Opinioni | Quotidiano | Categorie: Storia

Vincenzo Cordiano: media, Pd e censura sulle idee "diverse" sull'Unità d'Italia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Marzo 2011 alle 13:14 | 0 commenti

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Riceviamo da Vincenzo Cordiano, di cui ieri abbiamo pubblicato un'opinione/denuncia (forte ma che fa parte per noi della libera espressione), e pubblichiamo (scriveteci a [email protected] ).

Grazie, è anche per questo che vi seguo e condivido spesso i vostri articoli e i link su Facebook. Il vostro atteggiamento è foriero di grandi successi. Poiché lo stesso articolo era stato da me spedito alle redazione del sito del PD di vicenza il 12 marzo ed al blog del PD di Trissino e finora non sono stati pubblicati, mi sono convinto che anche nel partito di cui sono membro dirigente non ci sia proprio voglia di discutere apertamente anche degli aspetti più scabrosi del processo di unificazione (nella foto una rappresentazione del massacro di Pontelandolfo).

Addirittura dal sito del PD di Trissino il mio commento è stato rimosso e ho ricevuto in privato il seguente commento al mio commento censurato: "L'Unità dell'Italia è messa in discussione da molti, non nascondiamo che è stata ottenuta a fil di spada sulla pelle dei cosiddetti briganti, ma questo processo unitario va difeso dai talebani padani e no. Siamo una nazione giovane nel panorama delle nazioni millenarie europee, ma proprio in questo panorama dobbiamo riconoscerci nella unità del nostro paese per essere dei cittadini europei maturi e consapevoli. Risorgimento Resistenza Repubblica "
Ma vi pare che censurare ed impedire ai propri simpatizzanti di farsi un'opinione libera e questo sia il modo migliore per diventare "cittadini maturi e consapevoli"?

Vincenzo Cordiano


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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