Vicenza: i 20 consiglieri di maggioranza e i 12 di opposizione. Filippo Busin e Loredana Zezza subentrano ad assessori Tolio e Cicero
Giovedi 14 Giugno 2018 alle 22:46
Poco fa a Palazzo Trissino, in sala Bernarda, il magistrato Giulia Poi, a capo dell'ufficio elettorale centrale, ha concluso le operazioni di verifica dei verbali degli uffici elettorali di sezione, proclamando i 32 nuovi componenti del consiglio comunale, sulla base delle preferenze espresse domenica 10 giugno (qui le nostre previsioni dell'11 giugno ora confermate ufficialmente, ndr).La maggioranza (20 seggi)
Delle 6 liste che hanno sostenuto Francesco Rucco, eletto sindaco al primo turno con 24.271 voti, sono 4 quelle che conquistano almeno un seggio: #RuccoSindaco, Lega, Forza Italia e Cicero Impegno a 360°.
Manifesto politico economico di Apindustria Vicenza e Anc: gli interventi di Lorenzin, Scanavin e dei candidati alle Politiche 2018
Venerdi 2 Marzo 2018 alle 19:39Mercoledì 28 febbraio i vertici di Apindustria Confimi Vicenza e ANC (Associazione Nazionale Commercialisti) guidati rispettivamente dal Presidente Flavio Lorenzin e dal Presidente Lorenzo Scanavin si sono confrontati con i candidati locali alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo sul manifesto politico da loro presentato con le proposte su fisco, lavoro e professioni. Dopo aver pubblicato l'intervento di Giovanni Coviello, candidato di Insieme al Senato per il collegio Veneto 2 (Vicenza, Verona e Padova), per una qualche compensazione della censura esercitata nei confronti suoi e della Lista Insieme soprattutto dal quotidiano locale (in effetti per motivi tecnici legati a un problema di montaggio, ndr). ecco il video integrale della serata.Â
Continua a leggereElezioni Politiche, Apindustria Confimi Vicenza e ANC incontrano i candidati locali domani 28 febbraio
Martedi 27 Febbraio 2018 alle 17:44
Mercoledì 28 febbraio alle ore 18.30 i vertici di Apindustria Confimi Vicenza e Associazione Commercialisti Vicenza guidati rispettivamente dal Presidente Flavio Lorenzin e dal Presidente Lorenzo Scanavin si confronteranno con i candidati locali alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Nell'occasione sarà presentato il manifesto politico con le proposte su fisco, lavoro e professioni. L'incontro, aperto al pubblico, si terrà alle 18,30 presso la sede di Apindustria in galleria Crispi, 45 a Vicenza (nella foto).
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L'emendamento Santini alla finanziaria per i soci disastrati di BPVi e Veneto Banca, confronto di valutazioni con Riccardo Rocca: gonfiare le cifre del danno non è costruttivo
Lunedi 27 Novembre 2017 alle 23:01
Pubblicato alle 18.58, aggiornato alle 23.01. Siamo in attesa che venga alla luce la legge finanziaria con l'annunciato emendamento a favore dei soci disastrati di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca per i quali la maggioranza ha proposto un emendamento che per le vittime dei reati finanziari istituisce un fondo di circa 300 milioni di euro (in uno o più anni, con quali coperture esatte, a vantaggio di chi ancora non è chiaro) mentre le varie minoranze, tra cui quella dei pentastellati con in testa Enrico Cappelletti e dei leghisti guidati da Erika Stefani e Filippo Busin, puntano alla cifra di 4 miliardi, i primi attingendo in vario modo dai privilegi delle banche, i secondi dai fondi per l'immigrazione.
Continua a leggereUgone chiedeva emendamenti condivisi dei parlamentari per 4 mld. A oggi emendamenti vari, soldi pochi dalla maggioranza, richieste maggiori da Lega che attinge dai "profughi" e da M5S che "addebita" i costi alle banche
Sabato 11 Novembre 2017 alle 12:33
Prima stesura alle 12.33, aggiornamenti a seguire con link vari. Il presidente di “Noi che credevamo nella BPVi†nei suoi incontri con alcuni parlamentari vicentini e veneti aveva chiesto rimborsi per 4 mld ai soci truffati che, non avessero già aderito all’Offerta Pubblica di Transazione (Opt), e, secondo la nota finale a firma Luigi Ugone dopo la sua confusa conduzione di un incontro che ci era parso fin dall’inizio sempre più autoreferenziale, come sta avvenendo sempre di più dopo la messa in liquidazione della BPVi e di Veneto Banca, che ha spuntato le armi delle associazioni che avevano invitato i propri soci a non aderire all'Opt, aveva ottenuto la presentazione di “uno o più emendamenti (alla legge di bilancio, ndr) condivisi che abbiano tre punti fondanti e dai quali non prescindiamo.1) Soldi veri, 2) per i tutti i risparmiatori coinvolti 3) in tempi brevi".
