Piano neve in azione dalle 23.30 di ieri sera
Sabato 19 Dicembre 2009 alle 14:30Comune di Vicenza  Â
Variati: "Invito i cittadini a dare una mano pulendo i marciapiedi davanti a casa"
Seconda attivazione del piano neve del Comune di Vicenza che è scattato alle 23.30 di ieri sera con una prima salatura dei punti sensibili da parte di Amcps. L'intervento è proseguito fino alle 2 di notte. Dalle 2.30, quando è cominciata la nevicata, sono usciti i 7 mezzi spargisale che dalle 3.30 sono stati attrezzati anche con le lame sgombraneve. Alle 4.30 il servizio è stato integrato con altri 3 mezzi e otto trattori dalle ditte convenzionate Gli spazzaneve e i trattori hanno pulito prioritariamente le vie dove passano i mezzi pubblici. In mattinata anche le strade di quartiere sono state interessate dal passaggio dei mezzi che attualmente è ancora in corso. Fino a questo momento sono oltre 2 mila i quintali di sale utilizzato. In tutto, sulle strade della città hanno lavorato contemporaneamente una ventina di uomini Amcps più 9 terzisti.
Dalle 7 anche 30 addetti Aim sono stati impegnati sul fronte neve, con la salatura e la pulizia dei marciapiedi che proseguirà per tutto il pomeriggio. Gli operatori Aim si sono occupati anche della distribuzione di 150 sacchi di sale ai commercianti e ai mercati, in particolare di piazza dei Signori.
Per quanto riguarda la viabilità , la polizia locale non segnala particolari problemi, grazie all'importante pulizia delle strade svolta durante le prime ore della mattina e al fatto che di sabato il traffico comunque è ridotto.
La nevicata dovrebbe cessare a metà giornata, ma le previsioni annunciano importanti gelate serali e notturne. Pertanto il piano neve prosegue: dopo la pulizia delle strade si ritornerà a salare i punti nevralgici, in particolare cavalcavia sottopassi, curve pericolose, rotatorie.
In previsione del rischio ghiaccio, il sindaco lancia un appello: "La macchina comunale si è attivata fin da ieri sera, ma ora serve anche la collaborazione dei cittadini. Invito tutti coloro che possono farlo a contribuire alla pulizia della neve davanti a casa propria prima che si formi il ghiaccio. Anch'io lo faccio spalando la neve dal marciapiedi davanti alla mia abitazione. Inoltre raccomando agli anziani una particolare attenzione negli spostamenti: se potete rimanete a casa e se avete delle emergenze chiamate la polizia locale allo 0444 221020 oppure l'Amcps allo 0444 955660".
"Da quando è scattata l'allerta - aggiunge l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini - ho monitorato la situazione rimanendo in costante contatto con Amcps e protezione civile. Purtroppo proprio oggi e domani i nostri volontari sono tutti impegnati nella raccolta di generi alimentari nei supermercati. Dalle mie verifiche, in ogni caso, il piano sta funzionando secondo le procedure previste".
L'amministrazione comunale ricorda che anche i cittadini hanno degli obblighi in caso di nevicate: il regolamento di polizia urbana prevede infatti che i proprietari, gli inquilini e gli amministratori di abitazioni sgomberino la neve appena caduta dai marciapiedi che fronteggiano le case e eliminino i ghiaccioli che si dovessero formare su grondaie o balconi. Lo sgombero della neve dai tetti, dai terrazzi e dai balconi non va fatto verso il suolo pubblico. In caso di inadempienza è prevista una sanzione amministrativa di 50 euro.
Quando sono in azione macchine sgombraneve o spargitrici di sale, secondo quanto stabilito dal codice della strada, i veicoli devono procedere con la massima cautela; la distanza di sicurezza da tali mezzi deve essere di 20 metri; chi prosegue in senso opposto deve dare la precedenza, senza intralciarne il lavoro. Per chi non rispetta tali norme la sanzione amministrativa è di 38 euro più la sottrazione di 3 punti della patente; se non rispettando queste norme si provoca un incidente con danni ai veicoli, la multa è di 78 euro e i punti sottratti dalla patente sono 5; in caso di danni alle persone, la multa sale a 389 euro e i punti persi diventano 8.
