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La differenza tra seconda e quintultima in campo si vede poco. Ma il Crotone segna mentre il Vicenza no. E da stasera sarebbe spareggio play out!

Il prepartita vive di alcuni temi tattici particolari. Marino sposta ad esterno basso Brighenti, riportando Laverone (che quest'anno sembra non gradire il ruolo più arretrato) in avanti. Una coppia che sulla carta dovrebbe essere ben attrezzata al contenimento, rendendo non facile il compito degli avversari Ferrari, Martella e Palladino.

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Pioggerella sul Menti, stipato oltre il consueto da oltre settemila spettatori trascinati dalle gesta del Vicenza di Marino che per l'occasione ospita il fanalino di coda Crotone. Partita niente affatto facile, nelle previsioni dei più. Ed infatti i calabresi si dimostrano subito avversario rognoso, schierandosi in campo con un 4/3/2/1 che è di fatto un 4/5/1, con Torregrossa che torna, se serve, a dare una mano nella Linea Maginot (per la cronaca comleta e gli altri servizi clicca qui e su www.vicenzapiusport.com).

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"Attenzione, la terza si paga" aveva ammonito Lopez riferendosi al triplice impegno settimanale dei biancorossi. La squadra capisce al volo e fa di necessità virtù, vestendo maggiormente i panni della cooperativa operaia. La notizia più rilevante che arriva da Crotone è dunque che, grazie al mercato suppletivo, il Lane ha davvero un altro volto (per l'articolo completo e altri servizi clicca su www.vicenzapiusport.com).

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Un gol dell'attaccante Paolucci ad inizio ripresa (foto) non basta al Vicenza per cogliere i tre punti, che mancano all'appello da nove partite, precisamente da oltre due mesi (10 dicembre, 1-0 contro l'Empoli). Contro un Crotone che nel finale ha rischiato di portare via l'intera posta in palio la squadra di mister Cagni è stata raggiunta appena 3' dopo, in seguito ad tocco sottomisura del centrocampista di scuola romanista Florenzi, susseguente ad una mischia (qui la photo gallery).

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Crotone (4-3-3): Belec 5,5; Florenzi 6 Abbruzzese 6 Vinetot 6 Mazzotta 6; Galardo 5,5 (33'st Sansone 6) Eramo 6 Calil 6 De Giorgio 6,5; Pettinari 6 (22'st Gabionetta sv) Ciano 5 (1'st Djuric 5,5). A disp. Bindi, Tedeschi, Loviso, Maiello. All. Menichini 6

Vicenza (3-4-1-2): Frison 6; Martinelli sv(10' pt Bastrini 5) Zanchi 5 Augustyn 5,5 (6'st Soligo 5,5) ; Gavazzi 6 Paro 6 Rigoni 6 Botta 6; Misuraca 6,5; Abbruscato 6 Bianconi 5 (1'st Paolucci 5,5). A disp. Acerbis, Martinelli, Rossi, Bariti, Alemao. All. Baldini 5
Arbitro: Irrari di Pistoia (Italiani e Di Francesco) 6
MARCATORI: 5' Pettinari (C), 29' Paro (V), 76' Misuraca (V), 80' Sansone (C)

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Ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, Mister Baldini rimescola nuovamente le carte per centrare il successo e nella trasferta in Calabria sceglie una difesa a tre e in attacco dà fiducia all’ex juventino Bianconi. Lo stadio “Ezio Scida” almeno fino ad oggi ha sempre portato bene ai biancorossi, negli ultimi anni usciti ogni volta vittoriosi dal campo dei pitagorici. Però dopo appena 5’ i padroni di casa passano in vantaggio con Pettinari, pronto a insaccare sottoporta dopo una sgroppata indisturbata di De Giorgio sulla destra. Al 29’ l’ex Matteo Paro trova il pareggio direttamente su punizione. Una magia del centrocampista biancorosso: tutti si aspettano il cross dalla sinistra e invece Paro cerca e trova il primo palo sorprendendo nettamente Belec, rimasto immobile.

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È un Elvis Abbruscato molto deluso quello del dopo Vicenza-Crotone. L'attaccante non riesce a nascondere tutta la delusione per una sconfitta che costa una stagione e non una stagione qualunque, visto che il bomber aveva trovato la via del gol come non mai: ben 16 i suoi centri quando mancano ancora quattro giornate alla fine del torneo (guarda qui la sua intervista video  e leggi qui il nostro servizio): "Dovevamo rimanere più lucidi, non perdere la testa dopo i gol subiti. La frenesia fa sbagliare quando invece basterebbe fare un passaggio in più per rendersi più pericolosi".

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Al termine della gara "ammazza sogni" con il Crotone un po' tutti in casa biancorossa se la sono presa con l'arbitro, ma qualcuno ha avuto il coraggio di andare più a fondo degli altri nell'autocritica: Elvis Abbruscato. Dal bomber infatti non è arrivato un banale commento della serie "siamo stati generosi ma sfortunati". L'analisi dell'attaccante è stata molto più precisa, perché ha puntato il dito sui limiti evidenziati da questa squadra.

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Soddisfazione espressa in maniera molto pacata quella dell'allenatore del Crotone Leonardo Menichini (guarda la sua intervista), che invece, dopo quattro successi nelle ultime cinque gare, avrebbe tutte le ragioni per rallegrarsi. Il tecnico dei calabresi riconosce i meriti del buon Vicenza visto nella prima parte di gara e non si sofferma troppo sulle occasioni sprecate dai suoi sul finale per chiudere anzitempo la gara. Crotone da playoff? Menichini preferisce tenere il profilo basso e pensare al finale di campionato solo gara dopo gara.

Clicca per la photo gallery, mentre per la cronaca e i link agli altri video clicca qui.

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Maran, espulso nel secondo tempo, reclama per la mancata assegnazione di un rigore che avrebbe potuto riportare i biancorossi sul 2 a 2 a diversi minuti dal termine (guarda la video intervista e la photo gallery). Il tecnico trentino ha visto un buon Vicenza nella prima parte. Poi?

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