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La Commissione sulle banche di Casini si accontenta di parole, riunione per soci BPVi di Luigi Ugone con i parlamentari la imita: Tva intervista fuori sala a turno i presenti e Variati cala l'asso CDP. E i soci? Loro sperano
Venerdi 3 Novembre 2017 alle 18:08
Mentre a Roma si tengono le riunioni della Commissione d'inchiesta sulle banche, su cui non pochi sono anche i nostri dubbi che porti a qualche risultato, Luigi Ugone, presidente di "Noi che credevamo nella BPVi" si crogiola nel suo secondo incontro con un gruppo di parlamentari veneti (c'era oggi anche Filippo Busin della Lega Nord oltre ai già presenti di venerdì scorso Giorgio Santini e Rosanna Filippin del Pd, Enrico Cappelletti del M5S, Erika Stefani della Lega Nord e la bellunese Raffaela Bellot di Fare), a cui alla fine si è aggiunto Achille Variati.
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Votare o non votare? L'ambiente ecclesiastico vicentino organizza un dibattito sul Referendum del 22 ottobre
Martedi 10 Ottobre 2017 alle 12:36
Il referendum sull'autonomia del Veneto previsto per il prossimo 22 ottobre sta suscitando un certo dibattito anche all'interno della chiesa vicentina. Per questo motivo il settimanale diocesano La Voce dei Berici in collaborazione con il Centro Culturale San Paolo, il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale di Vicenza, il Laboratorio Cittadinanza Attiva dell'Azione Cattolica diocesana e l'Associazione Non Dalla Guerra propone una serata di dibattito pubblico sul tema "Votare o non votare? Per quale autonomia?".
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Referendum autonomia, Filippo Busin (LN): "sarà la vera rivoluzione"
Mercoledi 13 Settembre 2017 alle 22:16
Filippo Busin, vicepresidente alla Camera dei deputati della Lega Nord, sostiene in una nota ufficiale l'importanza del voto referendario del 22 ottobre per l'autonomia di Veneto e Lombardia: "E' la vera rivoluzione per riformare in modo radicale questo Stato centralista, palesemente inadeguato a gestire e valorizzare le differenti realtà socio-economiche, culturali e storiche del Paese. Un sistema malato di burocrazia e di una distribuzione errata delle risorse. Problema che poteva essere risolto con la legge n. 42 del 2009 sul federalismo fiscale, che questo Governo e i precedenti hanno invece voluto affossare con la loro ideologia neocentralista".
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La corsa per l'Autonomia del Veneto riparte da Asiago, Erik Pretto (Lega Nord): una scelta simbolica ben precisa, l'Altopiano è terra storicamente votata all'autogoverno
Lunedi 7 Agosto 2017 alle 08:21
Dopo l'inaugurazione della campagna referendaria tenutasi a Thiene lo scorso 6 giugno con la presenza del governatore Luca Zaia, nella mattinata di oggi si è tenuto ad Asiago, nella centrale piazza Mazzini, il primo gazebo ufficiale per il Sì all'Autonomia del Veneto. Iniziativa organizzata dal Movimento Giovani Padani della provincia di Vicenza, che ha visto il pieno sostegno della Segreteria Provinciale della Lega Nord - Liga Veneta. "E' stata una scelta simbolica ben precisa", afferma il Segretario Provinciale Erik Pretto, "quella di organizzare questo primo gazebo sull'altopiano di Asiago, terra storicamente votata all'autonomia e all'autogoverno, memore della grande tradizione lasciataci dalla Spettabile Reggenza dei Sette Comuni".
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Torrione di Piazza Castello, on. Filippo Busin della Lega Nord: ostracismo al privato Coppola per pregiudizio ideologico
Martedi 18 Luglio 2017 alle 21:50
Riportiamo le dichiarazioni dell'on. Filippo Busin, della Lega Nord, sul Torrione di Piazza Castello: "Ritengo che la vicenda del Torrione di Piazza Castello sia fondata su un grave pregiudizio ideologico, ostile alla libera iniziativa privata. A tutti quelli che si appellano a principi astratti sostenendo che un "bene storico" deve essere un "bene comune" chiedo: a cosa e a chi serve un "bene" non utilizzato?Quali sono le proposte dell'amministrazione Variati riguardo la destinazione del Torrione? Nessuna, si tratta da parte di alcuni esponenti della maggioranza, di una presa di posizione ideologica. Continua a leggere