Infine, in caso di nevicate superiori ai 10 centimetri i cittadini sono inoltre invitati a non parcheggiare le automobili lungo la strada, per favorire le operazioni di pulizia, e a prediligere l'uso dei mezzi pubblici.
Il sale si può acquistare ai magazzini Amcps, con entrata da viale dell'Industria, dove pacchi da 25 chili di sale industriale anti impacchettamento sono in vendita a 6 euro, cioè al prezzo generalmente fissato da tutti i magazzini di materiale edile.
Variati con Zolin, ex direttore coro GEV
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 23:42Comune di Vicenza  Â
Variati ha ricevuto Pierantonio Zolin, per 35 anni direttore del coro GEV
Ha settant'anni, di cui metà trascorsi a dirigere il coro GEV. Da qualche mese Pierantonio Zolin non ha più quest'incarico ed il sindaco di Vicenza Achille Variati ha voluto riceverlo questa mattina a Palazzo Trissino per ringraziarlo a nome della città dell'immenso lavoro di volontariato svolto in tanti anni di attività .
Corista dal 1966, dal 1974 Zolin ha guidato il famoso coro di canto popolare cittadino che nel 1989, tra i primi in Italia per questo genere di musica, è diventato anche femminile. Sotto la sua guida il coro composto da una trentina di elementi ha sviluppato i filoni del canto di montagna e della ricerca sulla musica popolare vicentina, ispirato da compositori come Bepi De Marzi e Gastone Zotto. Innumerevoli le tournee in Italia e nel mondo, tra le quali quelle di alcuni anni fa in Messico per la settimana della cultura italiana e in Marocco con i "gemelli" di Annecy.
"La cosa straordinaria - ha detto il sindaco - è che il maestro Zolin e suoi coristi, prove dopo prove, concerto dopo concerto, hanno fatto tanto per la cultura vicentina nell'assoluto volontariato".
"Se mi guardo indietro - ha aggiunto Zolin - vedo tanto entusiasmo, ma anche tanti sacrifici, soprattutto familiari, compiuti solo grazie alla voglia di fare musica".
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Variati ha salutato Antonacci
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 22:54Comune di Vicenza Â
Il sindaco Variati ha incontrato Giulio Antonacci, direttore uscente de "Il giornale di Vicenza" per un saluto di commiato
Questo pomeriggio il sindaco Achille Variati ha incontrato Giulio Antonacci, direttore uscente de "Il giornale di Vicenza", per porgere un saluto di commiato a nome della città .
Il sindaco ha ringraziato Antonacci, che per ben sette anni ha guidato l'importante testata giornalistica, per la passione con cui ha lavorato in questo lungo arco temporale e gli ha consegnato come omaggio a nome della città il volume "Vicenza, ritratto di una città " di Renato Cevese e Franco Barbieri. "Il Giornale di Vicenza - sottolinea Variati - è, per storia, diffusione, fedeltà del pubblico, un vero e proprio pezzo di istituzione vicentina. Chi lo governa per così lungo tempo partecipa delle complesse dinamiche della vita della nostra città . Per questo ho voluto dare al direttore Antonacci un saluto ufficiale a nome dei miei concittadini, e augurargli fortuna e soddisfazioni per le sue future esperienze umane e professionali".
Il direttore uscente ha lasciato una dedica nel libro d'onore degli ospiti illustri del Comune: "All'amico sindaco Achille Variati l'augurio di stare sempre dalla parte degli altri".
Variati è vicino al sindaco di Gallio
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 21:12
Il sindaco Variati invia un messaggio di cordoglio al sindaco di Gallio per la recente e tragica scomparsa di un'intera famiglia: "È un dramma che certo sconvolge la tua splendida comunità , così come quella di Vicenza"
Il sindaco Achille Variati ha inviato un messaggio di cordoglio al collega Pino Rossi, sindaco del Comune di Gallio, per la tragedia che ha causato la scomparsa di un'intera famiglia residente nella località dell'Altopiano.
"Caro Sindaco, apprendo della sconvolgente tragedia che ha cancellato in modo violento un'intera famiglia di tuoi concittadini.
