso.

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Da Gianni Mion "Noi che credevamo nella BPVi" e il direttore di VicenzaPiù. Intanto lunedì l'annuncio del Cda della Fondazione Roi e martedì l'azione di responsabilità

Sabato 10 Dicembre 2016 alle 15:52
ArticleImage Un primo, doppio effetto lo ha avuto la "denuncia" del convegno burla organizzato per il 26 novembre da Achille Variati e da Renato Bertelle, avvocato vero ma sedicente presidente di un'associazione di soci traditi dalla Banca Popolare di Vicenza dell'era del "cerchio stregato" di Gianni Zonin & c. (dimostreremo subito dopo questo week end al sindaco e a sostegno della richiesta di sue dimissioni per "bugie" manifeste) che l'Associazione Nazionale Azionisti Banca Popolare di Vicenza è puramente virtuale così come il suo presidente che aveva invitato da solo sul palco). Il lunedì successivo al "sabato del teatrino" politico locale il presidente Gianni Mion , ecco un "effetto", ci ha invitato per venerdì alle 16,30 a un incontro a quattrocchi con lui. E per lo stesso giorno, per le 15, lo abbiamo saputo incrociandoci nell'area di Via Btg Framarin, Mion aveva invitato, questo è l'altro effetto di una "non partecipazione" motivata alla recita del 26 novembre, anche l'Associazione Noi che credevamo nella BPVi, che oggi rende pubblico l'incontro, ragion per cui pubblichamo la sua nota e poi riferiamo del nostro incontro col presidente Mion

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Prestiti BPVi: "Ripartiamo da qui" dicono i 3 uffici stampa. Ma alcuni clienti lamentano "prestiti forzosi": continuiamo così?

Venerdi 2 Dicembre 2016 alle 23:20
ArticleImage «Prestiti, soluzioni facili e rapide per avere le risorse necessarie a realizzare i propri progetti in modo semplice, conveniente e flessibile, grazie anche alle differenti combinazioni di durata»: dopo il plafond di un miliardo per le aziende ecco uno dei prodotti annunciati nella cosiddetta «seconda tappa del progetto "Ripartiamo da qui" di Banca Popolare di Vicenza, dedicata a famiglie e privati» annunciato in un incontro al solito riservato a pochi intimi "velinari" di mestiere dai suoi tre uffici stampa (per un totale di 335.000 euro all'anno più varie ed eventuali quello del portavoce, di chi ancora non si sa, Giampiero Beltotto, e l'altro gestito  da Image Building di Milano oltre a quello interno che magari "taglieranno").

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Categorie: Economia&Aziende

Gianni Mion e il suo intervento al convegno sulla BPVi: vedete, ascoltate e verificate. Noi lo abbiamo guardato in faccia

Domenica 27 Novembre 2016 alle 21:38

"Gianni Mion, presidente della nuova BPVi - abbiamo scritto a caldo il 26 novembre in occasione del convegno by Variati & Bertelle sulla BPVi -, ha affrontato con coraggio le contestazioni in sala, sia pure con qualche battuta di troppo e inopportuna in un ambiente dilaniato da problemi di sopravvivenza, e ha dato delle informazioni su una futura politica di ristori che sembrerebbe vicina ma i cui profili appaiono ancora grigi, tanto più che alle sue frasi logiche sulla necessità di risanare e ripulire prima di cercare un futuro di continuità i soci azzerati oppongono un presente difficilmente sostenibile. Il 6 è di fiducia, il + è per il coraggio di presentarsi mentre in sala, defilato, c'era Jacopo De Francisco e assente era Francesco Iorio, contestato a più riprese dal pubblico, difeso da Mion".  Così abbiamo scritto ma una novità ci potrebbe essere oltre al suo intervento completo che proponiamo alle vostre riflessioni senza commenti che lasciamo al futuro e alle opportune veriche di promesse e speranze.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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