Contaminazione acque, l'appello dei medici: screening immediato della popolazione
Martedi 10 Settembre 2013 alle 18:40Aumento dei linfomi a Vicenza, Prc solidale con il dottor Cordiano
Martedi 27 Agosto 2013 alle 21:01Il dottor Cordiano lancia l'allarme: in aumento i tumori, forse per l'inquinamento
Martedi 6 Agosto 2013 alle 15:27Tutela risorse naturali, incontro pubblico M5S giovedì 9 in sala civica ex Ciscoscrizione 6
Mercoledi 8 Maggio 2013 alle 12:32Nata sezione vicentina Associazione medici per l'ambiente: la presiede Vincenzo Cordiano
Sabato 23 Giugno 2012 alle 00:57Vincenzo Cordiano: media, Pd e censura sulle idee "diverse" sull'Unità d'Italia
Mercoledi 16 Marzo 2011 alle 13:14Riceviamo da Vincenzo Cordiano, di cui ieri abbiamo pubblicato un'opinione/denuncia (forte ma che fa parte per noi della libera espressione), e pubblichiamo (scriveteci a [email protected] ).
Grazie, è anche per questo che vi seguo e condivido spesso i vostri articoli e i link su Facebook. Il vostro atteggiamento è foriero di grandi successi. Poiché lo stesso articolo era stato da me spedito alle redazione del sito del PD di vicenza il 12 marzo ed al blog del PD di Trissino e finora non sono stati pubblicati, mi sono convinto che anche nel partito di cui sono membro dirigente non ci sia proprio voglia di discutere apertamente anche degli aspetti più scabrosi del processo di unificazione (nella foto una rappresentazione del massacro di Pontelandolfo).
Continua a leggerePerché non festeggio l'unificazione dell'Italia: l'eccidio di Pontelandolfo del vicentino Negri
Martedi 15 Marzo 2011 alle 22:51Riceviamo da Vincenzo Cordiano, calabrese trapiantato a Valdagno, medico, membro della Direzione provinciale del PD di VIcenza, e pubblichiamo (scriveteci a [email protected] ).
Gentile redazione VicenzaPiù,
io non sarò tra quelli che festeggeranno il 17 marzo il 150° anniversario dell'unificazione d'Italia, nemmeno idealmente. Non esporrò la bandiera tricolore (non questa volta, almeno) e non festeggerò l'unificazione dell'Italia sotto i sabaudi piemontesi almeno fino a quando non sentirò il presidente Napolitano ricordare le migliaia di cittadini meridionali inermi ed innocenti trucidanti dai "fratelli italiani" scesi al Sud a portare la libertà , il progresso, il benessere e la democrazia.