Ti sono vicino nello sgomento e nel dolore di questo momento. È un dramma che certo sconvolge la tua splendida comunità , così come quella di Vicenza, i cui cittadini amano da sempre trascorrere vacanze invernali ed estive fra le piste da sci e gli incantevoli boschi di Gallio.
Non è lontano il giorno in cui, da uno di quei boschi, scendeva a Vicenza l'imponente abete generosamente donato per questo Natale da Gallio alla nostra città : un albero che abbiamo acceso assieme, in una piazza dei Signori festosamente gremita di famiglie e bambini. Da qui alla fine delle feste di fine anno non potrò passarci davanti senza provare un brivido di intensa commozione, rivolto a te e a tutti i tuoi concittadini, sapendo di farmi interprete di un sentimento di cordoglio che, in questa luttuosa circostanza, affratella ancora di più i cittadini di Vicenza con quelli della tua Gallio."
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Calendario dell'Esercito debutta in Comune
Lunedi 14 Dicembre 2009 alle 21:44
Il Comune ospita per la prima volta la presentazione del calendario dell'esercito
Questa mattina Palazzo Trissino ha ospitato per la prima volta la presentazione del calendario dell'esercito. E' stata un'occasione per parlare di come cambia quest'istituzione. A fare gli onori di casa, il sindaco di Vicenza Achille Variati, mentre per l'esercito c'era il generale Enrico Pino, che guida il comando veneto.
"L'esercito italiano sta cambiando - ha ricordato il sindaco - oggi i militari sono tutti professionisti che, specchio di una società interculturale, nel rispetto delle differenze stanno sperimentando un modo nuovo di servire la patria, in una realtà che opera a tutela della pace in luoghi vicini e lontani. Si tratta di uomini e donne molto preparati e attrezzati, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche nella capacità di dialogo con le popolazioni che incontrano. I cittadini provano affetto per questo esercito di professionisti preparati che lavorano per l'uomo; un esercito agli antipodi di realtà che pure sono presenti nel mondo: i 300 mila bambini soldato da un lato e i robot senz'anima rappresentanti da certa tecnologia militare dall'altro".
Il comandante Pino ha ringraziato Variati per l'ospitalità riservata alla presentazione del calendario che quest'anno è dedicato "ai nuovi volti di un esercito senza confini". Vi sono infatti fotografati anche militari di colore, ormai parte integrante e perfettamente integrata nell'esercito. La presentazione del calendario è stata anche l'occasione, per il comandante Pino, di ricordare la consistente presenza italiana in Afghanistan, in Libano e nel Kosovo, oltre che l'impegno nel progetto "strade sicure", in concorso con le forze dell'ordine per innalzare il senso di sicurezza in alcune città italiane. "A parte le statistiche - ha commentato a margine il sindaco - che indicano Vicenza più sicura di altre in tema di criminalità , i cittadini hanno comunque una percezione di insicurezza. Di sicuro alcuni elementi di violenza urbana che si sono verificati altrove qui non ci sono stati. Il nostro impegno, in ogni caso, è sempre quello di intervenire prima che si creino momenti di tensione, andando a recuperare, come con le iniziative di rivitalizzazione di Campo Marzo, le zone di degrado. Rimane lo zoccolo duro dei furti nelle case e della criminalità organizzata che sfrutta la prostituzione, ma ritengo che per colpire davvero questi fenomeni serva prima di tutto l'attività di investigazione".
La salvaguardia delle ville palladiane
Venerdi 11 Dicembre 2009 alle 22:28
Nell'anno in cui si chiude il programma di manifestazioni per il 500° anniversario della nascita di Andrea Palladio, è stato presentato a Vicenza il progetto della valorizzazione degli insediamenti di villa del grande architetto.
Il progetto strategico è stato avviato dalla Regione del Veneto in collaborazione con l'Istituto Regionale Ville Venete e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Previsto nell'ambito del PTRC è finalizzato a garantire la salvaguardia e al tempo stesso la valorizzazione ottimale del patrimonio architettonico rappresentato dalle ville venete di Andrea Palladio.
Dopo gli onori di casa del Sindaco di Vicenza, Achille Variati, sono intervenuti l'Assessore regionale alle politiche per il territorio Renzo Marangon, il professor Antonio Foscari, docente presso l'università IUAV di Venezia, Adele Cesi dell'ufficio patrimonio mondiale U.N.E.S.C.O - NIBAC e Roberto Casarin Segretario Regionale dell'ambiente e territorio.
