La fine dell’aiuto Bce fa tremare le banche italiane. Con 340 mld di BTP in pancia e un meno 20% in Borsa ora possono essere scalate
Mercoledi 27 Giugno 2018 alle 21:30
È finito il doping monetario e io non ho niente da mettermi. E anche: lo spread è tornato a fare minacciosamente capolino e io ho in pancia miliardi di BTP che perdono valore. Mettetevi nella testa di un banchiere in questi giorni e scoprirete che questi sono i suoi pensieri più reconditi. Si annuncia un futuro con nuove ansie per le banche italiane. E ironia della sorte accade proprio nel momento in cui pareva aver segnato la svolta definitiva la grave crisi bancaria che ha imperversato dal 2011 nel nostro Paese.
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Movimento 5 Stelle scende in campo contro le banche italiane: violato il divieto di schiavitù e il diritto alla proprietà privata
Giovedi 5 Gennaio 2017 alle 17:52
Movimento 5 Stelle scende in campo contro le banche italiane per tutelare i risparmiatori danneggiati. I pentastellati vogliono ricorrere alla Corte Europea per evidenziare quelle che sono state le "omissioni dello Stato italiano". Al comando dell'operazione l'europarlamentare David Borelli e il capogruppo del M5S in Veneto, Jacopo Berti che hanno conferito il mandato allo studio dell'avvocato Sergio Calvetti di Treviso, (difensore di circa 4mila risparmiatori e azionisti di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza) e al professore Salvatore Patti, ordinario di diritto privato alla Università La Sapienza.
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Nel 2016 bruciati 43 mld da banche quotate e oltre 11 mld dalle sole BPVi e Veneto Banca. Fuori Borsa la perdita pro capite dei loro soci è da record: tempi bui per l'economia locale
Venerdi 30 Dicembre 2016 alle 21:51
Pubblicato alle 19.08 del 30 dicembre, aggiornato alle 21.51. Il 2016 è stato un anno da dimenticare per le banche italiane, come alle 19.08 dettaglia l'Ansa. Gli istituti quotati in Borsa sul Ftse Mib hanno bruciato 43 miliardi di euro di capitalizzazione, con l'indice Ftse Banche Italia sceso del 39%. Unicredit ha 'perso' 14,8 miliardi (-46,8%), Intesa 11 miliardi (-21,4%), Banco Popolare 4,95 miliardi (-75,7%), Ubi Banca 3,4 miliardi (-57,8%), Mps 3,2 miliardi (-87,8%), Bpm 2,46 miliardi (-60,8%), Fineco 1,39 miliardi (-30%), mentre Mediobanca (-12%) e Bper (-27,6) hanno perso circa 930 milioni a testa. Ma, nonostante i proclami di chi ancora ciancia sul fatto che i soci delle due ex Popolari Venete avrebbero perso come se non meno degli azionisti degli altri Istituti quotati, ecco un solo, doppio, dato.
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Banche italiane a prezzi di saldo: si comprano per un pugno di bot
Martedi 15 Novembre 2011 alle 23:17
Andrea Greco scriveva su La Repubblica del 2 novembre un articolo il cui messaggio drammatico è sintetizzato dal titolo. E oggi, a parte quei parlamentari che hanno coraggio di rimanere sul loro scranno anche se non sanno cosa significhi spread, rating e debito pubblico, tutti sanno che le cose vanno molto peggio. E, di fatto, i nostri primi cinque istituti sono scalabili con una cifra addirittura inferiore. Un nonnulla nel mercato finanziario. Non ci dispiacerebbe per le banche, le vere "strozzine" storiche del mercato e causa prima della crisi attuale, ma l'Italia diventerebbe meno che una colonia dell'impero straniero se questo avvenisse. E può avvenire per un importo pari ai titoli che in un solo mese l'Italia deve piazzare per rinnovare il suo debito pubblico.
Di seguito l'articolo
Continua a leggereBene il superamento degli stress test, male la forbice dello spread
Venerdi 15 Luglio 2011 alle 23:36
Roberto Ciambetti, Assessore regionale Lega Nord - Ciambetti "Bene il superamento degli stress test, male la forbice dello spread, la conferenza stampa di Obama lascia perplessi: insomma, stiano navigando a vista e il peggio, forse, non è passato""Sono molto soddisfatto della promozione delle banche italiane, che hanno superato gli stress test e trovo importante notare che a fallire i test, su novanta banche esaminate, quelle che non hanno superato la prova cinque sono spagnole, due greche e una austriaca. L'autorità regolatrice del mercato tedesca, fa sapere che una banca tedesca su 13 non ha passato gli stress-test e anche questo dimostra, indirettamente, la solidità delle Banche italiane" (nella foto d'archivio la Banca d'Italia).
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