L'U.N.E.S.CO. ha inserito nella ''Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanita''' 4 siti veneti, tra cui quello denominato ''la città di Vicenza delle ville palladiane del Veneto'', che comprende l'area del centro urbano, con i suoi monumenti e 24 ville progettate da Andrea Palladio e distribuite nelle Province di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.
Il progetto, che dovrebbe concludersi in 6 mesi comprende una ricognizione dello stato attuale delle ville e dei loro dintorni e una proposta di valorizzazione dei contesti interessati, che preveda l'eliminazione di funzioni urbanistiche non congrue e la riorganizzazione degli spazi attorno alle ville anche attraverso la riapertura di fossati, la messa a dimora di siepi e alberi, tipici della campagna veneta.
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Testamento biologico:Variati contro dg Ulss
Mercoledi 9 Dicembre 2009 alle 22:21
Testamento biologico, il sindaco Variati contro i dg delle Ulss vicentine che si sono dichiarati a favore: "Le loro affermazioni hanno un sapore ragionieristico"
Al sindaco di Vicenza Achille Variati non sono piaciute le affermazioni dei direttori generali delle quattro Ulss vicentine riportate sulla stampa locale a proposito del loro appoggio all'introduzione del testamento biologico: "Hanno un sapore ragionieristico - ha aggiunto Variati -. Il silenzio dei dg sarebbe stato più apprezzato".
Il sindaco di Vicenza - che aveva già espresso la propria personale contrarietà al biotestamento - ha inoltre fatto sapere che arriveranno a breve i risultati degli approfondimenti di cui ha incaricato una commissione tecnica con particolare riferimento agli aspetti giuridici, regolamentari, organizzativi ed economici che vengono interessati dall'introduzione di un registro pubblico per i testamenti biologici.
Vicenza si rifà il look con le nuove fioriere
Domenica 6 Dicembre 2009 alle 11:23Comune di Vicenza  Â
Posato venerdì il primo vaso in contrà Frasche del Gambero alla presenza del sindaco Variati
E' tempo di nuovo look per le vie e le piazze del centro storico, grazie al programma di arredo urbano che vede coinvolti i commercianti e che è reso possibile dall'impegno del Comune di Vicenza e dell'Ascom - Confcommercio.
Le prime fioriere di terracotta sono state posate venerdì in contrà Frasche del Gambero alla presenza del sindaco di Vicenza, Achille Variati, del presidente della sezione 1 dell'Ascom, Matteo Trevisan, e del vicedirettore dell'associazione, Ernesto Boschiero.
A progetto ultimato, in centro storico, faranno la loro comparsa oltre 360 fioriere fatte a mano e in terracotta; si tratta di vasi di colore chiaro, di gradi dimensioni (64 cm in altezza e 37 cm di diametro, oppure 47x25 per gli spazi più ristretti), che hanno già ricevuto parere favorevole della Sovrintendenza ai beni architettonici di Verona.
L'iniziativa è appunto frutto di una convenzione siglata da palazzo Trissino e l'Ascom- Confcommercio Vicenza, che prevede la fornitura ai negozianti (che hanno fatto o ne faranno richiesta) delle fioriere in comodato d'uso da parte del Comune, mentre l'associazione mapperà le vie e i punti di posizionamento e - per mezzo di un incarico affidato ad un vivaista - si impegnerà ad organizzare l'allestimento dei vasi a fioriere, con almeno due cambi stagionali di piante e fiori. Il centro storico potrà così godere di un arredo urbano nuovo, uniforme e certamente più consono al "salotto buono" della città .
"L'iniziativa fa parte dell'operazione che va sotto il nome di ‘Vicenza in fiore' - ha ricordato il sindaco Variati -. Già ne abbiamo visto un'anticipazione quest'anno con i fiori sui ponti e in alcune altre aree del centro, ma è prevista un'estensione del progetto anche nei quartieri nel corso del 2010. Ringrazio la Confcommercio per aver messo a disposizione la sua organizzazione e le sue risorse - ha tenuto a sottolineare Variati - perché in questo modo riusciamo ad ottenere un risultato coordinato. Spero anzi che questa iniziativa possa fungere da volano per un aumento dei fiori nei nostri balconi e nelle case per una Vicenza più fiorita, più bella. Mi sento sponsor del grande centro commerciale del centro storico - ha aggiunto infine il sindaco - perché è quello che sta nella parte più significativa e identitaria di Vicenza. Per questo è fondamentale la collaborazione tra l'amministrazione e i commercianti".
L'iniziativa di posizionare l'esterno dei negozi le fioriere prende il via dalla decisione della giunta comunale di dotare la città di un nuovo arredo urbano, progetto che gode di uno stanziamento totale di 75 mila euro. Successivamente il Consiglio della sezione 1 dell'Ascom di Vicenza ha deliberato di dare pieno appoggio al Comune per concretizzare l'idea di procedere alla riqualificazione dell'arredo urbano del centro storico, in un'ottica di omogeneità .
I commercianti stanno, quindi, già collaborando in maniera diretta al progetto, sia indicando i luoghi più adatti alla collocazione dell'arredo urbano, sia assumendosi l'onere dell'allestimento, tramite una società specializzata, delle fioriere. Al momento hanno già dato la loro adesione circa 50 operatori del centro storico, che hanno "adottato" in tutto 130 vasi. La posa in opera di queste fioriere verrà fatta nei prossimi giorni e continuerà seguendo le altre richieste che giungeranno dai commercianti.
I vasi saranno così posizionati in tutto il centro storico, da viale Milano a fino a piazza Matteotti, da corso Fogazzaro a piazza delle Erbe. Si tratta di un modo per contribuire a rendere più accogliente la città , a vantaggio non solo delle attività commerciali della zona, ma anche degli stessi cittadini e turisti.
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Federalismo fiscale, Variati domani a Padova
Martedi 1 Dicembre 2009 alle 20:03Comune di Vicenza   Â
Decisivo incontro coi sindaci del Veneto
Il sindaco di Vicenza Achille Variati parteciperà domani mattina ad un significativo incontro tra i sindaci del Veneto che si terrà nel municipio di Padova.
La discussione verterà sull’ormai insostenibile situazione finanziaria in cui si trovano i Comuni a causa dei tagli dei trasferimenti dallo Stato, dei mancanti rimborsi dell’Ici e della drastica riduzione di alcune entrate proprie causate dalla crisi economica.
L’incontro, al quale parteciperanno anche sindaci di altre regioni del nord, si chiuderà con la sottoscrizione di un documento nel quale i primi cittadini denunciano la gravità della situazione e chiedono al Governo il recupero integrale dell’Ici sulla prima casa, la modifica del patto di stabilità in modo che consenta l’uso dell’avanzo di amministrazione e una nuova e congrua fonte di finanziamento, come ad esempio la compartecipazione all’Irpef.
Variati su incontro islamico del 6 dicembre
Lunedi 30 Novembre 2009 alle 20:57Comune di Vicenza   Â
"Eventuali problemi di ordine pubblico sono di competenza di prefettura e questura, ma al momento non abbiamo informazioni preoccupanti"
Chiamato a rispondere ad una domanda di attualità riguardante tra le altre cose anche l'evento organizzato per il 6 dicembre dalla comunità islamica di Vicenza, il sindaco di Vicenza Achille Variati è tornato a ricordare poco fa dai banchi del Consiglio comunale che le eventuali preoccupazioni in merito all'ordine pubblico non riguardano direttamente il Comune: "Il fatto che possa rivelarsi un evento in grado di richiamare un folto pubblico e che al suo interno possano esserci anche degli estremisti è sicuramente cosa di interesse dell'amministrazione comunale, ma non di competenza sua né della polizia locale: si tratta di aspetti che spettano alla valutazione delle autorità di pubblica sicurezza, aal Ministero dell'Interno, alla prefettura e alla questura. Inoltre - ha aggiunto - torno a precisare che in Comune non è pervenuta alcuna domanda né alcuna segnalazione in merito, cosa non strana perché non competono a noi autorizzazioni per eventi che non richiedano l'utilizzo di spazi o strutture pubblici. Allo stato attuale, comunque, ribadisco che non sono stati portati alla nostra conoscenza dalle autorità di pubblica sicurezza elementi che destino preoccupazioni particolari".
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